Circolo Socialista Catte: “Giù le mani da casa Satta!
Tra i personaggi di spicco della cultura sarda troviamo certamente Sebastiano Satta, personaggio inarrivabile, popolare e da molti amato. È proprio questo amore ancora così forte dopo 154 anni dalla sua nascita che porta una parte dei nuoresi a rifiutare la stravagante idea della giunta Soddu di trasformare casa Satta, situata nell’omonima piazza disegnata da Costantino Nivola, niente meno che un ufficio turistico!
Il circolo socialista Catte sostiene quanto detto da Annico Pau, Ugo Collu, Mario Zidda; bisogna rispettare questa casa in tutto il suo valore, onorandola e rendendola museo pari a quello di Grazia Deledda, un museo di studi giuridici, includendo i tremila libri, i testi inediti, lo studio e i tre quadri che gli eredi hanno donato alla città!
Disperdere questo patrimonio è disonorare un personaggio assai valoroso e simbolico per la nostra città! A nostro parere, altri locali potrebbero essere usati come ufficio turistico (vedi casa contrafforti o altre decine di locali comunali). La cultura nuorese vive ancora e non possiamo dissolverla, tutti i nuoresi e in particolare la giunta Soddu dovrebbero prendere coscienza che non esistono figure di spicco di serie B, Sebastiano Satta e tutti gli altri hanno fatto la storia di Nuoro e della Sardegna, realizzare un ufficio turistico in un luogo sacro per i nuoresi è cancellare il valore della cultura che ci appartiene!
Alla giunta Soddu: rispettate il valore di continuità amministrativa, tanti sindaci da trent’anni hanno speso energie per acquistare e ristrutturare questa casa-simbolo come monumento dovuto e prezioso a Sebastiano Satta. I nuoresi non si sanno dare una risposta a questa scelta! Giù le mani da casa Satta!
Circolo socialista Peppino Catte