Cronache pongistiche del 2 giugno 2021
Nelle cronache si scrive di serie C2 e serie C veterani e il riepilogo sull’andamento dei pongisti tesserati in Sardegna ai Campionati Italiani Femminili a Riccione.
Serie C2: una sola al comando
Dopo le prime due giornate di andata il più importante campionato regionale, a ranghi dimezzati causa Covid-19, vede il Guilcier Ghilarza primo in classifica a punteggio pieno, seguito a due lunghezze di ritardo da Tennistavolo Decimomannu e Tennistavolo Sassari.
Chiude la graduatoria l’Azzurra Cagliari con zero punti.
La compagine dell’alto Oristanese ha mantenuto il suo impeccabile ruolino di marcia sfruttando il fattore casalingo nei confronti del Decimomannu.
“Le due contendenti hanno dato vita ad una gara bellissima e molto combattuta – ha messo in rilievo il ghilarzese Mario Marchi – ma noi probabilmente eravamo più determinati nel fare nostra la posta in palio anche perché nelle file avversarie mancava un perno molto importante come Marco Saiu. Alla fine, ci siamo riusciti con una menzione particolare ad Alessandro Faedda che ha sconfitto Cesare Mozzi dopo una sfida a viso aperto, incerta fino al quinto set ed estremamente godibile anche da bordo campo. Il mio compagno ha cercato il successo a tutti i costi e di sicuro ha ottenuto il risultato che ha sancito la differenza tra le contendenti. Sono sorpreso in positivo di me stesso per la condotta di gara assunta nei confronti del forte Marco Verminetti: sebbene ne sia uscito perdente al quinto set, ho espresso una prestazione molto convincente ed entrambi ci siamo anche divertiti. Essenziali sono stati ovviamente i due punti conquistati da Briam Mele, su Gianfranco Soi e lo stesso Verminetti; poi Alessandro Faedda non ha faticato eccessivamente per imporsi su Soi. A risultato acquisito è sceso in campo anche Ignazio Calderisi che in tre set si è arreso a Mozzi. L’ho trovato molto scarico, forse proprio per la mancanza di stimoli per il successo già inglobato. Mi complimento con tutti i miei compagni perché siamo andati veramente forte. Ci impegneremo per continuare la scia positiva di vittorie anche nei confronti del Tennistavolo Sassari, approfittando di questo eccellente stato di forma. Dobbiamo dare il massimo perché le altre tre avversarie sono ben attrezzate per metterci il bastone tra le ruote”.
Primo successo stagionale invece per il Tennistavolo Sassari che ha ospitato l’Azzurra. Nella formazione vincente c’era Marcello Adriano Pinna: “È stato un match tutt’altro che scontato. Sia io, sia il mio compagno di squadra Alberto Ticca, ci siamo dovuti armare di pazienza per riuscire ad avere la meglio su Roberto Murgiano che, come di consueto, sfrutta al massimo i propri servizi per impostare il gioco. In ogni caso, entrambi, abbiamo portato a casa l’incontro per 3 set a 2. Con Gianni Pomata ho avuto qualche episodio fortunoso che mi ha permesso di chiudere 3-0 nonostante non abbia espresso un buon tennistavolo in tutto l’arco della partita! Alberto e Luca Pinna hanno fatto valere la loro superiorità tecnica nei confronti di Guido Lampis ottenendo così due punti. Pomata riesce ad avere ragione sul nostro compagno Alberto Ganau (purtroppo fuori allenamento da diversi mesi) e regala il punto della bandiera alla sua squadra”.
Serie C veterani: arrivano le semifinali
Con la disputa dell’ultima gara in calendario (vedere cronaca in basso) si è chiusa la regular season della C Veterani che ha elaborato il suo responso circa le quattro squadre che si contenderanno la possibilità di diventare campione regionale e accedere alla serie B nazionale.
Dei tre gironi in gara (per nove iscritte totali) il primo ha sfornato due semifinaliste: ITC Enrico Fermi Iglesias e Torrellas Old Gialla. Nel girone B il Carbonia Bianca non solo ha chiuso a punteggio pieno la prima fase (come del resto il team iglesiente) ma ha ottenuto anche la migliore classifica avulsa che le permetterà di ospitare proprio la formazione gialla di Capoterra, ammessa come migliore seconda. Infine, un’altra capolista con due vittorie su due è il Tennistavolo Decimomannu (girone C) che ospiterà il Fermi. Le due gare si dovranno disputare entro domenica 13 giugno 2021.
Ma ora si va a ritroso per raccontare la gara che ha visto prevalere le tigri sulcitane sui capoterresi in un match di altri tempi. Parola a Bruno Pinna: “Affrontiamo il Torrellas Old Gialla consapevoli che avremmo dovuto esprimere il nostro miglior gioco per superare i nostri avversari. Essi, infatti, schieravano Maurizio Piano (uno dei protagonisti della squadra vincente dell’ultimo campionato veterani), il sempre potente e tecnico Giuseppe Lepori e l’esperto presidente, tecnico e giocatore Celestino Pusceddu. Assente giustificato Roberto Pili, con il quale normalmente ci avvicendiamo per poter fiatare, siamo stati costretti a tenere un ritmo serrato. Giovanni affronta subito Maurizio, si conoscono molto bene, il primo non è per niente allenato ma conta di sfruttare l’aggressività dei servizi e il taglio profondo per poter arginare i potenti e precisi attacchi dell’avversario e prendersi un vantaggio iniziale. La strategia funziona e porta Giovanni in vantaggio di due set a zero. Ma Maurizio, libero dalla tensione iniziale, comincia a sfoderare con disinvoltura i suoi colpi migliori e recupera i due set. Al quinto Giovanni riprende le redini del gioco e si ritrova con 4 punti di vantaggio fino al 9-5. Sembra fatta, complici due o tre punti fortunati, Piano si avvicina nel punteggio e conclude la gara esprimendo un grandissimo gioco d’attacco contro il quale un Giovanni stanco nulla ha potuto. Vince Piano 11-9. Secondo match: io contro Lepori, vinco 3-0. Un Giuseppe troppo teso e un Bruno troppo rilassato non danno vita ad una gran gara. Sull’uno pari il Torrellas schiera, in sostituzione di Peppo Lepori, il presidentissimo Pusceddu, che fatica ad entrare in partita e capire i servizi micidiali di Siddu. Con il procedere della partita però, comincia a rispondere meglio e ad esprimere un bel gioco e, in certi frangenti, ottimi colpi risolutivi. Nel finale però è Giovanni che riesce a chiudere bene con due servizi ai quali Celestino non è riuscito a rispondere. Sul 2-1 per noi, entro in campo determinato contro Piano. Ci conosciamo molto bene e non potendo contare sulla superiorità tecnica, decido di concentrarmi solo sulla tattica. Evitando i suoi schemi di base (servizio e terza palla potente e risposta e attacco in chiusura) son riuscito ad anticiparlo nell’attacco. Solo nell’ultimo set, il quinto, viene espressa al meglio la mia strategia, frutto di un notevole vantaggio iniziale che ho mantenuto fino alla fine. Bella partita finita 3-1 per noi. Un saluto agli amici di sempre del Capoterra e un complimento ancora una volta al mio compagno Giovanni che nonostante giochi pochissimo, riesce sempre a mantenere livelli ottimali. Come solo le tigri iglesienti sanno fare. A tal proposito, complimenti ad Andrea Manis, per il risultato ottenuto agli ultimi campionati italiani. Anche se la Muraverese vorrebbe prendersi tutti i meriti per i risultati confluiti nello scudetto paralimpico, la grinta e la determinazione vincenti le ha acquisite ad Iglesias, nella tana delle tigri”.
Campionati italiani di categoria femminile: nessun podio in Sardegna
Al PlayHall di Riccione è scivolata via la prima settimana dei Campionati Italiani di categoria dedicati al settore femminile. Tra le tesserate in Sardegna nessun acuto particolare ma ci sono le giovani leve che mostrano interessanti livelli di competitività.
Nei quinta categoria la dodicenne della Muraverese Eva Mattana si classifica al primo posto nel girone eliminatorio e poi avanza nel tabellone ad eliminazione diretta battendo prima Michela Zedda (Tennistavolo S. Polo) e poi Miriam Piraino (Tennistavolo Casper). Ai quarti di finale si è dovuta arrendere in tre set alla lombarda Gaia Cosmai (TT Isola del Bosco).
Identico percorso lo fa la veterana Maria Elena Musio del Tennistavolo Sassari che nella seconda fase ha la meglio su Cati La Monica (Fortitudo Tennistavolo) e poi sconfigge Sara Volpe (Tennistavolo Salento). L’accesso alle semifinali (che significherebbe medaglia di bronzo) lo sfiora al cospetto della classe 2009 Azzurra Marinelli (Tennistavolo Castel Goffredo) con la quale cede al quinto set dopo essere stata in vantaggio per 2-1.
La sua compagna di scuderia, Laura Alba Pinna, classe 2009, accede al tabellone dove si ferma agli ottavi di finale contro Maria Apicella (TT Club Edera Amicis), dopo il successo con Noemi Napoli (Villaggio Sport Tennistavolo).
Si ferma alla fase a gironi Letizia Porcu della Muraverese.
Nei Quarta categoria la tredicenne del Muravera TT Francesca Seu passa come prima nel girone e poi supera Alice Galli (Tennistavolo Vallecamonica) per poi arrendersi ai quarti alla quotatissima Sofia Minurri (Circolo Tennistavolo Molfetta) che non a caso, proseguendo il suo percorso, si laurea Campionessa Italiana.
Essendo arrivate tra le prime otto nei quinta, partecipano Eva Mattana e Maria Elena Musiu, ma entrambe non vanno oltre alla fase a gironi.
Rossana Antonella Ferciug del Quattro Mori Cagliari non riesce a conquistare uno dei due posti nel girone che le consentirebbero di approdare ai match ad eliminazione diretta nei terza categoria.
Infine, l’italo – magiara del Tennistavolo Norbello, Krisztina Nagy, nei seconda categoria, conquista l’accesso al tabellone come seconda e viene subito estromessa da Irene Favaretto (C.S. Dilettantistica Sportni Krozek Kras).
Nel centro balneare adriatico sono attualmente di scena le categorie maschili con i seguenti rappresentanti delle società sarde: