Stagno e Ginepreto di Platamona, importanti novità per la gestione
Si punta anche alla valorizzazione dell’area SIC e Zona Speciale di Conservazione (ZSC), che include al suo interno anche un Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità (CEAS)
La gestione e valorizzazione del sito denominato “Stagno e Ginepreto di Platamona”, SIC e Zona Speciale di Conservazione (ZSC), che include al suo interno anche un Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità (CEAS), potrebbe presto essere affidata all’Agenzia Regionale Forestas. Un primo fondamentale passo in questa direzione è stato compiuto ieri mattina al termine di un incontro e di un sopralluogo tra i vertici dell’Agenzia e l’Amministrazione comunale di Sorso.
“Lo Stagno e Ginepreto di Platamona – ha detto il Sindaco Fabrizio Demelas – rappresenta un sito di grande pregio naturalistico, come pochi altri nel nord Sardegna, che si trova in posizione strategica rispetto ai flussi di visitatori in ingresso nel nostro territorio, nonché baricentrica ragionando in ottica sovracomunale di area vasta.
Stiamo lavorando perché possa finalmente collocarsi nella dimensione in cui merita di stare e svolgere quella funzione di porta e di promozione del territorio che le compete. La gestione affidata a Forestas consentirebbe di sollevare l’asticella, ampliando il ventaglio dei possibili utilizzi e sfruttando al meglio tutte le sue enormi potenzialità. Pensiamo a progetti rivolte alle scuole, alla fruibilità da parte di famiglie e turisti. Credo e spero che ci siano le condizioni per conciliare le nostre esigenze con quelle dell’Agenzia Forestas.”
“Abbiamo pensato di coinvolgere l’Agenzia Forestas – ha detto Antonello Peru – perché riteniamo che sia il soggetto più adatto per esaltare le caratteristiche, uniche in Sardegna, del sito. In questi anni abbiamo recuperato risorse regionali e comunitarie che hanno consentito di realizzare gli interventi di infrastrutturazione. È una vera e propria perla naturalistica, un patrimonio non solo di Sorso ma di tutto il Nord Ovest della Sardegna.
E proprio in un’ottica di area vasta dobbiamo puntare su una soluzione in grado di valorizzare al meglio il sito. L’Amministratore Unico di Forestas Giovanni Caria ha accolto subito il mio invito a discutere un progetto complessivo che va anche oltre la gestione dello Stagno. Di questo ovviamente non posso che ringraziarlo.”
“L’incontro di oggi – ha detto l’amministratore unico di Forestas Giovanni Caria – è servito soprattutto per verificare le condizioni per avviare un rapporto più strutturato e organico tra L’Agenzia Forestas e il Comune di Sorso. Da parte nostra c’è la più totale disponibilità per lavorare insieme.
Abbiamo energie operative e professionali che ci consentono di spaziare in più direzioni. Dobbiamo tener conto ovviamente della nostra missione che comprende tutta una serie di attività, che possono essere anche compatibili con la gestione di un sito come quello di Platamona. Ora bisognerà ovviamente fare delle valutazioni tecniche e predisporre un progetto che possa anche coinvolgere ulteriori Enti.”
“Per noi può essere una sfida importante – ha affermato il direttore generale dell’Agenzia Giuliano Patteri. Forestas ha una potenziale competenza per la gestione di aree SIC. Abbiamo già partecipato a progetti simili ma sarebbe la prima volta di una gestione completa e dunque aderiamo con entusiasmo a questa proposta.”
All’incontro di oggi hanno partecipato anche l’assessore comunale alla protezione civile Francesco Sechi e la direttrice territoriale di Forestas Rita Contini, i tecnici comunali del servizio competente, l’ingegner Maurizio Loriga e la dottoressa Maria Laura Doro.
Al termine della riunione è stato effettuato anche un sopralluogo in tutta l’area dello Stagno di Platamona. Le prossime settimane le parti si incontreranno di nuovo per mettere le basi del progetto complessivo di gestione che comprenderebbe anche i servizi di guardiania, di pulizia, di manutenzione del sito.