Arrestata una coppia di 28enni che usava i B&B come base per lo spaccio a Quartu Sant’Elena.   

Gli Investigatori dell’Ufficio Informativo e della Squadra Volanti del Commissariato di PS di Quartu Sant’Elena hanno portato a termine un’attività di indagine con l’arresto di una coppia, entrambi di 28 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo era stato tratto in arresto lo scorso 2 aprile, quando era stato trovato in possesso di 60 gr di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e la somma di 206€. In quella circostanza non era sfuggito agli agenti un particolare che ha fatto nascere il sospetto, rivelatosi poi fondato, che l’uomo e la sua compagna sfruttassero le strutture ricettive come base per lo spaccio.

L’attività investigativa è proseguita immediatamente, all’indomani di quell’episodio, facendo emergere anche il coinvolgimento di una donna, persona anch’essa con precedenti di polizia specifici in materia di stupefacenti, che subito dopo l’arresto dell’ultimo, aveva preso alloggio presso un’altra struttura ricettiva nel comune di Maracalagonis. Nel corso della mattinata di ieri i poliziotti hanno effettuato una perquisizione nel B&B dove si trovava la donna.

Quest’ultima ha consegnato spontaneamente agli investigatori 30 gr. di cocaina ed è stata rinvenuta anche la somma di 2.600 euro in contanti, insieme ad un bilancino elettronico di precisione con tracce di sostanza stupefacente e materiale utile per il confezionamento. La 28enne è stata trovata in possesso anche di un dispositivo teaser, perfettamente funzionante.

Mentre gli agenti del Commissariato proseguivano nel controllo della stanza, è sopraggiunto il compagno della donna, il quale è stato trovato anch’egli in possesso di altri 20 gr di cocaina, oltre la somma di 130 euro in contanti. L’uomo, a seguito del precedente arresto era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Sinnai, per cui la sua presenza in quell’altro Comune ha costituito un’ulteriore violazione.

I due sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.