Dal 6 maggio, in libreria, il libro dedicato a Giorgino
Giorgino, una delle borgate marine di Cagliari, il Villaggio dei Pescatori abitato dal 1939 che conta oggi 70 abitanti. Un quartiere vivo con una storia di lotte, resistenza e riqualificazione portata avanti dalla piccola comunità di pescatori e salinieri sin dagli anni ’70 e che continua ancora oggi.
Questa borgata e questa comunità sono il cuore del nuovo progetto di Riverrun, l’hub cagliaritano di cultura e innovazione che ha dato vita alla collana Nonturismo di Ediciclo, e che da giovedì 6 maggio porta in libreria la guida al più affascinante dei quartieri cagliaritani. Un libro che nasce da una redazione di comunità capace di coinvolgere i residenti di Giorgino per un racconto che comprende la chiesa del villaggio, il carnevale con la figura di Enzo Stara e il parco che gli è stato dedicato, la processione di Sant’Efisio, la cartomante tzia Nina, Villa Ballero, la pesca lagunare, la sagra del pesce.
Luoghi, personaggi, feste, cibo e tradizioni
Questo è il mondo di Giorgino. È qui dove i bambini imparano prima a nuotare che a camminare ed è questo il villaggio in cui il gioco rimane una caratteristica, forse la principale, che connota l’intera comunità.
Per questo Giorgino non si può considerare una guida turistica tout court: turisti non convenzionali, amatori di luoghi nascosti, viaggiatori che vogliono vivere esperienze di viaggio autentiche, tutti possono aprire il libro, scoprire e riscoprire il villaggio, camminare nelle sue strade, lungo la spiaggia e sui moli e attraverso la chiave del gioco, perché questa guida è anche un urban game, lasciarsi guidare dall’istinto e cercare ciò che ci colpisce tra le pagine. La guida contiene infatti un lungo elenco in ordine alfabetico di parole chiave, vere e proprie chiavi di accesso esperienziale al mondo di Giorgino. Basterà individuarne una per iniziare a fare esperienza del luogo, entrando in un proprio personalissimo gioco che ci farà addentrare, vivendolo, nel mondo più autentico di questo villaggio di pescatori.
Nonturismo/Giorgino è una guida turistica originale, stimolante, curiosa e innovativa. Un vero urban game che accompagna i turisti a vivere un’avventura unica, giocando con abitanti, oggetti, vicende, personaggi, tradizioni e luoghi di questa periferia di Cagliari. In più, grazie ad un percorso di podcast d’autore inserito nel canale Nonturismo/Giorgino nell’App “Loquis”, si potrà accedere a un ghost level che arricchirà la nostra esperienza di ulteriori suggestioni, letture, sguardi e possibilità di incontro con gli abitanti e i luoghi più segreti di Giorgino, impreziosendo il cammino con un’esperienza ancora più unica.
Unica raccomandazione: munirsi di una penna e non aver paura di pasticciare il libro per giocare.
Gli autori
La piccola comunità di Giorgino gioca e si racconta accompagnata dalla giovanissima game designer Marta Ciaccasassi e da un collettivo di grafici, illustratori, scrittori e fotografi che sperimenta un nuovo concept di creazione condivisa, abbandonando il modello autorale e abbracciando una nuova pratica sperimentale germinale a più voci che mette le competenze a servizio di uno sguardo corale, mischiando abitanti, flora, fauna, macchine e mostri che vivono al villaggio.
Il progetto è stato coordinato da Lorenzo Mori, ideatore/project manager di Riverrun, che ha lavorato insieme a Cristina Marras e Alessandro Olla (podcaster & sound designer), Alberto Marci (contenuti grafici), Laura Farneti e Franco Casu (fotografia), Pietro Medda (video), Francesca Sassu (social manager), Mauro Tetti (contenuti narrativi) e il contributo della foodblogger Federica Buccoli. Un lungo lavoro in residenza tra le case e le spiagge del Villaggio Pescatori, fianco a fianco con gli abitanti di una comunità che ha deciso di raccontarsi attraverso il gioco.
Nonturismo
Nonturismo è la collana dedicata ai viaggiatori che al tour preconfezionato preferiscono l’incontro autentico con lo spirito di un luogo. Nonturismo non ha l’obiettivo di raccontare soltanto le bellezze architettoniche e paesaggistiche di un territorio, ma di stimolare i viaggiatori a farne esperienza, entrando in contatto con la sua identità storica, ma anche con le emergenze del presente e le visioni del futuro.
Tutti i volumi della collana nascono da una redazione di comunità, abitanti del luogo che si incontrano per conoscersi meglio e confrontarsi sui propri elementi di unicità. Grazie alle incursioni di vari “ospiti” – artisti, creativi, economisti, urbanisti, botanici… – i contenuti individuati dalla comunità diventano un racconto ogni volta diverso: narrazioni letterarie, esercizi allo sguardo, illustrazioni visionarie e immagini del passato, per restituire al viaggiatore lo spirito più autentico di un territorio.
Riverrun (https://riverrun.it) è un hub di innovazione culturale che realizza progetti in cui applica i processi della creazione artistica contemporanea ad ambiti eterogenei (sociale, ambientale, politico e scientifico) per ricondurre l’arte ad un “valore d’uso” concreto in grado di produrre valore sociale. Riverrun utilizza il teatro, la gamification, lo storytelling, il podcasting, l’editoria ed il videomaking come support action a progetti culturali innovativi che spaziano dallo sviluppo locale alla cittadinanza attiva, dall’innovazione sociale alla sperimentazione di nuove pratiche politiche ed economiche di gestione del bene comune.