In Molise resta drammatica la situazione degli operatori sanitari precari. “In questi giorni – dichiarano congiuntamente Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della Ugl Salute e Giovanni Colacci, Segretario Provinciale di Campobasso – moltissimi professionisti hanno visto non rinnovati i contratti da poco scaduti. Si tratta di operatori sanitari assunti durante il periodo dell’esplosione del virus che hanno dato il loro costante contributo nei giorni dell’emergenza pandemica e che lo scorso 31 maggio hanno visto interrotti i loro rapporti di lavoro”.
I sindacalisti proseguono: “Chiediamo alla Regione Molise, al Commissario ad Acta Degrassi e al Direttore Generale dell’Asrem Florenzano un intervento urgente per trovare soluzioni adeguate. A questi lavoratori si aggiungono centinaia operatori sanitari assunti per l’emergenza che stanno colmando le carenze organiche succedutesi negli anni. E’ necessario non disperdere queste professionalità acquisite e sarebbe quindi opportuno istituire nuovi concorsi pubblici dove possa essere loro riconosciuto un punteggio. Tutto questo per rilanciare la sanità molisana mettendo al centro del progetto i professionisti della sanità, dotandoli delle adeguate garanzie economiche e contrattuali”