Dopo la zona gialla è importante fissare il prossimo obiettivo fino alla completa libertà e sicurezza di potersi muovere e lavorare senza l’assillo del contagio.
Di settimana in settimana questo gruppo di volontari ha continuato incessantemente a dare il proprio contributo alla risoluzione della difficile situazione sanitaria garantendo un fronte di prevenzione. Finalmente la Sardegna è in zona gialla ed è bello considerare il fatto che le giacche gialle dei Ministri Volontari non hanno mai perso di vista l’obiettivo di vedere abbassarsi i contagi. Certo, tutti quanti vogliamo assolutamente questo, ma nel fare prevenzione quello a cui si mira è la consapevolezza delle persone e, senza alimentare proteste o paure, questo gruppo di volontari ha continuato a dare informazioni su cosa siano virus e batteri e perché i protocolli in uso possano difenderci.
L. Ron Hubbard in suo celebre scritto affermò: “Un oncia di prevenzione vale una tonnellata di cure”. Ecco perché le iniziative proseguiranno fino a che non guarderemo la pandemia vissuta come un fatto del passato. Ecco perché già da lunedì 17 a Olbia, continuando nei giorni successivi a Nuoro e Cagliari, i libretti informativi saranno messi a disposizione di centinaia di Sardi. Prossimo obiettivo è la zona bianca per poi pensare solamente a uscire definitivamente da questa situazione.