Roberto Li Gioi (m5s) non approva l’incontro in videoconferenza indetto dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e il sindacato Air Italy.
“Solinas non si trinceri dietro uno schermo, ma illustri i progetti della regione ai lavoratori”
“Un incontro in una stanza virtuale, in cui la distanza tra lavoratori e istituzioni è rimarcata e accentuata dallo schermo e da tempi di intervento predefiniti, delimitati e ridotti. Un colloquio che non lascia spazio al coinvolgimento umano, ma che ha di sicuro il vantaggio di mantenere bassi i toni e di azzerare il confronto.
Sono queste le modalità di incontro scelte da Solinas per ricevere i rappresentanti sindacali che stanno portando avanti la battaglia degli ex lavoratori Air Italy, e che oggi avrebbero dovuto manifestare il proprio dissenso davanti alla sede dell’Ufficio di Presidenza della Regione, Villa Devoto a Cagliari”.
“Un presidio – sottolinea il consigliere regionale del m5s Li Gioi – che avrebbe attirato l’interesse dei media e che il Presidente Solinas è riuscito a schivare convocando le sigle sindacali ad un incontro in videoconferenza, in programma per mercoledì prossimo 5 maggio alle 12.
Un incontro che, date le modalità di svolgimento, non ci porta a pensare che ci sia un reale interesse da parte del Governatore nel voler incontrare i sindacati. Vorrei infatti ricordare che lo scorso 14 aprile, nel rispetto delle misure anti-covid, la Viceministra al Mise Alessandra Todde ha incontrato di persona nei suoi uffici romani una delegazione di rappresentanti sindacali per fare il punto sulla vertenza Air Italy. Una riunione alla quale ero presente e in cui la Todde ha dimostrato grandissima disponibilità, assicurando il suo impegno per l’ottenimento di una proroga della cassa integrazione (in scadenza il prossimo 30 giugno) almeno fino al 30 dicembre 2021”.
Così il consigliere pentastellato, vice presidente della Commissione Trasporti, chiede al Presidente Solinas un impegno concreto per salvaguardare tutti i posti di lavoro oggi a rischio e le centinaia di professionalità che la Sardegna potrebbe perdere.
“Oltre le discutibili modalità dell’incontro – prosegue Li Gioi – auspico che il Presidente Solinas metta in chiaro quelle che sono le reali intenzioni della Regione in ambito del trasporto aereo sardo. Innanzitutto, sarebbe doveroso illustrare il progetto di compagnia aerea regionale che ha già ottenuto il placet della Sfirs ma che ancora viene tenuto secretato. Un progetto il cui sviluppo è evidentemente legato a doppio filo ad interessi politici nazionali e per i quali ancora oggi non viene reso pubblico, ma che i sardi hanno diritto di poter conoscere. Ci aspettiamo davvero che tutti gli aspetti della vicenda vengano sviscerati mercoledì e che la Regione si impegni fattivamente per consentire ai lavoratori a rischio licenziamento di poter sperare in un futuro più roseo”.