Martini (Pres. Italy Water Forum 2024): “Oggi è la Giornata Europea del Mare. In Italia è stato fatto un grande lavoro dalle Aree Marine Protette e dai Parchi Archeologici sottomarini. Ora le istituzioni tutte devono contribuire al grande salto di qualità” ITALY WATER FORUM
![Decimo Forum Mondiale dell'Acqua 2024](https://www.sardegnareporter.it/wp-content/uploads/2021/02/decimo-forum-mondiale-sullacqua-300x178.jpg)
“Dobbiamo lavorare al miglioramento ulteriore della qualità delle acque dei mari italiani. Un passo in avanti importante è stato fatto ma dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione dotando i siti marini di depuratori, valorizzando il turismo lento e andando oltre quello balneare. Ad esempio lungo le coste italiane abbiamo ville romane, siti archeologici di grande valore e dunque dobbiamo intensificare la conoscenza di questi luoghi. Un grande lavoro è stato fatto dalle Aree Marine Protette, grazie alle quali è stato possibile tutelare la biodiversità marina. Citerei ad esempio l’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” ad Ischia e comprendente l’0area flegrea dove è in corso un ampio e costante lavoro sulla sostenibilità. Questa è la strada e su questi aspetti lavorerà anche il Decimo Forum Mondiale dell’Acqua del 2024, qualora l’Italia ne dovesse essere la sede. Siamo nella short list delle finaliste e il nostro Paese ha tutti i requisiti per battere la concorrenza. Nelle prossime ore sarò in stretto contatto con le Aree Marine Protette e con gli stessi Parchi naturalistici per un ampio coinvolgimento del loro mondo anche in quella che sarà la fase preparatoria al Forum. Allo stesso tempo dichiaro tutta la mia disponibilità a dialogare anche con Legambiente e WWF Italia. Poteremo il Forum nel cuore dell’Europa dopo Brasilia in America Latina e dopo Dakar in Africa. Quello nostro sarà un Forum inclusivo che terrà conto anche delle posizioni del Contro – Forum, dunque di dialogo ed innovativo con un approccio diverso perché l’acqua è una risorsa. Avremo il coinvolgimento anche i massimi rappresentanti di tutte le religioni e di tutti i Capi di Stato. Un incontro che si verificherebbe per la prima volta in assoluto”. Lo ha dichiarato il geologo Endro Martini, Presidente di Italy Water Forum 2024, oggi in occasione della Giornata Europea del Mare.
“La Giornata Europea del Mare è stata ufficialmente istituita il 20 maggio 2008 dal Presidente del Parlamento europeo – ha concluso Martini – e viene celebrata ogni anno in Europa, dove intorno al f ocus del mare si organizzano diversi eventi che coinvolgono enti, aziende, istituzioni, esperti, scuole, studenti e tanti altri soggetti.
Tanti sono i paesi di mare, anche piccoli borghi che in queste ore stanno partecipando illuminando di blu i rispettivi monumenti ma anche parchi archeologici situati lungo le coste. E l’Italia è ricca di acqua, di mare e di fiumi. Non solo abbiamo 7500 Km di coste ma ben 7494 corsi d’acqua e non li ha nessuno in Europa. Di questi 1242 sono fiumi a regime torrentizio. L’83% del nostro territorio è un territorio coperto da bacini fluviali. Abbiamo 347 laghi, 14 naturali con una superfice maggiore di 10 chilometri quadrati, 183 artificiali, abbiamo 532 dighe e 16.000 piccolissimi invasi regionali e di questi 4000 sono alpini. Abbiamo anche 1053 falde sotterranee”.
Ricordiamo che Enti e Associazioni possono candidare il loro progetto di adesione al Comitato Promotore trovando tutte le informazioni su www.italywaterforum.it
L’ultimo Forum Mondiale sull’Acqua si è svolto a Brasilia nel 2018 ed ha visto l’arrivo di ben 150.000 visitatori, con la presenza di 172 Nazioni, 56 Ministri, 12 Capi di Stato e la realizzazione di ben 100.000 metri quadrati di spazi espositivi
Il Nono Forum che, è stato rimandato di un anno a causa della pandemia, si svolgerà invece a Dakar nel Marzo del 2022.
“Italy Water Forum 2024” è il comitato promotore della candidatura dell’Italia a sede del X FORUM MONDIALE DELL’ACQUA:
Presidente il geologo, Endro Martini e ne fanno parte il Sacro Convento di Assisi, il Comune di Firenze, Comune di Assisi, Consiglio Nazionale dei Geologi, ISPRA, Protezione Civile Nazionale , Istituto Nazionale di Urbanistica, Comune di Ferrara, Associazione Nazionale delle Bonifiche e Irrigazioni, Rotary International Club di Ottaviano, Meteo Giuliacci, Skopìa srl, Cae srl, Agronomist World Academy Foundation, Iat srl , Water Right and Energy Foundation, Triumph Group International, Archeoclub d’Italia e Centro Studi Alta Scuola dell’Umbria, istituto specializzato nella manutenzione e valorizzazione dei centri storici e del quale fanno parte Regione Umbria, Comune di Orvieto, Comune di Assisi, Comune di Todi che è stato l’animatore di questo progetto.