Ormai è appuntamento fisso dell’estate capranicense quello voluto dal parroco di Capranica Prenestina Don Davide Martinelli, portare la grande musica nel borgo prenestino. Anche quest’anno il tempio della Maddalena farà da cornice alla manifestazione che si articolerà in quattro grandi serate, una delle quali però avrà quale sede lo splendido scenario del Pantheon a Roma.
La rassegna musicale si aprirà sabato 12 Giugno alle ore 18,30 presso il tempio della Maddalena con il concerto d’organo del maestro Andrea Panfili, per poi proseguire domenica 11 Luglio presso il Pantheon a Roma con appuntamento alle 19,30 quando sarà di scena la nuova orchestra Scarlatti di Napoli ( ex orchestra Rai ) diretta dal maestro Alfonso Todisco che si esibirà per la ricorrenza di san Benedetto patrono d’Europa.
Il 14 Agosto si torna a Capranica Prenestina nella classica atmosfera del tempio della Maddalena con la serata Mater Amabilis il canto a Maria nella Napoli del XVIII secolo; si esibiranno l’Artemus Ensemble con direttore il maestro Alfonso Todisco e il coro Misterium Vocis del maestro Rosario Totaro. La conclusione della manifestazione sarà affidata ancora al maestro d’organo Andrea Panfili sempre nel tempio della Maddalena sabato 21 Agosto alle ore 18,30.
Naturalmente l’ingresso sarà libero e rispetterà le norme anti covid in vigore. A lodare l’iniziativa il consigliere dell’Italia dei Diritti di Capranica Prenestina Carlo Spinelli responsabile provinciale romano e responsabile nazionale per la politica interna del movimento stesso:”
Anche quest’anno don Davide Martinelli si è prodigato per portare nel comune capranicense la grande musica, un’iniziativa lodevole che vedrà protagonisti personaggi di spessore internazionale che si esibiranno nella splendida cornice del tempio della Maddalena sotto la cupola del Bramante dove è custodito un leone reggistemma attribuito a Michelangelo.
Don Davide con queste iniziative riesce a fondere religione cristiana e cultura musicale che spesso incrociano le proprie strade grazie a grandi maestri come Beethoven o Schubert, solo per citarne alcuni, ed è ripagato dal successo che sta ottenendo negli anni questa manifestazione.
Quest’anno inoltre è riuscito ad uscire dai confini di Capranica Prenestina traslocando per una sera a Roma e precisamente al Pantheon degno scenario della nuova orchestra Scarlatti di Napoli. Un grande in bocca al lupo per la manifestazione da parte mia – conclude Spinelli – e da parte del movimento che rappresento diffondere cultura oggi non è facile e chi lo fà, e con successo, merita sicuramente un plauso”.