CIP Sardegna e parabadminton a Maracalagonis: di nuovo insieme per generare attenzioni
Dal sud Sardegna arrivano nuovi segnali concreti per incentivare lo sviluppo della cultura paralimpica ad una più larga fascia di potenziali fruitori.
Domenica 13 giugno 2021 sarà il ParaBadminton a scatenare la curiosità di tutti coloro che vorranno avvicinarsi negli impianti dedicati siti in via Pietro Mennea, a Maracalagonis e gestiti dalla locale società MaraBadminton Academy egregiamente coordinata dal presidente Andrea Del Pin.
La manifestazione promozionale, intitolata “Marabadminton Day” annovera tra gli invitati giocatori e tecnici di respiro nazionale che il giorno prima animeranno un appuntamento di alto spessore qual è il Campionato Nazionale di Parabadminton, organizzato dalla FIBa con l’essenziale apporto della società padrona di casa: anche in quell’occasione, nel centro sovrastato dal massiccio dei Sette Fratelli, saranno presenti 14 atleti provenienti da tutta Italia, sia in carrozzina (Wheelchair – WH1 e WH2), sia nelle altre categorie in piedi (Standing SL3, SL4, SU5), che si daranno battaglia nel singolare, doppio maschile e nel singolare femminile. Il tutto a partire dalle ore 11 e sino alle 20.
Le attenzioni del Comitato Sardo Paralimpico Sardegna convergono nel convivio domenicale dove, tra gli infaticabili organizzatori, si muove con destrezza il delegato provinciale CIP di Cagliari Maurizio Fuccaro (vedere intervista in basso) che ha subito sposato con entusiasmo la linea politica della presidente Cristina Sanna, tendente a raggiungere sempre più persone con disabilità anche nelle località più decentrate e renderle partecipi di iniziative sportive volte a favorire un cambio radicale di vita.
“Sono molto contenta che anche nell’hinterland cagliaritano – dice Cristina Sanna – si facciano degli sforzi per catturare l’attenzione delle persone con disabilità. Penso che il ParaBadminton sia una disciplina particolarmente aggregante, spettacolare e sicuramente da provare anche semplicemente per curiosità e divertimento. Ringrazio la società organizzatrice e il nostro Maurizio Fuccaro che ha particolarmente a cuore l’ampliamento dell’offerta sportiva nel suo territorio di competenza”.
Tra gli ospiti più prestigiosi che interverranno nella due giorni marese c’è la stella della nazionale italiana Yuri Ferrigno che probabilmente ci rappresenterà agli imminenti giochi paralimpici giapponesi. Ma anche la rappresentanza isolana non scherza con sei tesserati della ASD Diversamente Sport di Tempio Pausania: Alessandro Pitzianti, Adriano Tiberi, Enrico Casu, Francesco Mascia, Andrea Pileri, Pietro Paolo Mariotti. Domenica mattina, a cornice dell’evento, si terranno le finalissime del Torneo Nazionale di Badminton e le premiazioni.
Maurizio Fuccaro: “Vogliamo aprirci anche ai disabili intellettivi relazionali”
Mosso da diversi intenti, il delegato CIP Sardegna di Cagliari aspira a formare una famiglia paralimpica numerosa e variegata. Non gli mancano voglia di fare e soprattutto credenziali, dal momento che si muove ad ampio spettro, sfruttando maree di conoscenze procurate inevitabilmente da tanti incarichi ricoperti.
Intanto non va sottovalutato il suo primo amore, la scherma, che non scorda mai, facendo il dirigente e responsabile tecnico della società ASD Accademia d’armi Athos Cagliari, a cui si aggiungono due incarichi federali con la FIS (Federazione Italiana Scherma). E non solo, all’interno della stessa è componente nazionale della Commissione Scuola. Nell’ambito MaraBadminton Academy, si prodiga come organizzatore di eventi e gestore, ma non manca di collaborare con il Comitato Sardegna FIBa.
Operi su tanti fronti…
Cerco di essere il più presente possibile, con l’obiettivo di ampliare la collaborazione tra federazioni. L’idea di non limitare gli Open Day ad uno solo sport mi frulla da tanto tempo e come delegato provinciale CIP mi batterò per questo. Si devono dare più possibilità ai destinatari di tali iniziative. Solo così si incrementano i numeri del movimento che diventando di un certo spessore può pretendere di più dalle istituzioni territoriali sugli interventi di potenziamento delle strutture o la loro messa a norma. O prendere in considerazione quelle piccole realtà sportive che spesso vengono dimenticate.
Le idee ci sono, vanno messe in pratica…
Il segreto sta nel saper offrire una maggior qualità di sport. Se vogliamo essere attrattivi, fornendo un servizio davvero completo, dobbiamo fare in modo che la persona con disabilità possa scegliere e non sia costretto ad usufruire di quello che c’è.
L’appuntamento del 13 giugno al Marabadminton è una prima mossa…
Grazie alla collaborazione del CIP Sardegna abbiamo l’opportunità di far conoscere il Badminton sia ai ragazzi con disabilità fisica del territorio (perché esistono poche realtà sportive che possano ospitarli con strutture adeguate e prive di barriere architettoniche e tecnici preparati), sia a quelli con disabilità intellettiva.
E questa è una grande novità
Ad oggi la FIBa non ha ancora catalogato ufficialmente la disabilità intellettiva nelle categorie del badminton. Si stanno attuando dei protocolli bilaterali con i CIP Territoriali, la FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e altre realtà similari per incominciare una sperimentazione.
La Marabadminton Academy, in collaborazione con la FIBa, sta lavorando affinché proprio in Sardegna vengano organizzati dei progetti pilota che possano studiare bene come far praticare la disciplina a queste disabilità. Al momento le discussioni vertono su quanto deve essere grande il campo, se prevedere il singolo, il doppio (anche misto). Interagire con il mondo intellettivo-relazionale sarà un ulteriore punto di forza.
L’aspetto più importante sarà conoscere e catechizzare persone che non hanno mai praticato uno sport…
Certo, siamo a completa disposizione di tutti quei disabili che non sono entrati nell’orbita paralimpica ma desiderosi di avvicinarsi a questo mondo. Sappiamo che sono tanti; è importante portare lo sport paralimpico alla conoscenza di tutti.
Nel week end avrete a che fare con personaggi importanti del ParaBadminton…
È un’ottima occasione per parlare dei nostri obiettivi con gli addetti ai lavori che verranno appositamente a farsi una sana giornata di Badminton. Ci confronteremo con istruttori e atleti facenti parte anche della nazionale. Ascoltare le loro esperienze sarà molto costruttivo.
Avete a disposizione una struttura davvero preziosa…
E soprattutto è davvero accessibile. Questo vuol dire che può diventare un punto di riferimento per il CIP, con il vantaggio che la gestione è nostra e certi passaggi burocratici possono essere evitati.
In più sfruttate gli spazi esterni…
Sono oggetto di riqualificazione da parte del Ministero dell’istruzione col tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale. L’intento è di far vivere sempre di più le strutture a disposizione.
Il presidente Andrea Del Pin è una garanzia…
Andrea è uomo di lungo corso a livello di politica federale, attuale coordinatore di Educazione Motoria del ministero in Sardegna e dulcis in fundo nuovo delegato regionale della Federazione Badminton. Lo ringrazio per la sensibilità sviluppata nei confronti delle tematiche paralimpiche e la volontà di diffondere il Badminton a 360°. Ringrazio anche la sindaca di Maracalagonis Francesca Fadda per la sua vicinanza al mondo sportivo e alle tematiche della disabilità.