“L’incontro di oggi del Tavolo automotive al Mise è stato interlocutorio. Il Ministro Giorgetti ha voluto raccogliere i suggerimenti di tutte le parti coinvolte per arrivare entro dieci giorni alla formulazione di ipotesi e a un tavolo di lavoro, che tenga conto delle posizioni espresse, per avviare una discussione completa sul futuro dell’automotive.
Questo settore rappresenta una parte fondamentale dell’industria italiana, con 350 miliardi di produzione all’anno, 20% del Pil nazionale e un milione e 250 mila lavoratori coinvolti complessivamente. È indispensabile affrontare l’importante tema della transizione ecologica avendo come priorità la salvaguardia occupazionale, il futuro produttivo degli stabilimenti italiani e di tutto l’indotto nazionale”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm.
“Il Governo deve indicare gli obiettivi che si vogliono raggiungere e con quali strumenti si vogliono perseguire – sottolinea il leader Uilm – avviando una discussione seria e approfondita che superi posizioni ideologiche o slogan del momento per evitare che il problema ci scoppi tra le mani”.
“Ad oggi il nostro Paese non è in grado di programmare i tempi e le modalità delle transizione ecologica – aggiunge Palombella – i primi segnali di questi cambiamenti li stiamo vedendo con la riorganizzazione del sito di Melfi da parte di Stellantis”.
“Per questo è necessaria la partecipazione di tutte le parti coinvolte nella ricerca delle migliori soluzioni per questo settore – conclude – se la transizione ecologica non verrà governata nel modo giusto si rischieranno pesanti ricadute occupazionali, industriali ed economiche”.