«A partire da mercoledì scorso – afferma la dottoressa Luisa Porcu, referente del servizio di Diabetologia – l’attività assistenziale è tornata all’interno dello struttura di via Manzoni. Grazie al lavoro dell’Area Tecnica Sassari-Olbia, i locali sono stati completamente ristrutturati: nelle ultime settimane i tecnici hanno rifatto l’impianto elettrico, posato la nuova pavimentazione, adeguato i servizi igienici, cambiato gli infissi, migliorato l’accesso alla struttura, installato la cartellonista e sistemato gli spazi esterni.
All’interno della struttura di via Manzoni, gli operatori possono contare su quattro stanze e una sala d’attesa. Le attività offerte sono molteplici e riguardano sia l’attività ordinaria, con l’assistenza dei pazienti con il diabete mellito di tipo 1 (giovanile e insulino dipendente), diabete mellito di tipo 2 e diabete gestazionale, sia quella specialistica dedicata alla prescrizione e istruzione di sensori, microinfusori e dispositivi innovativi.
Presto, nel rispetto delle normative contro della diffusione del Coronavirus, saranno riattivati i corsi individuali e di gruppo finalizzati all’acquisizione delle nozioni di base sull’alimentazione per una corretta autogestione del diabete, con particolare riguardo alla conta dei carboidrati.
«Con il posizionamento dei nuovi arredi – conclude la dottoressa Porcu – i locali che ospitano il servizio di Diabetologia saranno ancora più funzionali e accoglienti».
Oltre al servizio territoriale di Diabetologia collocato in via Manzoni, il territorio di Alghero ha un altro centro di riferimento diabetologico dedicato ai pazienti pediatrici. Si tratta dell’ambulatorio di Diabetologia Pediatrica presente all’interno del reparto di Pediatria dell’Ospedale Civile. In questo ambulatorio, coordinato dalla dottoressa Lidia De Luna, i piccoli pazienti vengono assistiti fino al compimento della maggiore età.
«Grazie alle nuove direttive regionali abbiamo ora la possibilità di applicare ai nostri pazienti il microinfusore di insulina – afferma la dottoressa Lidia De Luna. Con questo strumento, un piccolo dispositivo per l’erogazione dell’insulina che si nasconde sotto la maglietta e che si può togliere durante l’attività sportiva, la quotidianità e la vita relazionale dei nostri utenti è migliorata sensibilmente. Il nostro obiettivo è ora quello di implementare la diabetologia telematica attraverso la ricezione e l’analisi dei dati in via digitale così da poter seguire a distanza bambini e ragazzi».
Oltre alla coordinatrice Lidia De Luna, l’equipe dedicata all’ambulatorio di diabetologia pediatrica è composta da un’altra dottoressa specializzata in pediatria e da un’infermiera.