Abbassare la guardia di fronte al virus è l’errore più grande
Il clima sempre più tranquillo in Sardegna sta dando la possibilità a tutti noi di riprendere la normalità della vita, soprattutto in termini lavorativi e della possibilità di muoverci. Senza allarmismi o preoccupazioni, tuttavia è bene essere consapevoli di che cosa siano virus e batteri affinché questa tranquillità diventi un effettivo ritorno alla normalità.
La conquista della zona bianca è una battaglia vinta, ma la guerra finirà nel momento in cui potremo essere sicuri di girare senza mascherine, potremo tornare a stringerci la mano e abbracciarci quando ci incontriamo con gli amici. Guardare a questo periodo come “lezione” affinché non accada mai più è un sintomo di maturità e cambiamento che la nostra società moderna non può mancare. A prescindere dagli estremi dettati dalla pandemia, virus e batteri sono un fatto, una forma di vita che certamente esiste. Essere informati su come vivano e si diffondano non può più rimanere una conoscenza limitata all’ambito medico, è diventato dovere civico essere informati su queste micro forme di vita e come difenderci da esse.
“Un oncia di prevenzione vale una tonnellata di cure” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Per questo i Ministri Volontari della Chiesa di Scientology stanno continuando con le attività di prevenzione e diffondono i libretti “Come mantenere se stessi e gli altri in buona salute”. Nella serata di mercoledì 26 maggio ad esempio, facendo seguito alle iniziative di Olbia e Cagliari degli scorsi giorni, sono state informate centinaia di persone. In effetti è un dovere civico quello di essere informati, ma senza gli strumenti diventa difficile farlo. Diventa un dovere civico allora anche quello di informare gli altri e questo sta avvenendo grazie ai materiali che stanno venendo diffusi senza soluzione di continuità.
Proprio nella serata di mercoledì 26 a Nuoro, sono sorti degli indici che indicano la necessità di proseguire con queste iniziative: un po per non volerne più sentir parlare, un po per troppo relax sulla situazione della pandemia, qualche persona (poche per fortuna) si è mostrata indifferente alla necessità di continuare a mantenere i protocolli che utilizziamo. E’ vero che la situazione è più tranquilla, ma è anche vero che la maniera migliore di sfruttare questo momento consiste nell’andare fino in fondo alla risoluzione definitiva della pandemia.