Progetto GRRinPORT: al via il ciclo di talk show virtuali #PORTIPULITI
Il progetto GRRinPORT si avvia a conclusione e, in vista della conferenza finale di luglio, lancia un ciclo di tre talk show virtuali.
Gli eventi, raccolti sotto il titolo di #PORTIPULITI e organizzati dalla Mediterranean Sea and Coast Foundation (MEDSEA), hanno lo scopo di divulgare le soluzioni sviluppate all’interno del progetto GRRinPORT per contrastare gli impatti ambientali sul mare delle attività portuali. Attraverso un dialogo che vede coinvolti i partner di GRRinPORT e gli stakeholder del mondo del diportismo e delle altre attività marittimo-portuali, si cercherà di ragionare sulla sostenibilità ambientale in questo importante comparto della Blue Economy. I tre talk show cercheranno di approfondire in ogni singolo appuntamento una delle tematiche affrontate dal progetto e mostreranno le attività portate avanti rispettivamente nei porti target: Cagliari, Livorno, Ajaccio/Bastia.
Il programma
Si parte con il capoluogo sardo venerdì 30 aprile, dalle 11 alle 13, con la prima puntata dal titolo “Rifiuti e acque reflue nei porti: le sfide per una gestione sostenibile”. L’evento, che potrà essere seguito anche in francese, verrà trasmesso su Zoom (con diretta in italiano anche su Facebook) e vedrà la partecipazione in qualità di relatori di Alessandra Carucci (DICAAR-Università degli Studi di Cagliari), Daniela Spiga (DICAAR- Università degli Studi di Cagliari), Paolo Botti (Regione Autonoma della Sardegna -ADIS), Matteo Ranalli (Environmental Officer a bordo nave – collaboratore Università degli Studi di Cagliari). Ospiti dell’evento saranno Valeria Mangiarotti (Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna-MedCruise), Marta Magnano (Boat Sweet Boat) e Alessandro Picciau (Cagliari Sailing Charter). Durante la puntata verranno inoltre portati i contributi video di Giorgia De Gioannis (DICAAR-Università degli Studi di Cagliari), Elena Tamburini (DiSB-Università degli Studi di Cagliari) e Luigi Deplano (Marina di Sant’Elmo). Modera il talk show Manuela Vacca.
Le altre due puntate saranno il 14 maggio, dalle 11 alle 13, dove si parlerà di decontaminazione dei sedimenti portuali e sarà incentrato sulle attività dei partner della Toscana, e il 28 maggio, dalle 11 alle 13, dove i partner corsi racconteranno i risultati del loro lavoro di indagine sulle preferenze degli utilizzatori di porti e traghetti per i metodi di raccolta dei rifiuti.
Per seguire il talk show è necessario iscriversi al seguente link: https://forms.gle/1Czz6PzXpwQoAFzL6Il progetto
GRRinPORT è un progetto della durata di 36 mesi avviato ad aprile del 2018. Il suo obiettivo è quello di migliorare la qualità delle acque marine nei porti, limitando l’impatto dell’attività portuale e del traffico marittimo sull’ambiente. L’inquinamento delle acque, principale effetto negativo dell’attuale sistema di gestione dei rifiuti/reflui in ambito portuale, deriva soprattutto dalla scarsa informazione e sensibilizzazione dei fruitori del porto, da carenza/assenza delle infrastrutture di conferimento di rifiuti e reflui nei porti, ma anche dalla necessità per i fruitori di doversi adattare a regole/procedure diverse in ogni porto/paese. In questo scenario, il progetto mira a ricollocare le strutture portuali in un contesto eco-sostenibile ed eco-innovativo con un approccio di cooperazione transfrontaliera, basato su alcuni elementi innovativi.
I partner
Partner di GRRinPORT sono l’Università degli Studi di Cagliari – capofila – (DICAAR -Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e DISB- Dipartimento di Scienze Biomediche), la Regione Autonoma della Sardegna (Direzione Generale Agenzia Regionale Distretto Idrografico della Sardegna, RAS-ADIS), la Fondazione MEDSEA (Mediterranean Sea and Coast Foundation), l’Université de Corse Pasquale Paoli (Laboratoire Lisa – Umr CnrS6240 Lieux, Identités, eSpaces et Activité), l’Office des Transports de la Corse (OTC), l’Università di Pisa (DESTEC – Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni) e l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Sezione sperimentale per la valutazione del rischio ecologico in aree marino costiere afferente al CN-COS, Livorno).