Visioni en plein air con il Festival DanzEstate Junior 2021 organizzato dall’ASMED / Balletto di Sardegna con la direzione artistica di Massimiliano Leoni: prosegue fino a sabato 19 giugno ai Giardini Pubblici di Cagliari il fitto carnet di appuntamenti tra laboratori creativi e musicali, giochi e spettacoli per bambine e bambini.
I LABORATORI
L’arte diventa gioco la mattina dalle 10 fino a mezzogiorno con i Laboratori Creativi a cura di Tore l’AnimaTore, ispirati al libro di J.K. Rowlings “Gli animali fantastici: dove trovarli”, da cui è stata tratta la serie cinematografica dedicata agli “Animali Fantastici” diretta da David Yates e scritta dalla creatrice di Harry Potter. Una serie di incontri “a tema” – su “Picket, l’animale di Scamander” e “La valigia di Scamander”, le “Bacchette Magiche di Olivander” e “Le uova di Occami”.
I Laboratori Creativi di Tore l’AnimaTore si svolgeranno anche tutti i pomeriggi a partire dalle 16, tra il “Libro dei Mostri”, la “Lampada dei Folletti della Cornovaglia” e l’“Animale Fantastico Puffola Pigmea”, e saranno associati a giochi “a tema” – dal Tiro al Bersaglio alle Bolle di Sapone mentre sabato 19 giugno è prevista pure una divertente Caccia al Tesoro.
Viaggio alla scoperta dei “Ritmi Naturali” con il laboratorio musicale a cura di Marco Caredda, docente di percussioni al Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e musicista – in programma tutte le mattine fino a sabato 19 giugno dalle 10 a mezzogiorno: oltre a cimentarsi con la body percussion, il canto, il movimento e le percussioni, i partecipanti impareranno a realizzare dei semplici strumenti musicali e a suonarli, elaborando assieme ritmi “primitivi” e coinvolgenti.
GLI SPETTACOLI
Ricco e variegato anche il cartellone degli spettacoli del Festival DanzEstate Junior 2021: nel teatro naturale dei Giardini Pubblici di Cagliari spazio alla storia di “Gazela, la zia Akima e lo Spirito della Saggezza” di Con.Cor.D.A/Moviemntoinactor e alla favola su una fanciulla “Bianca come la Neve” de L’Effimero Meraviglioso, ancora le fantasie guerriere di “Zatò e Ychì” dell’ASMED, le atmosfere incantate di “Bianca e Rossa”, “Magic Mozart Rock” e il mitico racconto di “Perseo e Medusa” (tutte produzioni originali dei “padroni di casa”), e poi le avventure di “Raya e l’ultimo Drago” di Estemporada e la poesia di “Little Something” di Cie Twain, le suggestioni di “Ci-chi-bum! – note del mio viaggio in Brasile” de La Botte e il Cilindro e la versione danzata de “Il Brutto Anatroccolo” della Compagnia Atacama.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
OGGI – giovedì 17 giugno
Le avventure di giovane eroina – giovedì 17 giugno alle 16.30 – con “Raya e l’ultimo Drago” della Compagnia Estemporada diretta da Livia Lepri, per una versione danzata del fortunato film di animazione della Disney. Nel favoloso mondo di Kumandra un tempo esseri umani e draghi vivevano in armonia, ma questi ultimi si sacrificarono per difendere l’umanità dalle forze del male, Cinque secoli dopo nuovi pericoli incombono, gli antichi nemici sono tornati e spetterà a Raya, una guerriera solitaria, il difficile compito di ritrovare l’ultimo leggendario drago per riunire regni e popolazioni divisi da tempo
“Little Something” di Cie Twain – progetto site specific (vincitore de I Teatri del Sacro 2017) con regia e coreografia di Loredana Parrella, interpretato da Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Luca Zanni, Maeva Curco Llovera e Enea Tomei – in programma alle 17.30 – trae spunto dal testo di François Garagnon, che «in una lingua metaforica e personale, racconta il viaggio della costruzione di sé, contrapponendo la filosofia dell’essere alla filosofia dell’avere: l’obiettivo dell’esistenza è divenire, essere un Grande Amore Senza Fine, anche se in partenza siamo una piccola cosa, un Little something appunto» – spiega la coreografa Loredana Parrella -.
Sarà poi la volta de La Botte e il Cilindro con “Ci-chi-bum! – note del mio viaggio in Brasile” ideato, diretto e interpretato da Consuelo Pittalis e Margherita Lavosi – in programma giovedì 17 giugno alle 19: due attrici in uno spazio (quasi) vuoto e con pochi oggetti sfoglieranno l’album dei ricordi, tra parole, suoni e visioni, per restituire le atmosfere di un itinerario nel Paese sudamericano. «Non bastano mappe con numeri e chilometri, e nemmeno due foto e un bel souvenir: il canto, la danza, il ritmo e le suggestioni vissute in prima persona sono capaci di avvicinarci ad un luogo che non si può semplicemente disegnare, perché è vivo e vive nei ricordi di chi c’è stato e ne custodisce la memoria».
Infine – alle 20 – “Perseo e Medusa” dell’ASMED / Balletto di Sardegna – con drammaturgia e regia di Senio G.B. Dattena.
DOMANI – VENERDì 18 GIUGNO
“Il Brutto Anatroccolo” della Compagnia Atacama, con ideazione, coreografia, regia e luci di Patrizia Cavola e Ivan Truol e le musiche originali di Epsilon Indi – in programma venerdì 18 giugno alle 16.30 e in replica alle 18 – si ispira alla fiaba danese di Hans Christian Andersen per affrontare il tema della diversità e interrogarsi su questioni delicate e complesse, dall’accettazione di se stessi e degli altri, al superamento delle paure e alla coscienza della propria e altrui vulnerabilità. Lo spettacolo – interpretato da Stefania Di Donato, Valeria Loprieno, Cristina Meloro, Marco Cappa Spina – mette l’accento «sul valore insito in ogni essere umano a prescindere dal contesto sfortunato in cui possa venire a trovarsi. Ci racconta la migrazione e il viaggio che è costretto ad intraprendere colui che viene emarginato, perseguitato e decide di cercare un proprio posto nel mondo». Nel caso del protagonista, la rivelazione della sua vera natura cambierà la sua sorte: «Che importa l’esser nati nel cortile delle anatre, quando si esce da un uovo di cigno?».
Suggellerà la serata – alle 19.30 “Zatò e Ychì” dell’ASMED / Balletto di Sardegna.
«Zatoychi, Zato’ per gli amici – o per i più acerrimi nemici che non vogliono perder tempo a pronunciare per intero il suo nome – è un invincibile spadaccino cieco della tradizione giapponese» spiega nelle note il regista Senio G.B. Dattena -. «Per noi Zatoychi divide in due la sua anima, scindendosi in forma maschile e femminile, e diventa Zatò & Ychì, due samurai che si scontrano in cruentissimi combattimenti, sostenuti e incalzati nel loro serrato confronto da clangori metallici e dal ritmo profondo delle percussioni». E svela agli amanti delle culture orientali e delle arti marziali, ma soprattutto della danza e del teatro: «“Zatò & Ychì” è una performance emozionante e senza respiro» in cui la ferocia della lotta si sposa all’eleganza e al rigore. «Inizialmente i duellanti devono affrontare non solo la violenza dello scontro, bensì anche il peso delle proprie armature sonore; il terzo combattimento, in cui i samurai indossano degli Hakama – indumento alle cui pieghe vengono fatti corrispondere i precetti del Bushidō, il codice di condotta morale del guerriero giapponese – è invece rarefatto e nudo» in un raffinato e simbolico gioco di sottrazione, quasi a suggerire una metamorfosi del corpo e dello spirito.
SABATO 19 GIUGNO
Infine un insolito “Magic Mozart Rock” firmato ASMED / Balletto di Sardegna – sabato 19 giugno alle 18, dopo la caccia al tesoro – e per chiudere in bellezza – alle 19.30 – “Bianca e Rossa” – altra produzione dei “padroni di casa” – da “L’amore delle tre melagrane”, con la regia di Senio G. B. Dattena (sue anche le canzoni originali), protagonista sulla scena con Lucas Delfino, Luca Massidda e Valeria Russo. Un’antica fiaba italiana raccolta e tradotta da Italo Calvino, ispira la raffinata pièce in cui si intrecciano teatro, danza e musica con le coreografie di Cristina Locci, e la voce di Elisa Zedda, accompagnata al pianoforte e al violoncello da Marco Caredda e da Mauro Laconi alla chitarra; le musiche sono di Daniele Ledda. «In “Bianca e Rossa” troviamo tutti i tipici ingredienti delle fiabe: un principe alla ricerca dell’amore ideale, una cattivissima strega come nemico, l’aiuto di una fata benevola e l’incontro con un’incantevole fanciulla – scrive nelle note Senio G. B. Dattena -. «Prodigi, conflitti, trasmutazioni, prove da superare; i buoni sentimenti e l’immancabile lieto fine».
Il Festival DanzEstate Junior 2021 si svolge nel rispetto delle regole e delle distanze di sicurezza e dei protocolli anti-Covid2019. La partecipazione alle attività è gratuita ma è possibile esclusivamente su prenotazione al numero 342.7838614 via whatsapp (solo messaggi di testo) oppure via e-mail a: [email protected] .
Il Festival DanzEstate Junior 2021 è organizzato dall’ASMED / Balletto di Sardegna e realizzato con il contributo del MiC/ Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.
ASMED – Via Egadi 16 – 09045 Quartu Sant’Elena (CA)
tel. + 39 342 7838614 (Whatsapp) – e-mail: [email protected]