Lo ha detto l’europarlamentare della Lega Francesca Donato che insieme alla collega Stefania Zambelli ha presentato una interrogazione alla Commissione europea per chiedere chiarimenti.
“Pfizer e Biontech – ha sottolineato Donato – hanno recentemente presentato una richiesta all’Ema per l’autorizzazione all’uso di emergenza nella fascia di età 12-15 anni del vaccino anti Covid-19.
Pare adesso che l’Ema sia in procinto di concedere l’autorizzazione per l’uso di emergenza ma non si comprende come essa possa essere concessa in assenza di mortalità da Covid per questa fascia d’età. In Italia è scattata una incomprensibile corsa al vaccino per una fascia di età che ha visto zero decessi da Covid-19 dall’inizio della pandemia e pochissimi casi sintomatici”.
Per l’europarlamentare leghista “i dati pubblicati dall’ISS dimostrano chiaramente che la somministrazione del vaccino agli under 16 non cambierebbe praticamente nulla rispetto alla situazione attuale in termini di protezione dalla patologia Covid, mentre esporrebbe inutilmente e ingiustificatamente bambini e adolescenti a gravi rischi di eventi avversi. La domanda allora che rivolgo alle istituzioni europee ed italiane è una sola: a chi giova?”.