I migliori gruppi new wave
La New Wave degli anni ‘70 e ‘80 ha avuto vita abbastanza breve, ma recentemente ha ridestato interesse grazie al revival di quel particolare decennio. Vediamo quali sono stati i gruppi più influenti del periodo.Chitarre con leggere distorsioni, largo uso di sequencer e voce malinconica, sono queste le caratteristiche principali della musica New Wave, un particolare sottogenere del rock che ha avuto fortuna alla fine degli anni ‘70 e l’inizio degli ‘80. La vita della New Wave però è stata abbastanza breve, probabilmente perché nata in un periodo dove sono confluiti tantissimi generi, alcuni più seguiti di altri.
Come si può facilmente immaginare, la New Wave si è originata a Londra che a metà degli anni ‘70 era una vera e propria Mecca della musica mondiale. In quel periodo si cominciavano a delineare nuovi stili, il rock si trasformava in Hard Rock e poi in Heavy Metal, mentre il punk continuava a stravolgere la cultura giovanile con la sua irriverenza. Non tutti i musicisti però si sentivano inquadrati in questi generi particolari, cosa che diede vita alla corrente New Wave.
Sebbene si possa ricondurre comunque al punk per alcune sonorità, la musica New Wave raccoglieva band con diversi stili della scena underground inglese, accomunati comunque da suoni particolari prodotti da synth e sequencer. Si potrebbe quasi definire come un nobile incontro tra il punk e l’elettronica, per produrre musica evocativa e malinconica.
Nonostante il successo mondiale di molte band e la diffusione in Europa, in Giappone e negli Stati Uniti, la New Wave fu presto sostituita da altri generi ritenuti più accattivanti. A metà degli anni ‘80 infatti fu il metal nelle sue varie forme a dominare il mercato, specialmente il suo lato più ‘glam’ portato avanti da band come i Motley Crue e i Guns’n’Roses.
Il recente revival anni ‘80 però ha ridestato un notevole interesse per la musica new wave e ha portato alla nascita di un nuovo sottogenere: la synthwave. A differenza della New Wave però, la synthwave si basa completamente su suoni digitali ed elettronici, spesso inoltre è strumentale. La synthwave inoltre ha suoni più aggressivi e ritmi incalzanti, non a caso la sua ispirazione deriva dalle colonne sonore di film e videogiochi di quel particolare decennio.
Oltre alla synthwave, si possono trovare influenze New Wave anche nella musica moderna, specialmente per l’utilizzo dei sequencer e di alcuni suoni particolari. Vediamo quali sono state le band più importanti per il movimento.
Talking Heads
Una della band che ha definito il genere New Wave, gli statunitensi Talking Heads non si pongono alcun limite nelle loro composizioni. Basta ascoltare il capolavoro Remain in Light per rendersi conto della versatilità di questi musicisti. Il gruppo di New York è stato capace di unire diversi generi per creare uno stile unico, diviso tra il punk, il funk e l’elettronica. Più ritmati e meno malinconici rispetto ai colleghi inglesi, i Talking Heads risultano freschi e innovativi anche oggi, non a caso sono stati una delle principali influenze di molte band dell’indie rock e di colossi della musica come i Radiohead e i Nine Inch Nails.
Tears for Fears
Una band che ha ottenuto un notevole successo commerciale grazie al singolo ‘Mad World’, i Tears for Fears rappresentano il tipico sound della New Wave inglese. I loro brani sono permeati da un senso di disagio, dove spesso vengono usati suoni synth per creare accattivanti melodie che contrastano con il cantato tendente verso il basso. I testi si allontanano dalla ribellione del punk o dall’esoterismo del metal inglese, per raccontare i problemi adolescenziali e l’amarezza delle nuove generazioni. Il disco The Hurting è considerato il loro capolavoro.
Joy Division
I Joy Division sono una band di culto che ha avuto vita breve (solo due album in studio) a causa del suicidio del frontman Ian Curtis. Il disco Unknown Pleasures è una pietra miliare del post-punk e della New Wave, un vero e proprio manuale, fonte di ispirazione per tantissime band. Dai toni decisamente più scuri, spesso dissonanti e decisamente poco allegri, i Joy Division hanno contribuito alla nascita del sottogenere dark wave.
Killing Joke
I Killing Joke capitanati da Jaz Coleman, sono una band camaleontica che è riuscita a trasformarsi con successo nel corso dei decenni. Partito con il post-punk degli esordi e passati dalla new wave, il gruppo londinese negli anni ‘90 cambia di nuovo rotta avvicinandosi al metal con sonorità più dure. Sebbene non tutta la loro discografia sia degna di nota, i Killing Joke hanno pubblicato dischi di culto come Night Time, Democracy e Pandemonium.
Litfiba
L’album di esordio dei nostri Litfiba, Desaparecido, viene considerato uno dei capolavori della New Wave e in effetti non ha nulla da invidiare ai lavori dei colleghi inglesi e statunitensi. I dischi a seguire 17 Re e 3 mantengono le stesse influenze, avvicinandosi però di più al rock e all’hard rock che esploderà poi con i dischi El Diablo e Terremoto.