DanSoul porta il suo “Concerto” al Teatro Verdi di Sassari, il 4 luglio arriva il saggio finale della scuola di danza diretta da Sharon Podesva, erede della grande Jaguse Vrankova.
Si chiama “DanSoul”, un gioco di parole per stringere in un abbraccio danza e anima, due concetti d’obbligo per chiunque abbia voglia di immergersi in un emozionante percorso d’arte coreutica.La scuola di balletto classico fondata lo scorso anno a Sassari da Sharon Podesva, è l’eredità di un sogno arrivato in Sardegna dalla Cecoslovacchia negli anni Settanta attraverso sua nonna, la grande Jaguse Vrankova, allora prima ballerina del Teatro Nazionale dell’Opera di Praga.
Dalla lontana Boemia, Jaguse aveva portato sogni, speranze e tanta classe. E soprattutto una straordinaria passione che avrebbe contribuito a diffondere in città l’amore per il balletto, fondando la Scuola di Danza classica Città di Sassari, la prima riconosciuta dal Ministero della Pubblica istruzione.
Dopo il magistero ricevuto in famiglia, Sharon ha seguito il suo percorso di vita senza mai trascurare la passione per l’arte tersicorea. Laureata in Giurisprudenza alla Bocconi di Milano, si è diplomata come insegnante di danza all’American Ballet Theatre di New York, una delle accademie e compagnie di danza classica più importanti del mondo. È l’unica in Sardegna ad aver raggiunto questo traguardo e una delle sole tredici in tutta Italia.
Dopo aver insegnato all’interno di apprezzati contesti cittadini, Sharon ha inaugurato la sua scuola nell’ottobre 2020 nella sede di via Venezia, in collaborazione con la sorella Korin, per dare avvio non solo a corsi amatoriali, ma a veri percorsi professionali destinati a chi abbia voglia di metterci l’anima per far emergere il proprio talento e diventare professionista.
“È stato un anno di grande impegno – ha affermato Podesva – con alcune difficoltà legate in particolar modo alle restrizioni Covid, ma anche ricco di tante soddisfazioni”. Un anno di lavoro che troverà il suo apice nel saggio finale, lo spettacolo “Concerto” che si terrà il 4 luglio alle 20.30 al Teatro Verdi di Sassari, e avrà tra i protagonisti, come ospiti d’eccezione, due storici allievi della Podesva che si esibiranno all’interno del saggio assieme agli altri allievi di Dansoul
Il primo è il ballerino Angelo De Serra, diplomato all’Accademia internazionale di Cannes e vincitore di una borsa di studio per la Alvin Ailey American Dance Theater di New York, una delle compagnie più blasonate al mondo. Poi Elena Idini, diplomata all’Accademia SDM di Milano come ballerina e performer di musical theatre.
All’interno dello spettacolo si esibiranno inoltre le cantanti Ilenia Romano, Eliana Carboni e Korin Podesva. La prima parte introdurrà al pubblico a una lezione di danza classica per differenti livelli di età, una sorta di preludio in cui gli spettatori potranno comprenderne al meglio la scrittura e la tecnica.
La seconda parte invece, attraverso il filo conduttore del colore rosso, ripercorre un po’ le emozioni di quest’ultimo anno e si intitola non a caso “Zona rossa”. L’evento avrà per corollario una mostra fotografica di autori vari in cui sono contenute le immagini più significative degli allievi della scuola.