Inizia la marcia di avvicinamento al Festival di Tavolara 2021
Inizia il percorso di avvicinamento alla 31esima edizione del Festival del cinema di Tavolara “Una notte in Italia”. Come consuetudine, il Festival viene preceduto da una serie di importanti anteprime, che quest’anno confermeranno un tratto itinerante, svolgendosi tra Olbia, Nuoro e Porto San Paolo: tutte nel mese di giugno.
Primo appuntamento
Apertura il 15 giugno nell’incantevole cornice della Piazzetta Gramsci di Porto San Paolo, con un omaggio cinematografico a Dante, per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, con la proiezione de “L’Inferno”: film muto del 1911 diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan e musicato in diretta con la colonna sonora originale di Luigi Frassetto, insieme ad Alessio Manca, Francesca Fadda, Gioele Lumbau e Francesco Sergi. Ospite speciale Neri Marcorè, che leggerà alcuni passi della prima cantica e si esibirà nella veste di musicista. Il testo del film e la scelta dei brani sono stati curati da Marco Navone e Vanessa Pirrello.
Secondo appuntamento
Il 18 giugno, a Nuoro, sede inedita per un evento del Festival di Tavolara, sarà inaugurata la mostra fotografica “8 ½ di Fellini”, con le foto inedite di Paul Ronald: un percorso straordinario di immagini con il quale il grande fotografo francese ci introduce nella vita di uno dei set più incredibili nella storia del cinema mondiale. L’esposizione sarà ospitata al primo piano della libreria Miele Amaro, in Corso Garibaldi al numero civico 60, in collaborazione con la casa editrice Ilisso.
I biglietti
Tutti gli eventi col pubblico, a parte la mostra a Nuoro, si svolgeranno con ingresso a pagamento di 2 euro, più il costo della prevendita. I biglietti saranno acquistabili on line sul sito del cinema teatro Olbia: www.cinemaolbia.it
Terzo appuntamento
Il 19 giugno sarà inaugurato il primo workshop del Festival dal titolo “Corpo a corpo con la città. Esperienze visuali nella ricerca”. Si tratta di un percorso tra cinema e periferie urbane, tenuto in collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università l’università di Cagliari da Maurizio Memoli: quest’ultimo è l’attore protagonista di uno dei due film che verranno proiettati (Murat), docente a Cagliari e occhio sensibile tra “cinema e città” che ha coordinato diversi lavori di ricerca su questa tematica. Insieme a lui ci sarà Emanuel Muroni, giovane ricercatore della stessa facoltà, già collaboratore per anni del Festival di Tavolara. Il seminario si articolerà in due giornate e sarà a numero chiuso, per massimo dieci alunni. Si svolgerà al “Politecnico Argonauti”, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie anti Covid 19.
Quarto appuntamento
Il 27 giugno invece si terrà il workshop “Modellare la luce”, dedicato alla fotografia di scena e al ruolo del direttore della fotografia. Saranno ospiti Angelo Turetta, famoso fotografo di scena e già vincitore del Word Press Photo e Enzo Carpineta, affermato direttore della fotografia. Il seminario si svolgerà nei locali del “Politecnico Argonauti”, sempre secondo le modalità sopra indicate.
Le date del festival
Il Festival del cinema di Tavolara proseguirà a luglio: il 16 a Porto San Paolo e il 17 e 18 a Tavolara. A breve sarà comunicato il programma ufficiale con i nomi dei film. Gli eventi si svolgeranno con ingresso a pagamento di 2 euro, più il costo della prevendita. I biglietti saranno acquistabili on line sul sito del cinema teatro Olbia: www.cinemaolbia.it.
Il pubblico, come lo scorso anno, sarà contingentato e distanziato nel rispetto della normativa anti Covid. L’intero incasso, come lo scorso anno, verrà devoluto in beneficenza.
Il Festival del cinema di Tavolara sarà sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, assessorato alla Pubblica istruzione; Fondazione di Sardegna; MIC, Direzione generale Cinema e Audiovisivo; dai comuni di Olbia, Porto San Paolo e San Teodoro; Moys, Marina di Olbia; Cantine delle Vigne di Piero Mancini; con la collaborazione del ministero per l’Ambiente, dell’Area Marina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, David di Donatello Accademia del cinema italiano, Centro Cinema città di Cesena, Fondo fotografico Antonio Maraldi e ristorante da Tonino Re di Tavolara.