WORLD CUP, PER IL SESTO ANNO CONSECUTIVO IN SARDEGNA. L’EDIZIONE 2021
VEDE UNA FINISH LINE DA PRIMO POSTO PER LA TEDESCA MARLENE GOMEZISLINGER PER LE DONNE E IL BRITANNICO JONATHAN BROWNLEE PER GLI UOMINI.
L’AZZURRA VERENA STEINHAUSER TERZA SUL PODIO DELLA SEZIONE FEMMINILE.
Arzachena, 29 maggio 2021 – Una race adrenalinica e di livello olimpionico a Cannigione per la tappa
italiana della World Triathlon Cup, quest’anno valida per il punteggio utile alla qualificazione ai giochi
olimpici di Tokyo 2020. In un campo di gara ormai riconosciuto dal triathlon mondiale come sfidante e
altamente competitivo, la sezione femminile ha visto al primo posto la tedesca Marlene Gomez-Islinger,
che chiude in 01:00:51 e precede la svizzera Julie Derron che chiude con un tempo di 01:00:55.
Completa il podio l’italiana Verena Steinhauser, terza con un tempo di 01:01:09. Giù dal podio,
Carlotta Missaglia (Valdigne Triathlon), centra un’ottima nona posizione, suo miglior risultato in Coppa
del Mondo; 17ma Luisa Iogna-Prat.
La sezione maschile vede sul podio il primo posto del britannico Jonathan Brownlee che taglia il
traguardo in 54’48”, seguito dallo svizzero Adrien Briffod con un tempo di 54’52”, mentre sul gradino
più basso del podio troviamo lo spagnolo Mario Mola con un tempo di 54’59”. Nella performance degli
azzurri al maschile è top 20 per Alessandro Fabian 17° al traguardo con un tempo di 55’55”.
“Dopo il podio di stamattina, chiudiamo la giornata con una bella prova dei nostri uomini in una gara
densa di campioni: dopo l’arrivo, Jonathan Brownlee mi ha detto ‘Presidente, questa è una Gara vera’
– dice Riccardo Giubilei, presidente della Federazione Italiana Triathlon – Dal punto di vista
agonistico abbiamo aperto questa ultima parte di stagione verso i Giochi Olimpici nel migliore dei modi,
ma non solo: oggi abbiamo assistito anche alla gara della ripartenza, un momento importante per la
nostra comunità che non ha mai mollato, ma che vuole ripartire con forza dopo un anno complicato. E
noi abbiamo mandato un segnale a tutta la nostra comunità, offrendo sul nostro sito la diretta integrale
di questo importante evento che domani lascerà spazio ad una grande festa degli Age Group, il cuore
pulsante del nostro movimento, in occasione del Triathlon Costa Smeralda che si preannuncia davvero
spettacolare. Infine, voglio ringraziare il segretario Arimany per le parole spese nei nostri confronti: non
devo aggiungere nulla alle sue considerazioni che riempiono d’orgoglio me, il consiglio federale e la
nostra Federazione, un altro importante segnale che testimonia quanto sia importante e proficuo il
nostro lavoro di squadra”.
“È stata una giornata emozionante e all’insegna dello sport mondiale e olimpionico. Una conferma della
vocazione outdoor della destinazione Sardegna – ha dichiarato Sandro Salerno, General Manager
del Comitato Organizzatore Locale – Una piazza matura e consapevole dove tutti partecipano alla
buona riuscita dell’evento. Un obiettivo sfidante e condiviso con il territorio che ci ha creduto e
supportato aiutandoci a raggiungere un risultato del quale siamo felici che ci porta ad affermare senza
timore d’essere smentiti che la kermesse del Triathlon è stata premiata dal grande successo riscosso.
Chiudiamo questa edizione con la soddisfazione di avere accolto i grandi campioni provenienti da tutto
il mondo, molti accompagnati dalle loro famiglie, dai quali abbiamo ricevuto feedback entusiastici
perché amano competere in questi percorsi, al contempo suggestivi e altamente performanti. Domani
si replica con il Triathlon Costa Smeralda, la gara dedicata agli Age Group.”
Anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha voluto far sentire la sua voce in chiusura di una
giornata importante per il triathlon italiano e internazionale: “Il podio di Verena ha un grande valore
tecnico e, al contempo, un alto significato simbolico perché celebra il successo dell’evento ospitato ad
Arzachena, motivo di orgoglio per tutto il movimento. Questo terzo posto consolida le certezze in vista
dei Giochi Olimpici, il modo migliore per continuare la marcia di avvicinamento a Tokyo. Complimenti
alla Steinhauser e alla Federazione del presidente Giubilei: avanti così.”
“La gara di Arzachena è una tappa molto importante del circuito mondiale e senza dubbio vogliamo
tornare qui a gareggiare – sottolinea Antonio Arimany, segretario generale di World Triathlon
presente in Sardegna per assistere all’evento – L’organizzazione, la città di Arzachena e la
Federazione Italiana Triathlon sono un esempio per tutti e insieme continueremo a lavorare per
crescere ancora. Oggi l’Italia ha conquistato un podio nella gara femminile, un risultato fantastico per i
colori italiani proprio nella gara di casa, mentre la prova maschile è stata davvero di livello assoluto.
Questa gara è unica al mondo, tutti vogliono venire qui: non è una World Triathlon Championship
Series, ma speriamo possa esserlo in futuro”.
Le classifiche e i resoconti sono disponibili sul sito di World Triathlon