Palazzo d’Inverno
Suoni e Ritmi per la Pace 2021
Festival Incontriamoci all’Aperto
XXI edizione
Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete
Un doppio appuntamento sabato 26 giugno dalle 17 con “Interpretiamo una Fiaba” a cura di Roberto Boassa per i giovanissimi mentre (per i “grandi”) alle 19 spazio a “Just Forever (Semplicemente per sempre)” del Teatro Tragodia, con testo e regia di Virginia Garau per un vivace affresco del Belpaese. E domenica 27 giugno alle 18 va in scena la fiaba de “Il Gatto dagli stivali” nella versione del Teatro d’Inverno per il divertimento di grandi e piccini.
La magia del teatro “dentro” l’Università con la XXI edizione di Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto – per un intenso fine settimana tra laboratori e spettacoli nel nuovo Spazio all’Aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari (in viale Sant’Ignazio da Laconi 76) tra fantastiche storie da guardare e inventare e una commedia musicale che racconta l’Italia dagli Anni Quaranta a oggi.
La manifestazione promossa dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno con la direzione artistica di Betty Oro, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari, con il patrocinio e il sostegno del MiC, della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari –nell’ambito del progetto Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete prosegue con un intrigante cartellone dedicato a giovanissimi e famiglie.
L’arte diventa gioco con “Interpretiamo una Fiaba” – il laboratorio teatrale per bambine e bambini dai 5 agli 11 anni a cura di Roberto Boassa – in programma sabato 26 giugno alle 17 che riparte dai racconti della tradizione popolare ma non solo per dar vita a un teatro della fantasia.
S’intitola “Just Forever (Semplicemente per sempre)” lo spettacolo del Teatro Tragodia, in programma sabato 26 giugno alle 19 per un divertente affresco del Belpaese tra parole e note: Virginia Garau firma drammaturgia e regia dell’originale commedia musicale dove «una mamma spregiudicata e libertina, una nonna disincantata, una zia zitella (con qualche scheletro nell’armadio) e un’amica della sposa» formano una sorta di “gineceo impazzito” in cui tra chiacchiere, pettegolezzi e preparativi per le nozze emergono le profonde trasformazioni della società.
Focus sulla condizione delle donne tra emancipazione e voglia di libertà, nel confronto tra generazioni, non senza qualche sorpresa: attraverso la chiave dell’ironia l’attrice e autrice – protagonista sul palco insieme con Nigeria Floris, Daniela Melis e Carmen Porcu – propone interessanti spunti di riflessione sulle molteplici sfaccettature e contraddizioni dell’animo femminile, in una pièce divertente e coinvolgente impreziosita dai gustosi Siparietti a cura di Marco Nateri. «Uno spettacolo che parla delle donne in modo ironico – afferma la regista – e che consigliamo vivamente agli uomini!».
Fantasia in scena domenica 27 giugno alle 18 con la celebre fiaba de “Il gatto dagli stivali” nella versione riveduta e aggiornata del Teatro d’Inverno, con adattamento e regia di Giuseppe Ligios, sulle (dis)avventure del figlio di un mugnaio che si ritrova in eredità soltanto il felino del titolo, un animale parlante e molto intraprendente il quale però, a sorpresa, riuscirà a fare la sua fortuna e a farlo arrivare fino alla corte del re.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021″ prosegue tra laboratori e spettacoli fino al 16 luglio: Roberto Boassa conduce i piccoli e le piccole partecipanti nel regno dell’immaginazione tra principi e principesse, fate e draghi, bambine e bambini coraggiosi, con un nuovo appuntamento con il laboratorio “Interpretiamo una Fiaba” venerdì 2 luglio alle 17 e l’indomani, sabato 3 luglio alle 18 Abaco Teatro mette in scena la storia di “Cappuccetto Rozzo”, con drammaturgia e regia di Rosalba Piras, anche protagonista con Tiziano Polese e Giuseppe Asuni: una moderna riscrittura in chiave ecologica della vicenda della ragazzina che attraversa il bosco per andare dalla nonna e incontra un lupo, per riscoprire l’importanza della tutela dell’ambiente e l’amore per la natura.
“Raccontare l’Arte” con Marco Nateri – in un atelier creativo per bambini e famiglie – giovedì 8 luglio alle 17 poi venerdì 9 luglio alle 18 spazio alla fiaba teatrale di “Sorichitta” del Bocheteatro, scritta da Giovanni Carroni (sua anche la regia) e Monica Corimbi, che rivela il gusto prelibato delle tradizionali specialità gastronomiche come del miele e dell’olio di Sardegna: Monica Corimbi e Monica Farina, insieme alla topolina massaia, porteranno il pubblico nel colorato mondo degli animali, tra il corvo Piticò, Zoseppeddu il porcospino e il furbo Fantagatto.
Infine il Festival si chiude – venerdì 16 luglio alle 20 – con “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro, scritto e interpretato da Tiziano Polese con la regia di Rosalba Piras, per un ritratto del leggendario ciclista, che aveva combattuto nella grande guerra ma gareggiava «non per la gloria o le donne, o il successo, ma solo per “i schei”». Non aveva neppure le physique du rôle del campione, correva “per fame”, la fame atavica della miseria, e per aiutare la sua famiglia ma vinceva e vinceva … anche (primo italiano) per ben due volte il Tour de France.
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto” si svolgerà nel rispetto delle regole e delle distanze di sicurezza e dei protocolli anti-Covid2019.
Biglietti: 3 euroPer informazioni e prenotazioni: cell. 392.8625400 – 393.9822765 .