Dopo La guerra dei sensi, Il sesso cambia tutto e Serie A, con PIUME l’artista ha voluto omaggiare con la sua musica coloro che non ci sono più: una perdita personale ha ispirato questo testo intimo, in cui chiunque abbia sofferto la scomparsa di una persona cara potrà rispecchiarsi. Nell’era del Covid-19, la canzone assume un significato più ampio, ricordando le vittime della pandemia e accarezzando delicatamente, come fa una piuma, la sofferenza di chi resta.
“Ho deciso di scrivere questo brano quando sono venute a mancare delle persone care vicine a me. Mi sono accorto che la sofferenza è proprio come le piume: ti sfiora perché è parte della vita ma, col tempo, è destinata a scivolare via. Chi resta deve andare avanti. Questa sensazione la condivido con le tante persone che hanno perso qualcuno a causa della pandemia.” – Piro
Il videoclip a cura di Nino Villani rappresenta a pieno questo concetto: le piume che circondano la ballerina richiamano le figure angeliche, così come la bambina. La loro leggerezza si rispecchia nello stile musicale di Piro, che affrontando temi difficili, spesso crudi e quasi al limite, presenta un brano di rottura rispetto al suo passato e con nuove sonorità pop vuole essere il più vicino possibile alla quotidianità delle persone.
BIO
Dario Piroli in arte “Piro” nasce nella cittadina balneare di Civitavecchia (RM) il 1° maggio 1994.
Inizia giovanissimo ad avvicinarsi alla musica, con un forte bisogno di esprimere se stesso e la condizione dei giovani d’oggi. Piro è un ragazzo come tanti, che non vuole ergersi come leader della sua generazione, quanto più desidera essere il portavoce di tutti quei giovani che come lui combattono per riuscire ad emergere in un mondo fatto di compromessi e contraddizioni. Influenzato dall’indie, dal pop e dal rap, lo stile di Piro rimane fedele a se stesso e al laboratorio di Santa Marinella, dove sintetizza una proposta artistica autentica, componendo con la sua band.
La guerra dei sensi è il primo lavoro ufficiale di Piro in collaborazione con Leo Marchi e Michele Manca. La canzone, di facile orecchiabilità e musicalità, esprime il messaggio che sta alla base della formazione artistica del suo esecutore. Grinta, passione e determinazione lo portano a sperimentare nuovi generi e nuovi sound musicali.
L’arte culinaria ha sempre fatto parte di Piro, la cui passione lo ha spinto negli anni a crescere anche dal punto di vista della ristorazione, diventando un affermato Chef.
Ad inaugurare questa sperimentazione è il video seguente, Il sesso cambia tutto, con le riprese del regista Nino Villani e con la collaborazione della performer italiana Francesca Borrielli.
Con Serie A, invece, Dario scrive un inno dedicato ai giovani d’oggi che arrivano a sacrificare il proprio tempo e la vita stessa inseguendo il sogno di diventare calciatori.
Dai piccoli borghi di periferia, sino alle grandi metropoli quali Londra, Madrid e Malaga – dove Piro viaggia per lavoro e ne vive la quotidianità – l’artista continua a migliorare le proprie tecniche canore e ad avere quella fame di conoscenza e di sperimentazione che lo spingono a ricercare nuovi sound, grazie alle continue collaborazioni con Michele Manca.
Il suo scopo è dimostrare a se stesso che si possono realizzare i propri sogni, se non si smette di lottare.
Piro è attualmente al lavoro su nuova musica, in arrivo durante l’estate.