I reperti archeologici , per la prima volta, saranno in esposizione per la stampa, Sabato 19 Giugno alle ore 16 e 30 con inaugurazione della nuova sezione di archeologia presso il Museo – Pinacoteca di Palazzo Lazzarini a Morrovalle in Piazza Vittorio Emanuele.
Interverrà : Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche.
Un grande – unico evento – in occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia”.
E’ una grande emozione esporre reperti davvero unici che ci raccontano una storia avvenuta 2700 anni fa in Italia, nelle Marche!.
Rosario Santanastasio ( Pres. Nazionale Archeolcub d’Italia): “Nelle Marche evento significativo in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia!”
Per la prima volta in esposizione i nuovi reperti risalenti a 2700 anni fa. Gli archeologi saranno con la stampa!
“Le attività di archeologia preventiva eseguite dalla Soprintendenza Archeologica delle Marche, durante la realizzazione del metanodotto San Marco – Recanati, hanno permesso di individuare numerosi siti archeologici che sono stati oggetto di approfondite indagini. Di notevole interesse sono ben due aree che si trovano a Morrovalle. Ad esempio in contrada Burella sono state evidenziate sepolture di una necropoli Picena inquadrabile tra il Sesto ed il Settimo secolo a.C. con tombe a tumuli che hanno fornito preziose informazioni sul rito funerario e sulla tipologia tombale in uso nella bassa valle del Chienti.
Il rito del simposio è ben sottolineato dalla presenza di elementi da corredo funerario come i kàntharos, grandi e piccole olle tobulari a pareti sottili, calici tetransati e ciotole su piede a tromba, ma anche spiedi in ferro per la cottura della carne e un vero e proprio set per il consumo del vino. In Borgo Santa Lucia il rinvenimento di ceneri e concotti aveva fatto pensare ad un’area con presenza di fornaci. Successivamente la grande quantità di ceramica a vernice nera hanno spostato l’attenzione sul Fanum Apollonis.
Non è poco quanto è stato trovato: una coppetta con iscrizione, vasetti miniaturistici, una testa di statuetta fittile, una gemma in ematite con decorazione a glittica raffigurante un individuo che suona la cetra. Poco distante da quest’area sono state portate alla luce due strade glareate di epoca romana. Tali reperti archeologici verranno mostrati per la prima volta in assoluto, Sabato 19 Giugno, alle ore 16 e 30 con l’inaugurazione della nuova sezione archeologica di Palazzo Lazzarini a Morrovalle situato in Piazza Vittorio Emanuele. Inaugirazione con la Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Morrovalle, Nazzarena Acquaroli e con il Presidente della Regione Marche“. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia .
Sarà proprio il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, ad inaugurare la nuova esposizione dei reperti archeologici presso il Museo – Pinacoteca di Palazzo Lazzarini a Morrovalle gestito da Archeoclub d’Italia sede di Morrovalle.
Saranno presenti anche Stefano Montevarani, sindaco di Morrovalle, Valentina Salvucci, Assessore alla Cultura di Morrovalle, Stefano Finocchi della Soprintendenza Archeologica e Paesaggi delle Marche, Roberta Perna, docente di Storia Romana presso l’UNIMC, Isabella Piermarini della Soc. Cooperativa Archeologia.
Dunque la stampa avrà la grande opportunità di vedere, filmare, fotografare per la prima volta in assoluto i reperti archeologici rinvenuti durante queste importanti campagne di scavo e di intervistare gli archeologi che hanno seguito tali missioni.
Il grande evento è in programma Sabato 19 Giugno, alle ore 16 e 30, presso Palazzo Lazzarini a Morrovalle, Piazza Vittorio Emanuele.
“C’è una forte emozione nelle Marche e non solo – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia – per le Giornate Europee dell’Archeologia dal 18 al 20 Giugno che come Archeoclub nazionale apriremo con un briefing stampa all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere. Con gli archeologi illustreremo studi, rinvenimenti, prospettive e lo faremo in tutta Italia. Particolarmente significativo l’evento di Morrovalle”.
Nelle Marche ci sarà l’Antica Jesi.
“Antica Aesis: riqualificazione dell’area archeologica dell’abbazia di San Savino”, Archeoclub sede di Jesi in collaborazione con il Comune ed il liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” organizzerà operazioni di manutenzione ordinaria e valorizzazione dell’antica abbazia di San Savino – ha dichiarato Silvia Squadrone, coordinatrice di Archeoclub d’Italia delle Marche – documentata già dal XIII secolo. Gli studenti liceali, supervisionati dal tutor archeologo, saranno protagonisti del progetto. Le Giornate Europee dell’Archeologia saranno anche a Morrovalle, sempre nelle Marche, dove inaugureremo la Nuova Sezione Archeologica di Palazzo Lazzarini.
L’archeologia nei borghi di 4000 abitanti! Ad esempio c’è Ripatransone nelle Marche, poco distante da Ascoli Piceno.
“A Ripatransone l’Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone da tempo collabora con l’Amministrazione Comunale per la salvaguardia delle mura di cinta e i torrioni di avvistamento che oggi sono ben 10. Già nel 2011 sono stati restaurati due torrioni ed assegnati ad Archeoclub per la gestione. Al momento ne è stato restaurato un altro e sono stati coinvolti gli alunni ISC di Cupra Marittima – ha concluso Squadrone – e Ripatransone attraverso un programma conoscitivo completato con un concorso grafico pittorico “un angolo di Ripatransone”. Tutto questo, con visita alle Torri, sarà possibile durante le “Giornate Europee dell’Archeologia” che avranno luogo in tutta Italia.
PROGRAMMA MARCHE JEA 21 ARCHEOCLUB JESI “Antica Aesis: riqualificazione dell’area archeologica dell’abbazia di San Savino” Archeoclub sede di Jesi in collaborazione con il Comune ed il liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” organizza operazioni di manutenzione ordinaria e valorizzazione dell’antica abbazia di San Savino, documentata già dal XIII secolo. Gli studenti liceali, supervisionati dal tutor archeologo, saranno protagonisti del progetto.
Contenuto multimediale 20 Giugno 2021 ARCHEOCLUB MORROVALLE “Archeologia preventiva a Morrovalle. Dallo scavo alla musealizzazione. Inaugurazione della nuova sezione archeologica a Palazzo Lazzarini.” Visita guidata10 19 giugno 2021 ore 16:30 ARCHEOCLUB RIPATRANSONE L’Archeoclub d’Italia sede Ripatransone da tempo collabora con l’amministrazione comunale per la salvaguardia delle mura di cinta e i torrioni di avvistamento (In origine 33, attualmente 10). Già nel 2011 sono stati restaurati due torrioni ed assegnati ad Archeoclub per la gestione. Al momento ne è stato restaurato un altro e sono stati coinvolti gli alunni ISC di Cupra Marittima e Ripatransone attraverso un programma conoscitivo completato con un concorso grafico pittorico “un angolo di Ripatransone” Contenuto Multimediale 20 giugno 2021
Nelle Marche inaugurazione della nuova sezione archeologica a Palazzo Lazzarini a Morrovalle con la partecipazione del Presidente della Regione Marche. Per la prima volta si potranno vedere reperti archeologici di 2700 anni fa portati alla luce di recente.
PROGRAMMA MARCHE JEA 21 ARCHEOCLUB JESI “Antica Aesis: riqualificazione dell’area archeologica dell’abbazia di San Savino” Archeoclub sede di Jesi in collaborazione con il Comune ed il liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” organizza operazioni di manutenzione ordinaria e valorizzazione dell’antica abbazia di San Savino, documentata già dal XIII secolo. Gli studenti liceali, supervisionati dal tutor archeologo, saranno protagonisti del progetto. Contenuto multimediale 20 Giugno 2021 ARCHEOCLUB MORROVALLE “Archeologia preventiva a Morrovalle. Dallo scavo alla musealizzazione. Inaugurazione della nuova sezione archeologica a Palazzo Lazzarini.” Visita guidata10 19 giugno 2021 ore 16:30 ARCHEOCLUB RIPATRANSONE L’Archeoclub d’Italia sede Ripatransone da tempo collabora con l’amministrazione comunale per la salvaguardia delle mura di cinta e i torrioni di avvistamento (In origine 33, attualmente 10). Già nel 2011 sono stati restaurati due torrioni ed assegnati ad Archeoclub per la gestione. Al momento ne è stato restaurato un altro e sono stati coinvolti gli alunni ISC di Cupra Marittima e Ripatransone attraverso un programma conoscitivo completato con un concorso grafico pittorico “un angolo di Ripatransone” Contenuto Multimediale 20 giugno 2021.
Alessandro Bencivenga, (Coordinatore Archeoclub d’Italia dell’Abruzzo): “In Abruzzo le scoperte archeologiche di Corfinium! Anche L’Aquila partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia. Fossili e testimonianze del periodo italico in esposizione al Museo Civico di Castel Di Sangro: bracciali, collane, importanti iscrizioni in lingua osca, ma anche di epoca imperiale del III sec.d.C. e sarà possibile vederli dal 18 al 20 Giugno per le Giornate Europee dell’Archeologia, in Abruzzo!”.
“L’Aquila partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia, in programma dal 18 al 20 Giugno. Domenica, 20 Giugno, alle ore 17 e 30, stampa e cittadini potranno visitare il Castello di Sant’Eusanio Forconese”. Lo ha annunciato Alessandro Bencivenga, Coordinatore di Archeoclub d’Italia dell’Abruzzo.
Andremo alla scoperta delle acque di Corfinium in provincia de L’Aquila nel Parco Archeologico “Don Nicola Colella” – Piano San Giacomo (via Popedio)
“Grazie alle indagini archeologiche condotte a partire dal XIX secolo dallo studioso peligno Antonio De Nino e proseguite poi, tra il 1989 e il 1994, dalla Soprintendenza per i beni archeologici d’Abruzzo, sono tornati alla luce in diverse aree urbane e suburbane i resti della città romana di Corfinium – ha continuato Bencivenga – attualmente organizzati in un vero e proprio Parco Archeologico; intitolato a Don Nicola Colella, appassionato studioso di Corfinio che negli anni ’30 del Novecento approfondì la ricerca sul territorio e sulla topografia della città antica, il parco si compone di tre diverse aree: Piano San Giacomo, Area sacra della Via di Pratola e Santuario di Fonte Sant’Ippolito. Completano l’offerta culturale del borgo il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, il Lapidarium e la Basilica di San Pelino.
Sabato 19 giugno è prevista una passeggiata tematica, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Comune e la Proloco di Corfinio e l’associazione DiArTe, sul ruolo svolto nell’antica Corfinium dall’acqua, elemento prezioso e dagli usi molteplici, ieri come oggi. L’appuntamento è alle ore 17,00 presso il sito di Piano San Giacomo del Parco Archeologico “Don Nicola Colella” (via Popedio – Corfinio) e avrà come ulteriori tappe il Lapidarium (da poco riaperto al pubblico) e il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, per accedere ai quali verranno rispettate tutte le norme anti-contagio, ormai ben note a tutti”.
A Castel Di Sangro importante esposizione di fossili, materiali lapidei, visita all’Orto Botanico.
“Al Museo Civico Aufidenate di Castel Di Sangro sono in esposizione fossili e testimonianze del periodo italico con ornamenti della persona (bracciali, collane, anelli, fibule, cinturoni) di provenienza funeraria; due bronzetti mutili raffiguranti Ercole all’assalto; due importanti iscrizioni in lingua osca di cui una rinvenuta da alcuni soci della sede locale. Inoltre sarà possibile ammirare materiali lapidei – ha concluso Bencivenga – e anche reperti che in precedenza erano conservati in un antico museo istituito nel 1898.
Due iscrizioni di epoca imperiale (III sec. d.C.), che attestano il popolo e i magistrati degli Aufidenates. Elementi architettonici e scultorei a carattere funerario, epigrafi, ceramiche, attrezzi, fusaiole, pesi da telaio, ansa con bollo rodio, altro esemplare con bollo osco, laterizi con bolli delle fabbriche locali, monete, terrecotte votive, toro in spessa lamina di bronzo elemento di una scena del sacrificio di un toro che si offriva a Marte, statua acefala di personaggio togato, vaso di piombo, armi in ferro, frammenti di mosaici, stucchi ed altri materiali di scavo.
Il tutto durante le Giornate Europee dell’Archeologia in programma dal 18 al 20 Giugno. Il Museo Civico Aufidenate negli ambienti dell’ex Convento dei Minori Osservanti o Francescani, intitolato a Santa Maria Maddalena, sul luogo di un antico Asilo per pellegrini posto lungo la “Via degli Abruzzi”. La cura e la gestione del Museo sono affidate all’Archeoclub d’Italia sede di Castel di Sangro APS. Grazie alla sezione medievale moderna sarà possibile osservare anche interessanti ceramiche settecentesche di varia provenienza e ricca collezione di frammenti che vanno dal IX-XI al XIX secolo.
Stampa e turisti potranno entrare anche nell’ Orto Botanico dove sono presenti alberi da frutta piantati dai Frati francescani, tutte le piante sono state mappate ed hanno la relativa scheda botanica. L’orto è stato risistemato dai Soci dell’Archeoclub d’Italia Castel di Sangro, con dei percorsi naturalistici i quali, conducono alla cosiddetta “tavola dei monaci” un masso calcareo, di forma tondeggiante e rozzamente lavorato dove i monaci, forse, andavano a pregare o a meditare”.
Ecco il calendario degli eventi in programma in Abruzzo:
Titolo: Alla scoperta delle acque di Corfinium, tra sacro e profano
Data: sabato 19 giugno 2021
Orario inizio: 17,00
Orario fine: 19,00
Luogo: Corfinio (AQ) – Parco Archeologico “Don Nicola Colella” – Piano San Giacomo (via Popedio)
Descrizione del luogo: Grazie alle indagini archeologiche condotte a partire dal XIX secolo dallo studioso peligno Antonio De Nino e proseguite poi, tra il 1989 e il 1994, dalla Soprintendenza per i beni archeologici d’Abruzzo, sono tornati alla luce in diverse aree urbane e suburbane i resti della città romana di Corfinium, attualmente organizzati in un vero e proprio Parco Archeologico; intitolato a Don Nicola Colella, appassionato studioso di Corfinio che negli anni ’30 del Novecento approfondì la ricerca sul territorio e sulla topografia della città antica, il parco si compone di tre diverse aree: Piano San Giacomo, Area sacra della Via di Pratola e Santuario di Fonte Sant’Ippolito. Completano l’offerta culturale del borgo il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, il Lapidarium e la Basilica di San Pelino.
Descrizione dell’evento: Il prossimo sabato 19 giugno è prevista una passeggiata tematica, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Comune e la Proloco di Corfinio e l’associazione DiArTe, sul ruolo svolto nell’antica Corfinium dall’acqua, elemento prezioso e dagli usi molteplici, ieri come oggi. L’appuntamento è alle ore 17,00 presso il sito di Piano San Giacomo del Parco Archeologico “Don Nicola Colella” (via Popedio – Corfinio) e avrà come ulteriori tappe il Lapidarium (da poco riaperto al pubblico) e il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, per accedere ai quali verranno rispettate tutte le norme anti-contagio, ormai ben note a tutti.
Contatto per prenotazioni: 3485616363 (Simona – solo sms e Whatsapp)
PROGRAMMA ABRUZZO JEA 21 ARCHEOCLUB L’AQUILA Visita guidata al Castello di Sant’Eusanio Forconese. 20 giugno 2021 – ore 17:30
Castel Di Sangro – Museo Civico Aufidenate di Castel Di Sangro – dal 18 al 20 Giugno per Le Giornate Europee dell’Archeologia