Il lavoro nei casinò tra riaperture e operatori online
L’evoluzione del gioco da casinò ha visto, negli ultimi anni – e soprattutto nel recente periodo – l’aumento di operatori digitali di settore, affiancati a quelli fisici.Tale situazione ha generato delle ripercussioni importanti non soltanto nei dati relativi al gioco, ma anche all’interno della sfera lavorativa, visto che varie sono le professionalità legate a questo ambito, alcune delle quali sono nate proprio a seguito dei cambiamenti connessi al digitale.
Attualmente, uno dei temi caldi rispetto a questa situazione, è quella che riguarda il futuro dei dipendenti dei casinò fisici, in particolare riferimento alle prossime riaperture, previste per gli inizi di luglio. La Sardegna, a questo proposito, avendo ottenuto lo status di “zona bianca” nei primi di marzo – poi revocata, con il cambio di colore – è stata la prima regione italiana a fare i conti con la ripartenza, sebbene la situazione delle strutture fisiche, e, dunque, dei numerosi dipendenti che lavorano al proprio interno, sia ancora incerta, poiché soggetta alle decisioni del governatore.
Si tratta di una questione importante, visto che – come si è detto – svariate sono le professionalità coinvolte nel settore, sia nel campo fisico che in quello digitale.
Ne è un esempio l’attuale situazione della Svizzera, che nell’ultimo periodo ha visto piuttosto attivo il personale del Casinò di Campione (enclave italiana nel Canton Ticino) ma anche il Casinò di Lugano, come confermato, in quest’ultimo caso, da una petizione dei lavoratori stessi per la riconferma, nel proprio ruolo, dell’amministratore Gianmaria Frapolli.
Lo stesso Casinò di Lugano, del resto, attraverso la propria pagina ufficiale, ha aperto le candidature lavorative per ruoli che spaziano dall’ “addetto customer services” allo “specialista change management”, passando per lo “specialista LRD e CS”.
Si tratta di figure professionali legate alla recente estensione dello stesso casinò al mondo digitale, in collegamento alla regolamentazione riguardante i casino online della Svizzera, i quali sono stati legalizzati dal primo gennaio 2019, per mezzo della legge promulgata dal Consiglio Federale.
Le professionalità degli addetti al gioco da casinò, dunque, sono in netta evoluzione, e stanno sempre di più coinvolgendo anche dei ruoli lavorativi che, in qualche modo, si adattano a quelli fisicamente attivi nelle sale.
Ne è un esempio la figura, tutta digitale, del “croupier online”. Si tratta di addetti ai casinò ma nella variante multimediale, i quali, al pari dei loro colleghi presenti nelle sale fisiche, interagiscono con i giocatori servendo ai tavoli oppure controllando la regolarità delle vincite e delle puntate. Un lavoro che, sebbene svolto sul web, richiede comunque caratteristiche fondamentali, come la bella presenza e la conoscenza delle lingue.
Un ulteriore segnale, quest’ultimo, di come anche il gioco da casinò non sia esente dall’impatto di Internet all’interno della realtà lavorativa, sebbene le strutture fisiche, dai proprietari al team, siano in attesa di riprendere, il prima possibile, e magari a pieno regime, la propria attività.