“Ci aspettiamo che l’economia abbia un rimbalzo già da questo trimestre, le stime per fine anno saranno al rialzo – ha sottolineato Draghi -. E’ presto però per potere parlare di crescita sostenuta, ci sarà un rimbalzo ma perché ci sia crescita sostenuta ci sarà bisogno del Pnrr”.
“Credo che il miglioramento della situazione sanitaria il progresso della campagna vaccinale, possa permettere alle imprese di guardare con ottimismo al futuro, ottimismo confermato dai fatti. Ci aspettiamo anche una forte ripartenza del turismo e della ristorazione”, ha detto ancora il premier. “Mi pare che il terreno per le imprese sia pronto”, ha aggiunto.
“Il decreto prevede circa 40 miliardi, 17 per sostegni alle imprese e professioni , 9 miliardi per aiuti su crediti e liquidità, 4 per i lavoratori e le fasce in difficoltà”, ha spiegato Draghi, che ha proseguito: “Per la prima volta accanto al criterio del fatturato si usa anche il criterio dell’utile. Vengono incluse nuove partite Iva nel sostegno. C’è un’ampia parte del decreto che riguarda i giovani: si vuol rendere più facile comprare una casa, costruirsi una famiglia e dare quell’elemento di futuro che manca oggi”.
(ITALPRESS).