Via libera dalla Commissione comunale di vigilanza di Oristano sui locali di pubblico spettacolo al collaudo del campo Tharros.
Presieduta dall’Assessore allo sport Maria Bonaria Zedda ed alla presenza dei rappresentanti, tecnici e funzionari della ASSL, del Comando dei Vigili del Fuoco, del CONI e del Comune, la Commissione si è riunita ieri mattina ha eseguito l’ultimo sopralluogo al campo Tharros ed ha espresso parere favorevole al collaudo della struttura e alla capienza totale per 1460 spettatori.La tribuna scoperta di via Consolini potrà ospitare 1000 spettatori, quella di via Tatti 215 (il tratto coperto) e 42 (il tratto scoperto), il parterre lato Palatharros potrà ospitare 200 spettatori in piedi.
In caso di manifestazioni notturne dovrà essere interdetto l’accesso al parterre e pertanto la capienza massima, riferita alle sole tribune, sarà di 1.257 spettatori.
“Con gli ultimi interventi realizzati dal Comune con una spesa di circa 15 mila euro, il Campo Tharros oggi risponde pienamente alle richieste della Commissione di vigilanza – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore Zedda -. Siamo intervenuti per ripristinare le porte degli spogliatoi e dei servizi igienici, per realizzare un bagno per disabili e, per sistemare la zona verde dietro la porta sul lato del Palatharros.
Abbiamo anche sistemato nuove panchine per le squadre, realizzato una rampa a servizio dei disabili per l’uscita da via Leonardo Tatti ed eliminato la postazione per il quarto uomo che risultava deteriorata e che non veniva utilizzata per le partite dei campionati a cui partecipano le squadre oristanesi. Nel 2017 abbiamo trovato una struttura non agibile. Da allora, con vari step e con una spesa complessiva di circa 130 mila euro, abbiamo realizzato molti interventi per rendere pienamente fruibile l’impianto e per garantirne l’agibilità e le condizioni di sicurezza.
Oggi, il via libera al collaudo rende anche più semplice la soluzione del problema della gestione che diventa il prossimo obiettivo da raggiungere per questa importante struttura sportiva”.