“Il puzzle che avevamo immaginato si sta componendo – ha osservato il numero uno del Cip – Si è compreso che il Comitato fa sport, produce campioni e medaglie ma fa anche politica, perchè l’attività fisica ha un importante valore sociale. Siamo nella fase adulta, siamo cresciuti e siamo l’avanguardia all’interno del movimento culturale del Paese, come riconosciuto anche dal presidente Mattarella. La grande sfida sarà ora politica: consolidare i nostri rapporti istituzionali con Governo, Sport e Salute, Miur e non allontanarsi mai dalla coerenza della nostra mission, ovvero promuovere lo sport come strumento di inclusione e integrazione per tutti”.
Con Roberto Valori (vicario) e Tiziana Nasi nuovi vicepresidenti, dal punto di vista sportivo la prima sfida del nuovo Cip è rappresentata dalle Paralimpiadi di Tokyo. “Avremo due portabandiera – ha annunciato Pancalli – e aspirazioni molto alte. Un grande rammarico è Alex Zanardi, che mancherà a questa spedizione” le parole di Pancalli (foto Cip). “Complimenti all’amico Luca Pancalli. Pronti a fare ancora squadra all’insegna della condivisione dei valori che ci rendono un’unica, grande famiglia”, il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò.
(ITALPRESS).