L’ispezione rientra nell’ambito delle attività di controllo alle navi mercantili straniere che approdano presso i porti nella giurisdizione della Direzione Marittima di Cagliari, nel corso delle quali viene verificato il rispetto delle Convenzioni applicabili alle unità impegnate in viaggi internazionali.
La finalità è quella di accertare le condizioni di sicurezza delle navi, di vita e di lavoro degli equipaggi imbarcati, oltre alla protezione dell’ambiente marino dagli inquinamenti.
Il provvedimento di fermo amministrativo è scattato dopo un’attenta ed approfondita ispezione durata sino a tarda sera, durante la quale sono state riscontrate gravissime carenze correlate alla sicurezza della navigazione.
In tutto le non conformità riscontrate sono state 15 (quindici), di cui 8 (otto) motivo di fermo nave, tant’è che, valutata la gravità delle deficienze riscontrate, è stata disposta una verifica addizionale al sistema di gestione della sicurezza prima della partenza della nave da parte degli ispettori dell’Amministrazione di bandiera.
Su disposizione della Capitaneria di Porto la nave non potrà ripartire dal Porto di Oristano sino a quando non saranno ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza di bordo, e solamente dopo che sarà stata nuovamente ispezionata dal nucleo Port State Control.