Viaggio alla scoperta dei segreti della luce e del colore con “Giochi di Luce”, il laboratorio rivolto a bambine e bambini dai 6 ai 10 anni a cura di Maurizio Gianandrea (light designer e docente di illuminotecnica, fondatore dell’Accademia Internazionale della Luce) in programma da martedì 15 a giovedì 17 giugno al TsE di Is Mirrionis in via Quintino Sella a Cagliari nell’ambito del progetto pluriennale “TEATRO SENZA QUARTIERE/ per un quartiere senza teatro” 2017-2026 promosso del Teatro del Segno con la direzione artistica di Stefano Ledda.
Nell’arco di tre giornate – martedì 15 e mercoledì 16 giugno dalle 17 alle 19 e giovedì 17 giugno dalle 10.30 alle 12.30 – saranno approfonditi i diversi aspetti della “grammatica” della luce e del colore, dalla definizione e la percezione della luce, al contrasto tra luce e ombra, dalle sfumature di colore alle illusioni ottiche, dalla teoria dei colori al “disco di Newton”, fino alle reazioni psicofisiche e emozionali alla luce e ai colori. Nella dimensione ludica e interattiva di un percorso mirato per i giovanissimi, i partecipanti faranno esperienza della Luce e del Colore attraverso i “Giochi di Luce” e esploreranno le potenzialità espressive delle “Ombre di Luce” – attraverso la dialettica e le differenze tra “la luce e le ombre” ovvero “il bianco e il nero” e i concetti di “positivo e negativo” nella fotografia e nell’arte.
Il rigore scientifico si sposa al divertimento, per tre incontri pensati su misura per artisti e artiste in erba e futuri “maestri” e “maestre” della luce e del colore, che trascorreranno due pomeriggi e una mattina immersi in un’atmosfera giocosa e creativa.
«Da sempre Luce e Colore occupano un ruolo fondamentale con i loro innegabili effetti psicologici ed emotivi, fin dalla primissima infanzia» – sottolinea Maurizio Gianandrea -. «Sono linguaggi espressivi e comunicativi universali presenti in ogni momento della nostra vita, nella durata del giorno, nei sogni la notte e penetrano nella nostra pelle con il calore dei raggi solari».
“Giochi di Luce” comprende una serie di proposte e attività teorico-pratiche con un approccio ludico e coinvolgente, mai “didascalico”, per offrire ai giovanissimi allievi e allieve situazioni stimolanti in cui acquisire nuove competenze e fare sperimentazioni dirette, utilizzando varie tecniche, miscelando e filtrando la luce.
«La formula del Laboratorio-Atelier è stata scelta con l’obiettivo di incentivare i bambini, fin da piccoli, a sviluppare la propria curiosità, creatività e fantasia, ad elaborare il senso critico, il piacere della scoperta e il senso estetico delle cose» – spiega Maurizio Gianandrea. «”Luce e Colore” costituiranno un momento di apprendimento, gioco e ricerca e non verranno a meno gli stupori nella visione finale dei “prodotti” firmati da veri e propri “Artisti in Erba”».
«L’idea di inserire il laboratorio “Giochi di Luce” tra le iniziative di “TEATRO SENZA QUARTIERE/ per un quartiere senza teatro” 2017-2026 nasce dalla convinzione che l’educazione alla bellezza e la frequentazione e sperimentazione dei linguaggi artistici siano fondamentali fin dai primi anni di età – sia come esercizio di creatività che come forma di conoscenza del mondo e ricerca dell’armonia» racconta Stefano Ledda, direttore artistico del Teatro del Segno. «Siamo felici di annunciare che il laboratorio è quasi sold-out: l’adesione è stata ampia tra le bambine e i bambini del quartiere, e questo ci conforta sul significato del nostro lavoro e sull’importanza della cultura – e dell’apprendimento attraverso il gioco – nella società»
***
Il laboratorio “Giochi di Luce” organizzato dal Teatro del Segno in collaborazione con l’Accademia Internazionale della Luce si inserisce nel progetto pluriennale “TEATRO SENZA QUARTIERE/ per un quartiere senza teatro” 2017-2026 a cura del Teatro del Segno con la direzione artistica di Stefano Ledda – in collaborazione con la Parrocchia di Sant’Eusebio di Cagliari e con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Verde Pubblico del Comune di Cagliari, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e del MiC / Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Fondamentale l’apporto di partner e sponsor privati, a partire dal main sponsor TECNOCASA di Roberto Cabras che sostiene l’intero progetto quinquennale, come dell’azienda Fratelli Argiolas carpenteria metallica, grazie alla quale sono stati realizzati alcuni degli adeguamenti tecnici del palcoscenico e del teatro.
Il progetto “TEATRO SENZA QUARTIERE/ per un quartiere senza teatro” 2017-2026 vede in prima fila, accanto al Teatro del Segno, l’Accademia Internazionale della Luce, il Teatro Tages, il Comitato Casa del Quartiere, il Teatro Zeta de L’Aquila, l’Associazione Culturale Musicale Orchestra da Camera “Johann Nepomuk Wendt”, la Compagnia dei Ragazzini di Cagliari diretta da Monica Zuncheddu, l’Associazione Culturale CORDATA F.O.R. e il CeDAC (Centro Diffusione Attività Culturali) che organizza il Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.
Per informazioni e iscrizioni:
[email protected] – cell. 392.9779211 (anche whatsapp).
Quota di partecipazione: 60,00 euro
La partecipazione al laboratorio è gratuita per le bambine e i bambini residenti nel quartiere di Is Mirrionis a Cagliari.