Emanuele Cera (PD): appello all’unità per la costituzione di un distretto rurale della prvincia di Oristano
Anche nella Provincia di Oristano i territori hanno dato avvio alla costituzione del Distretto Rurale con la volontà delle comunità locali e del sistema economico produttivo dell’agricoltura e della pe- sca di rafforzare i sistemi produttivi locali caratterizzati da un’identità storico-culturale e territoriale omogenea derivante dall’integrazione fra attività agricole, della pesca e altre attività imprenditoriali.Tuttavia, non senza una certa sorpresa, si assiste alla presentazione di due iniziative che coinvolgo- no il territorio provinciale.
Una aggrega la gran parte dei territori della Provincia di Oristano promossa dai 4 GAL, e precisa- mente dalle Agenzie di sviluppo locale Gal Barigadu Guilcer, Marmilla, Sinis, Terras de Oliae e il Flag Pescando Sardegna Centro Occidentale e che registra il forte interesse alla partecipazione di questa iniziativa in qualità di soggetto promotore il Comune di Oristano. Tale invito del resto si apprende che sia stato esteso anche alle Unioni dei Comuni dei Fenici, della Bassa Valle del Tirso e del Ter- ralbese, che ha visto la partecipazione e la ferma volontà del Sindaco di Terralba e del Sindaco di Arborea per sostenere l’importante iniziativa.
Una iniziativa analoga interessa invece 22 comuni dell’Oristanese e viene promossa e sostenuta dall’Unione dei Comuni dei Fenici, del Parte Montis, bassa valle del Tirso e del Grighine, e i comuni di Marrubiu, Uras, San Nicolò d’Arcidano e Laconi.
E’ del tutto evidente, dichiara il Consigliere regionale Emanuele Cera, e vedo molto positivamente quanto il mondo economico produttivo degli operatori agricoli e della pesca accolgono di buon gra- do l’avvio di queste importanti iniziative, ma tuttavia vi è la precisa esigenza di riuscire a superare una progettualità suddivisa in due iniziative sicuramente valide entrambe.
Intravedo al tempo stesso, prosegue il consigliere Cera, delle difficoltà operative che alla fine pos- sano non portare una o entrambe a conseguire un risultato positivo, viste alcune sovrapposizioni territoriali assolutamente inopportune. Questo sarebbe un risultato comunque negativo per una parte dei territori.
Per questa motivazione auspico fortemente che le parti si incontrino e che riescano a fare una sin- tesi in una proposta unitaria che veda le imprese e le associazioni di categoria del mondo produtti- vo, assieme alla generalità dei Comuni, Unioni dei Comuni, i 4 Gal e il Flag in un unico progetto di respiro provinciale, al fine di offrire al sistema produttivo locale gli strumenti adeguati per rafforza- re le produzioni, qualificare l’offerta e cooperare tra di loro attraverso le filiere che i distretti rurali intendono promuovere, nei mercati regionali, nazionali e internazionali.
Con questo spirito di coesione, dichiara il consigliere Cera, mi farò promotore per il superamento di una progettualità unitaria per trovare delle soluzioni inclusive che vedano la partecipazione di tutti i territori “alla pari. Rivolgo un accorato appello a tutto il partenariato e ai promotori di queste due lodevoli iniziative, affinché non si vanifichi questa straordinaria opportunità a beneficio delle impre- se del territorio.
Esprimo in chiusura un grande apprezzamento per l’originalità della integrazione progettuale per la costituzione di un distretto rurale della pesca della agricoltura. Un segnale importante per valorizza- re al meglio la vocazione del territorio e questi due importanti settori produttivi.