Certificazioni linguistiche, il Canopoleno fa crescere gli allievi dei Licei
Una lingua straniera va conosciuta, e la sua conoscenza certificata. Un percorso che il Convitto nazionale Canopoleno segue da anni. E nei giorni scorsi nell’istituto di via Luna e Sole è stato il momento per la consegna delle certificazioni.
Grazie alla collaborazione tra docenti curricolari di inglese e docenti madre lingua 28 alunni di alcune classi dei licei sono riuscite a raggiungerle: B1, B2, C1, e C2. Un grande risultato, anche in questo difficile periodo. Come dire, quando la conoscenza delle lingue non conosce limiti. Più forte della pandemia, oltre la pandemia.
“Gli alunni che hanno effettuato gli esami nel periodo di pieno lockdown, possono essere considerati dei nuovi pionieri della didattica- ha esordito il rettore del Canopoleno, Stefano Manca- perché hanno avuto il coraggio di affrontare la prova, in un periodo di chiusura e blocco generale. Sono stati un grande esempio per i compagni e infatti il numero degli iscritti agli esami di certificazione di giugno è più che raddoppiato, segno di una maggiore consapevolezza sia di allievi che famiglie dell’importanza del titolo linguistico Internazionale.”
Alla consegna delle certificazioni, anche Sara Sechi per ‘The English Centre srl, che da anni collabora con il Canopoleno, che ha consegnato al rettore il certificato Cambridge attestante il rinnovo del riconoscimento per l’anno scolastico 2020/2021 all’istituto sassarese come Centro Preparatore per gli Esami Cambridge.
“In considerazione del difficile momento che stiamo attraversando, The English Centre oggi più che mai, con la convenzione “Cambridge Exam Project North Sardinia” vuole promuovere una campagna di sostegno al conseguimento delle certificazioni di Lingua Inglese con varie azioni, mettendo a disposizione del Canopoleno per le prossime sessioni, due borse di studio consistenti in quote d’esame gratuite da assegnare agli alunni. Ci complimentiamo con gli allievi del Canopoleno che hanno raggiunto le certificazioni che gli consentirà l’ammissione ad una scuola o ad una università e di poter dimostrare il loro valore diventando competitivi in un panorama sempre più globalizzato”.