Di Sarno (sindaco di Somma): “Operazione PlasticFree a Somma Vesuviana. Abbiamo trovato divani in aperta campagna, plastica, rifiuti di ogni tipo. Abbiamo un’Isola Ecologica che funziona bene. Cari cittadini denunciate tutti coloro i quali sversano abusivamente questi rifiuti!”.
Converti (coreferente PlasticFree) : “Il post – pandemia ci lascerà una realtà drammatica fatta di patrimonio ambientale deturpato!”.
Raia (coreferente PlasticFree) : “Dobbiamo sensibilizzare bambini e giovani. Oggi la tutela dell’ambiente ha visto insieme famiglie intere con un ritorno alla socializzazione nel rispetto delle norme sanitarie!”.
D’Avino (Ass. all’Ecologia del Comune) : “Somma ha una differenziata al 71% Non è necessario scaricare in aperta campagna quando poi c’è un’Isola Ecologica che funziona”.
Esposito (Ass. Servizi al Cittadino) : “Oggi una bella pagina di civiltà con volontari da tutta la provincia. Somma capitale di questo volontariato nel rispetto dell’Ambiente e noi amministratori ci siamo”.
“Abbiamo trovato addirittura un divano in aperta campagna, anche un Water quando poi c’è un servizio di igiene urbana e isola ecologica che funzionano bene. Basta semplicemente chiamare e l’ingombrante viene raccolto in tempi rapidi. Oggi con i volontari di PlasticFree, ne sono arrivati ben 50 dalla provincia di Napoli, abbiamo dato un messaggio chiaro di sensibilizzazione perché abbiamo un solo Pianeta e dobbiamo amarlo. Chiedo a chiunque veda una persona scaricare abusivamente un rifiuto di denunciarla. Inoltre questi comportamenti scorretti vanno ad incidere sul costo dei servizi a carico dell’intera comunità e questo non è giusto”. Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel Napoletano.
“Il post pandemia ci consegnerà una realtà drammatica con aumento dei rifiuti di plastica sversati abusivamente in campagne, terre. Plastica ma anche mascherine e lo stesso rischio per i mari potrebbe aumentare. L’appello è forte e chiaro: rispettiamo l’ambiente! Siamo scesi in campo in 50 a Somma Vesuviana – ha affermato Vincenzo Converti coreferente locale di PlasticFree – e solo lungo Via Zingariello abbiamo raccolto ben 500Kg di rifiuti di ogni tipo. Abbiamo trovato anche una statuetta di Padre Pio senza testa. Questa statuetta sarà recuperata dai volontari di PlasticFree e diventerà il simbolo della nostra missione. Abbiamo trovato divani in campagna, calcinacci, tanta carta, cartone. A Somma Vesuviana il servizio di Igiene Urbana funziona bene e c’è anche l’Isola Ecologica. Tanta gente è corretta, fa la differenziata ma alcuni, magari anche non di Somma vengono a scaricare questi rifiuti che pur non essendo tossici danneggiano comunque l’ambiente”.
Ragazzi, bambini, famiglie: l’ambiente ha offerto l’opportunità di un ritorno alla socializzazione.
“Con le mascherine, distanziamento – ha dichiarato Gianna Raia, coreferente di PlasticFree Somma Vesuviana – nel pieno rispetto delle norme sanitarie abbiamo dato un contributo importante alla tutela del patrimonio ambientale. Dobbiamo sensibilizzare partendo da bambini, giovani perché loro possono fare tutto. La natura ci da tutto, a Somma Vesuviana viviamo di natura perché siamo un popolo di agricoltori e dunque tutelando la terra tuteliamo il patrimonio ambientale ed economico dei nostri luoghi”.
Somma Vesuviana ha una differenziata al 71%.
“Il nostro paese – ha dichiarato Sergio D’Avino, Assessore all’Ecologia del Comune di Somma Vesuviana presente all’evento di oggi – nonostante la pandemia, registra il 71% di raccolta differenziata. Dobbiamo sensibilizzare la coscienza delle persone”.
A PlasticFree di oggi a Somma Vesuviana hanno partecipato anche l’on. Gianfranco Di Sarno e l’Assessore ai Servizi per il Cittadino del Comune di Somma Vesuviana, Salvatore Esposito.
“Grazie ai referenti sommesi di PlasticFree, Vincenzo Converti e Gianna Raia abbiamo visto volontari da tutta la provincia di Napoli: famiglie, bambini, ragazzi, insieme per la tutela del patrimonio ambientale. Noi amministratori – ha concluso Salvatore Esposito – abbiamo partecipato per dare un esempio e condividere con i volontari questa missione di valorizzazione del Pianeta. Ogni luogo è un piccolo pezzetto del Pianeta Terra”.