Sicuramente perché non è scaltro chi fa della violazione della legge il proprio motivo di vita, certamente perché non è ricco chi ha il conto in banca pieno del sangue delle persone che ha reso tossiche. Ecco allora che anche furbizia e ricchezza possono diventare menzogne.
Le attività di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e dei volontari della Chiesa di Scientology in Sardegna riprendono con una rinnovata volontà di smascherare il muro di bugie dietro cui gli spacciatori si sentono protetti. In primo luogo, il fatto che manchi un’imponente campagna volta a far conoscere gli effetti reali della droga, risulta essere la principale falla nella lotta a questo tipo di crimine.
Ancora, il fatto che certi amministratori vedano nel mercato della droga una fonte per rimpinguare le casse dell’amministrazione che rappresenta, diventa una importante barriera nel tenere i nostri giovani lontani dagli stupefacenti. Per non parlare dell’accezione “droga leggera” che sarebbe meglio mutare in “la chiave al mondo della droga”.