Nella mattinata di domenica 11 aprile, hanno voluto omaggiare i cittadini con centinaia di copie del libro dal quale la fondazione prende nome. La distribuzione degli stessi è avvenuta per le vie centrali della città.
Il libro di Ron Hubbard.
L’attinenza di questo libro con il periodo che stiamo vivendo non è solamente legato al nome che di per se richiama immediatamente alla speranza di un futuro più radioso. La Via della Felicità è un codice morale non religioso, una guida al buon senso che contiene 21 precetti tramite i quali il lettore po’ autonomamente riflettere su cosa potrebbe fare meglio nella propria vita. Inoltre l’autore del libro, L. Ron Hubbard, proprio nel primo precetto “Abbi cura di te stesso”, ha sottolineato come sia necessario curarsi quando si è ammalati ed isolarsi nel momento in cui ci si trova in questo stato. Si potrebbe dire che è la cosa più naturale del mondo, eppure la pandemia ha messo in risalto quanto manchi l’educazione relativa a prendersi cura di se stessi.
Cosa dicono del loro codice morale.
Quando si pensa a un codice morale troppo spesso la mente richiama le immagini dell’insegnante bacchettone che spiegava cosa sia bene e cosa sia male. Non è il caso de La Via della Felicità.
Infatti non ha suscitato stupore tra i volontari il fatto che gli olbiesi, nel ricevere la propria copia dello stesso, abbiano espresso necessità di aiuto tramite la diffusione di questi principi. I cittadini hanno lamentato la presenza di bullismo e un ambiente poco sicuro per i ragazzi che sta oscurando una città, Olbia appunto, che non ha mai presentato problematiche di questo genere, se non per casi isolati. Proprio per questo motivo i volontari, ovviamente sulla base di ciò che è consentito dalle attuali restrizioni, faranno in modo che i messaggi di questo libro possano essere divulgati ad ampio spettro in città, mettendo anche i più balordi in condizione da guardarsi allo specchio e decidere di indirizzarsi alla felicità.