Un’app per scoprire i colori di Bosa, Visit Bosa Official.
Finanziata con i fondi europei del PSR della Regione Sardegna, arriva l’applicazione che permette di scoprire la città di Bosa in provincia di Oristano. Un progetto per valorizzare con strumenti digitali i territori rurali, rilanciare il turismo e far conoscere direttamente dallo smartphone l’incantevole luogo della subregione della Planargia.
Nasce VISIT BOSA OFFICIAL, l’applicazione digitale finanziata con fondi europei 2014-2020 del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) della Regione Sardegna. Un progetto per valorizzare il territorio e, in particolar modo le zone rurali, investendo nella ricerca e nello sviluppo di strumenti digitali. Non solo per portare avanti le attività extra agricole, ma per essere al passo con un turismo sempre più esigente.
L’APP “VISIT BOSA OFFICIAL”, è stata realizzata dalla HOStOUR di Ines Caloisi, e rappresenta un servizio innovativo per la città di Bosa (OR) per promuovere la cultura e la creatività attraverso la possibilità di conoscere, geolocalizzando, i punti d’interesse della città.
E dove si può viaggiare dal proprio smartphone nella “città dei colori”, così si presenta al mondo Bosa con le facciate variopinte delle sue case quando si arriva. Un modo diverso di scoprire l’incantevole borgo, lo splendido mare, la storia, la cultura, le tradizioni autentiche del principale centro abitato della subregione della Planargia.
È innegabile che il settore più colpito dalla pandemia da CoViD-19 sia il turismo, ma un suo reale rilancio non può prescindere dall’implementare, se non nel creare ex novo, attività e servizi innovativi di impresa digitale per la promozione turistica anche nei contesti rurali regionali.
E in questa ottica di promozione digitale si inserisce “VISIT BOSA OFFICIAL”, l’App è scaricabile gratuitamente da Google play store per Android e su Apple store per IOS, si adatta a ogni tipo di smartphone, è sia in italiano che inglese e i contenuti sono udibili per chi non può leggere.
Nuove modalità di intendere il turismo in ambiti rurali servono ad ampliare le possibilità di fruizione dell’ospitalità di questi luoghi e aiutano la valorizzazione del territorio. Perché le start-up concorrono e attivano processi di innovazione sociale e fanno crescere l’economia.
La cultura, la creatività e un sistema di servizi innovativi nel turismo rurale possono generare effetti positivi multipli sugli individui così come nella comunità e con ripercussioni favorevoli a questa tipologia di territori.
Una filosofia in cui HOStOUR crede fortemente, per questo ha aderito al progetto finanziato dall’UE, nell’ambito del bando 6.2 della Regione Sardegna, per avviare nella città di Bosa un’azione imprenditoriale che investa proprio nella ricerca dello sviluppo digitale fornendo, inoltre, uno strumento utile che serva ad arricchire ancor di più la fruibilità turistica di questo territorio.