Cagliari: un arresto per spaccio
Alla fine spesso la voce pubblica risulta essere veritiera e se quel giovane si era guadagnato la fama di spacciatore qualche motivo valido doveva esserci. La voce era stata raccolta dai carabinieri che in quegli ambiti ci debbono lavorare per missione assegnata ed era stata sviluppata con appostamenti, pedinamenti e tanta discreta osservazione. Alla fine però questi discorsi si concludono spesso con una perquisizione personale e domiciliare che gli uomini dell’Arma possono compiere anche di propria iniziativa nel momento che ritengano più favorevole. Ad ascoltare qualche delazione forse si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
Volendo concludere il discorso, i carabinieri in borghese del Nucleo Investigativo di Via Nuoro sono così passati all’azione. Hanno atteso il ragazzo per strada, lo hanno perquisito e poi, con l’ausilio dei colleghi in uniforme della Stazione di San Bartolomeo, gli hanno perquisito l’abitazione. Si tratta di un 25enne cagliaritano incensurato, residente in Via Fasano.
È stato trovato in possesso di 150 grammi di infiorescenze di marijuana, 5,2 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e strumenti atti al confezionamento delle citate sostanze, nonché 8.319,85 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari nel luogo di residenza, in attesa del processo con rito direttissimo che si svolgerà stamane al Palazzo di Giustizia di Cagliari.