La Necropoli di Cefalù – la Paternò sotterranea con la meravigliosa Acropoli – il Parco Archeologico di Lentinoj con i nuovi scavi e la missione francese – ma anche la Corleone archeologica.
“Domani, Venerdì 18 Giugno apertura, alle ore 10 delle Giornate Europee dell’Archeologia con briefing stampa all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere. Archeoclub d’Italia accompagnerà la stampa in visita all’Anfiteatro a partire dalle ore 10 ma abbiamo previsto anche una sezione pomeridiana per stampa e cittadini dalle ore 16 alle ore 18. Tutti gli eventi italiani sono su journees-archeologie.fr. A Matera una passeggiata tra gli scorci più caratteristici dei Sassi di Matera con visita al Museo Ridola.
Accompagnati dalla guida Antonia Rafaele visiteremo il Sasso Caveoso e la Civita, addentrandoci nelle meraviglie di una Chiesa Rupestre e una Casa Grotta. Al termine, risalendo le vie del centro storico, visiteremo il Museo Ridola: Antonia Rafaele ci condurrà alla scoperta dei più importanti reperti storici ritrovati nella provincia di Matera, a Timmari, Montescaglioso e San Nicola dei Greci. Un viaggio affascinante tra passato e futuro. Ma altro grande evento sarà anche a Terracina. Entreremo con stampa e cittadini, nel Foro Emiliano di Terracina. Si tratta di un monumento unico, avendo conservato non solo l’antica pavimentazione calcarea ma anche l’originaria funzione di centro civile e religioso della città.
Il nome deriva da Aulus Aemilius, il magistrato locale che, fra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del I sec. d.C., provvide a pavimentare la piazza facendo incidere sulle lastre il proprio nome.
Il Foro Emiliano era delimitato a nord dall’Appia, di cui rimangono intatti il basolato in pietra e l’antico marciapiede. Su questo lato del Foro sono visibili i resti di un portico con pavimento e colonne in marmo e altri resti appartenenti al teatro romano del l sec. a.C.: si tratta dei due ingressi est ed ovest e di una parte della gradinata (cavea) con l’orchestra antistante e il proscenio, recentemente portati alla luce. A Rionero in Vulture il 18 noi faremo una passeggiata storica nel Parco delle Cantine e nel Centro Storico di Barile, mentre Sabato 19 faremo passeggiata storica al Parco Urbano e Borgo Antico di Rapolla.
Domenica 20 Giugno passeggiata naturalistica a Monticchio toccando Sant’Ippolito e l’Abbazia. L’Italia c’è e partecipa in massa alle Giornate Europee dell’Archeologia promosse a livello europeo dalla Francia. E’ l’Italia dalle grandi risorse: archeologia, acqua, beni culturali di qualsiasi epoca. Anche per questo aderiamo appieno alla candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua, nella speranza che anche la Francia appoggi questa candidatura oramai condivisa”. Lo ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia, alla vigilia delle Giornate Europee dell’Archeologia in programma il 18 – 19 – 20 Giugno ed è già il boom di consensi.
“Più di 50 eventi targati Archeoclub d’Italia per le Giornate Europee dell’Archeologia in programma dal 18 al 20 Giugno. Stiamo realizzando in vero “miracolo” culturale nel nostro Paese, grazie allo sforzo del Ministero dei Beni Culturali e del Ministero del Turismo. In Puglia entreremo nella Zona Archeologica dell’Annunziata a Rutigliano, visiteremo Azetium e il Museo Archeologico.
Ma ci sarà anche un’emozione nell’emozione perché proprio in Puglia ci sarà la grande opportunità di partecipare al Tour degli Ipogei. Infatti partiremo dagli ipogei di Canosa di Puglia – ha proseguito Santanastasio – e passeremo a quelli di Trinitapoli chiudendo il percorso al Museo di San Ferdinando di Puglia. La visita agli ipogei sarà accompagnata da proiezioni in realtà spaziale aumentata per entrare nelle epoche che furono. A Canosa saranno Ipogei Dauni, i più imponenti della Città. Inoltre, sul Ponte Romano che visiteremo avremo anche l’opportunità di degustare la frutta di stagione.
“In Puglia c’è una cittadina, in provincia di Foggia che si chiama Trinitapoli”. Lì visiteremo, il Parco Archeologico degli Ipogei, con ben 200 sepolture. Si tratta una necropoli con ricchi corredi funerari, risalenti all’Età del Bronzo tra le più importanti d’Italia. Vedremo ben due ipogei: dei Bronzi e degli Avori. Un vero spettacolo di colori immersi nell’archeologia e nella storia millenaria. Infatti si raggiungerà un corridoio sotterraneo che terminerà nella sala principale dalla volta a cupola apicale.
Saremo all’interno di veri e propri TEMPLI SOTTERRANEI!! Il Tour comprenderà anche la visita al Museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli. A Canosa di Puglia ci sono gli Ipogei di Lagrasta, tutti da vedere in quanto si tratta del più straordinario esempio di architettura funeraria della necropoli dauna. A Gravina apre il Parco di Botromagno. Un percorso naturalistico-archeologico sulle tracce degli antichi Peuceti, dal Pianoro Madonna della Stella fino alla collina di Botromagno, accompagnati dalla voce delle guide e dei narratori, che allieteranno la passeggiata con curiosità e testimonianze artistiche della quella terra.
Spettacoli, rivisitazioni, narrazioni nei Parchi Archeologici. Ad esempio Domenica 20 Giugno dalle ore 18 e 30 la tragedia greca con Medea nell’Area Archeologica del Padreterno, la cui rappresentazione sarà preceduta da una visita guidata alla stessa Area Archeologica. Romani, Etruschi, Greci, Fenici, Assiri, Egizi, li vedremo tutti ed ammireremo le testimonianze lasciate nel tempo.
Durante i tour archeologici potremo conoscere anche l’operato degli archeologi, vedere le ultime scoperte, anche quelle portate alla luce, in Italia, durante il periodo pandemico. Tanta Sicilia alle Giornate Europee dell’Archeologia 2021, con una serie di attività per valorizzare e promuovere lo straordinario patrimonio storico-archeologico dell’Isola, agevolandone la fruizione e divulgandone il rilevante significato culturale”.
Anche Acquaviva delle Fonti celebrerà le Giornate Europee dell’Archeologia Sabato 19 giugno dalle 18.00 alle 21.00 ad AMA, il nuovo il nuovo Museo Archeologico di Acquaviva delle Fonti.
L’Archeoclub “Sante Zirioni” accompagnerà i visitatori alla scoperta del nuovo Museo dotato di supporti multimediali all’avanguardia, di un laboratorio di stampa 3D e di reperti che vanno dal Paleolitico al periodo Medievale, passando dal tempo dei Peucezi a quello dei Romani.
Altro evento importante sarà anche a Barletta.
E in Campania domani briefing stampa, alle ore 10, nel cuore dell’Anfiteatro Romano, ma alle ore 17 le nuove scoperte alla Villa di Poppea a Torre Annunziata.
Domani in Campania apertura delle Giornate Europee dell’Archeologia con briefing stampa alle ore 10, all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere. Alle ore 17, a Torre Annunziata, invece, la stampa potrà entrare negli ambienti dedicati proprio alla villa di Crassio, azienda commerciale appartenuta a L. Crassius Tertius, della quale sono esposte tre anfore con base a punta, utilizzate per il trasporto di vino, olio e cereali, balsamari per unguenti e profumi e alcuni degli Ori ritrovati accanto agli scheletri delle vittime dell’eruzione del 79 d.C. Si tratta di gioielli di eccellente fattura risalenti al I sec.d.C., per lo più realizzati in oro : bracciali e anelli con gemme preziose incastonate, spesso a forma di serpente, collane corte , in oro o in oro e smeraldi, collane lunghe, del tipo a bandoliera, orecchini a spicchio di sfera o in oro e madreperla.
Le tre sale successive consentiranno di ammirare le sculture in marmo provenienti dalla villa di Poppea, per lo più copie romane di originali greci del periodo classico o ellenistico : l’Efebo nudo con mantello, la Vittoria alata, rappresentata nell’atto di scendere in volo, il cratere neoattico, sul cui corpo è raffigurata una danza di guerrieri nudi, il gruppo del Satiro ed Ermafrodito, il Fanciullo che strozza l’oca, due dei quattro centauri rinvenuti, un maschio, che regge un cratere, e una femmina, con cerbiatto catturato sulla spalla. Da notare che i centauri di sesso femminile rappresentano una rarità nel mondo romano dal punto di vista iconografico. La quinta sala espone oggetti relativi all’instrumentum domesticum e lucerne bilicni e monolicni. Domenica 30 Maggio potremo rivivere l’atmosfera dell’antica Oplontis. Poi con la stampa si visiterà la Villa di Poppea. Il tutto alla presenza anche di Mirella Azzurro, Presidente di Archeoclub d’Italia, sede di Torre Annunziata”.
In mattinata di Venerdì 18 Giugno, alle ore 10 briefing stampa di apertura delle Giornate Europee dell’Archeologia all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere, alla presenza di Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia. Ore 10 la stampa nell’Anfiteatro più antico!
“Nella città del più antico Anfiteatro Romano, secondo per grandezza solo al Colosseo che poteva contenere fino a 60.000 spettatori, praticamente uno stadio di oggi: Santa Maria Capua Vetere. In Campania apertura in grande stile con ben 6 ore di visite e tour all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere, raggiungibile tranquillamente anche da Roma con il treno. Aperture dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18. In Campania – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia – una grande apertura delle Giornate Europee dell’Archeologia all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere. Archeoclub d’Italia accompagnerà la stampa in visita all’Anfiteatro a partire dalle ore 10 ma abbiamo previsto anche una sezione pomeridiana per stampa e cittadini dalle ore 16 alle ore 18. Tutti gli eventi italiani sono su journees-archeologie.fr“.
Tanti saranno gli eventi in tutta la Campania.
Ad esempio a Pietrelcina Visite Guidate al Museo Civico, ad Acerra visite al sito archeologico di Suessola e al Castello di Acerra. Poi Domenica 19 Giugno, passeggiata naturalistica al Parco del Partenio con visita al Castello del Matinale. Ma alla tre giorni parteciperà anche Castellammare di Stabia. I soci della sede di Archeoclub d’Italia Castellammare di Stabia gireranno e manderanno sulla piattaforma Archeorama, un video dedicato agli acquedotti dell’ager stabianus, quelli che secondo i nostri studi sono di origine romana. A Nola, in Piazza Clemenziano, Domenica 19 Giugno, alle ore 18 e 40, visita guidata nel Trecentesco Complesso Monastico di Santa Chiara a Nola, attraverso meravigliosi ambienti.
Sicilia, Agrigento, Porto Empedocle. Eventi anche da remoto. Ad esempio un video che trasmetteremo via web, racconterà la storia e le vicissitudini del ritrovamento del sarcofago di Ippolito e Fedra. Con il contributo di studiosi, scrittori e addetti ai lavori cercheremo di far luce sul luogo del ritrovamento, il feudo Inficherna a Porto Empedocle, sulla travagliata storia dell’opera, fino alla sua collocazione attuale presso la cattedrale di Agrigento. Il video sarà fruibile tramite web e social.
“Credo di non aver mai veduto cosa più stupenda in fatto di bassorilievi, né più perfettamente conservata.” Così lo descrisse Johann Wolfgang von Goethe durante il suo Grand tour in Sicilia nel 1787. Non mancherà la Paternò sotterranea, ma anche la magica Acropoli di Hybla Paternionis con conferenze e flash mob. Sull’acropoli di Paternò celebreremo gli ottocento anni dalla visita di Federico II avvenuta nel 1221. Le giornate serviranno a evidenziare gli aspetti salienti delle recenti scoperte: l’antico acquedotto sotterraneo di probabile epoca greca, il tempio nascosto di Demetra dall’attuale chiesa di Santa Maria dell’alto, la presenza dei templari e la scoperta dell’armatura della mobilità storica.
Saremo anche nell’area ionico – etnea. Vedremo la Cuba bizantina di Santo Stefano a Santa Venerina, in provincia di Catania. Si tratta di una chiesa bizantina. Siamo dinanzi ad un patrimonio archeologico risalente tra il V – VIII sec. d.C. di particolare interesse storico e architettonico.
In tempi recenti sono stati condotti altri studi e lavori di restauro. L’importanza storica del monumento, che fece forse parte dell’antica contea di Mascali, giustifica il rinnovato interesse scientifico anche per la presenza del correlato monastero basiliano”.
Nel decennale del rimpatrio della Dea di Morgantina che nel 2011 fu riportata in Sicilia, unico esempio in Italia di rientro.
Visiteremo il Museo Archeologico di Aidone dove è esposta la famosa Dea di Morgantina. Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale del rimpatrio della Dea di Morgantina (2011-2021) e in occasione delle Giornate europee dell’archeologia, il Comune di Aidone terrà anche, Venerdì 18 giugno alle ore 17.00 al Largo Torres Truppia, antistante il museo archeologico regionale, la presentazione del libro “Ladri di antichità”. L’evento, patrocinato dall’Assessorato Regionale per i Beni Culturali e Identità Siciliana e da Archeologia Viva, è organizzato in collaborazione con Archeoclub Aidone Morgantina e Ecomuseo.
Il libro, curato dalla Presidente Regionale di Siciliantica Simona Modeo e da Serena Raffiotta, archeologa e Assessore al Patrimonio Culturale e al Turismo del Comune di Aidone, è una miscellanea di saggi di vari autori (archeologi, magistrati, ricercatori, forze dell’ordine) dedicati alle archeomafie in Sicilia – ha dichiarato il Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia – argomento di grande interesse, da decenni al centro di vicende giudiziarie che hanno fatto clamore anche a livello internazionale per i trafugamenti e recuperi di eccezionali reperti scavati illecitamente.
Affascinante ed importante sarà il Tour che vedrà protagonisti siti archeologici prestigiosi come gli Acquedotti Romani e Scifi, grazie all’evento organizzato in sinergia col Parco archeologico di Naxos-Taormina e i due comuni di Francavilla di Sicilia e Aidone. Vedremo importanti testimonianze di epoca romana e tardoantica, come ad esempio l’Acquedotto che portava l’acqua dalle sorgenti alle falde di monte Kalfa a Taormina. Immersi nella piena vegetazione ammireremo siti di epoca imperiale. A Cefalù la Necropoli ellenistica dell’antico phrourion di Kephaloidion. Riportata alla luce al di sotto di un Hotel, c’è a Cefalù la necropoli ellenistica dell’antico phrourion di Kephaloidion e la vedremo! L’area della necropoli si trova a Sud-Ovest dell’attuale Centro Storico di Cefalù.
Al Parco Archeologico di Lentinoi – dove una missione francese sta curando nuovi ed interessanti scavi archeologi
Il Direttore del Parco Archeologico di Leontinoi, Dott. Lorenzo Guzzardi, e il Dott. Massimo Cultraro, Dirigente responsabile CNR, relazioneranno sull’antica colonia greca di Megara Hyblaea ponendo particolare attenzione ai nuovi scavi da poco inaugurati. Nell’ambito delle ricerche effettuate al di sotto di una delle case di epoca arcaica durante le precedenti fasi di scavo, sono stati intercettati i resti del grande fossato tagliato nella roccia che delimitava il villaggio di età neolitica (5.000-4.000 ac).
La campagna di scavi è condotta dall’Ecole Française de Rome sotto la guida del Prof. Jean Christoph Sourisseau, in collaborazione con il Parco Archeologico di Leontinoi ed il CNR sotto la guida del Prof. Cultraro. E a Noto, invece, entreremo nella Necropoli di Eloro, un sito estremamente interessante esplorato dall’archeologo Paolo Orsi. Vedremo la Colonna Pizzuta, una monumentale sepoltura greca. Di sera, proprio intorno a questa sepoltura greca, il musicista Giuseppe Severini suonerà alcuni frammenti di musica greca antica, utilizzando strumenti come la lira, la cetra e gli aulòi. Sarà un’immersione temporale nella storia antica della colonia greca di Eloro, in un paesaggio collinare ancora integro in prossimità del mare. La passeggiata, oltre a fornire dati di carattere storico-archeologico, si arricchirà delle suggestioni sonore di strumenti musicali ricostruiti sperimentalmente.
Conosceremo ben 30 anni di archeologia a Corleone, situata nel medio ed alto Belice. Ma eventi saranno in tutta la Sicilia ed in tutta Italia”.
Nelle Marche scoperte archeologiche a Morrovalle e Sabato 19 Giugno, alle ore 16 e 30 inaugurazione a Palazzo Lazzarini della nuova sezione archeologica con il Presidente della Regione Marche
“Le attività di archeologia preventiva eseguite dalla Soprintendenza Archeologica delle Marche, durante la realizzazione del metanodotto San Marco – Recanati, hanno permesso di individuare numerosi siti archeologici che sono stati oggetto di approfondite indagini. Di notevole interesse sono ben due aree che si trovano a Morrovalle. Ad esempio in contrada Burella sono state evidenziate sepolture di una necropoli Picena inquadrabile tra il Sesto ed il Settimo secolo a.C. con tombe a tumuli che hanno fornito preziose informazioni – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia – sul rito funerario e sulla tipologia tombale in uso nella bassa valle del Chienti.
Il rito del simposio è ben sottolineato dalla presenza di elementi da corredo funerario come i kàntharos, grandi e piccole olle tobulari a pareti sottili, calici tetransati e ciotole su piede a tromba, ma anche spiedi in ferro per la cottura della carne e un vero e proprio set per il consumo del vino. In Borgo Santa Lucia il rinvenimento di ceneri e concotti aveva fatto pensare ad un’area con presenza di fornaci. Successivamente la grande quantità di ceramica a vernice nera hanno spostato l’attenzione sul Fanum Apollonis.
Non è poco quanto è stato trovato: una coppetta con iscrizione, vasetti miniaturistici, una testa di statuetta fittile, una gemma in ematite con decorazione a glittica raffigurante un individuo che suona la cetra. Poco distante da quest’area sono state portate alla luce due strade glareate di epoca romana. Tali reperti archeologici verranno mostrati per la prima volta in assoluto, Sabato 19 Giugno, alle ore 16 e 30 con l’inaugurazione della nuova sezione archeologica di Palazzo Lazzarini a Morrovalle situato in Piazza Vittorio Emanuele. Inaugurazione con la Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Morrovalle, Nazzarena Acquaroli che ha fatto e continua a fare un grande lavoro sul territorio e con il Presidente della Regione Marche“. Lo ha annunciato Silvia Squadrone, Coordinatrice di Archeoclub d’Italia delle Marche.
Sarà proprio il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, ad inaugurare la nuova esposizione dei reperti archeologici presso il Museo – Pinacoteca di Palazzo Lazzarini a Morrovalle gestito da Archeoclub d’Italia sede di Morrovalle.
Saranno presenti anche Stefano Montevarani, sindaco di Morrovalle, Valentina Salvucci, Assessore alla Cultura di Morrovalle, Stefano Finocchi della Soprintendenza Archeologica e Paesaggi delle Marche, Roberta Perna, docente di Storia Romana presso l’UNIMC, Isabella Piermarini della Soc. Cooperativa Archeologia.
Dunque la stampa avrà la grande opportunità di vedere, filmare, fotografare per la prima volta in assoluto i reperti archeologici rinvenuti durante queste importanti campagne di scavo e di intervistare gli archeologi che hanno seguito tali missioni.
Il grande evento è in programma Sabato 19 Giugno, alle ore 16 e 30, presso Palazzo Lazzarini a Morrovalle, Piazza Vittorio Emanuele.
Ci sarà anche l’antica Jesi
Antica Aesis: riqualificazione dell’area archeologica dell’abbazia di San Savino”, Archeoclub sede di Jesi in collaborazione con il Comune ed il liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” organizzerà operazioni di manutenzione ordinaria e valorizzazione dell’antica abbazia di San Savino documentata già dal XIII secolo. Gli studenti liceali, supervisionati dal tutor archeologo, saranno protagonisti del progetto.
L’archeologia nei borghi di 4000 abitanti! Ad esempio c’è Ripatransone nelle Marche, poco distante da Ascoli Piceno.
A Ripatransone l’Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone da tempo collabora con l’Amministrazione Comunale per la salvaguardia delle mura di cinta e i torrioni di avvistamento che oggi sono ben 10. Già nel 2011 sono stati restaurati due torrioni ed assegnati ad Archeoclub per la gestione. Al momento ne è stato restaurato un altro e sono stati coinvolti gli alunni ISC di Cupra Marittima e Ripatransone attraverso un programma conoscitivo completato con un concorso grafico pittorico “un angolo di Ripatransone”. Tutto questo, con visita alle Torri, sarà possibile durante le “Giornate Europee dell’Archeologia” che avranno luogo in tutta Italia.
In Basilicata apertura dei depositi del Castello di Melfi.
In Basilicata apriremo i depositi del Castello di Melfi e sarà un’apertura esclusiva, riservata alla stampa e ai soci di Archeoclub d’Italia e sarà invece online la visione del documentario “La storia dallo scavo alla musealizzazione” riguardante le tombe 43 e 48 di Contrada Pisciolo, a Melfi. Domenica 20 Giugno, invece camminata sul tratturello di San Guglielmo alla scoperta del Medioevo.
A Rionero in Vulture il 18 faremo una passeggiata storica nel Parco delle Cantine e nel Centro Storico di Barile mentre Sabato 19 ancora passeggiata storica al Parco Urbano e Borgo Antico di Rapolla. Domenica 20 Giugno passeggiata naturalistica a Monticchio toccando Sant’Ippolito e l’Abbazia.
In Basilicata entreremo nella Villa Romana di San Pietro e passeggiata Archeo-naturalistica con aperitivo musicale.
A Tolve, in provincia di Potenza c’è la Villa Romana di San Pietro edificio di epoca romana datato tra il I ed il VI secolo d.C. che si colloca ad ovest del monte Stallone. In occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia” la visiteremo con una passeggiata archeo – naturalistica e aperitivo musicale che sarà all’antico Ponte del Diavolo di epoca romana/medievale!.
Ma le “Giornate Europee dell’Archeologia” saranno anche con visite ai SASSI DI MATERA e al Museo Ridola”.
C’è l’Abruzzo che parteciperà con eventi davvero emozionanti.
L’Aquila partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia, in programma dal 18 al 20 Giugno. Domenica, 20 Giugno, alle ore 17 e 30, stampa e cittadini potranno visitare il Castello di Sant’Eusanio Forconese.
Andremo alla scoperta delle acque di Corfinium in provincia de L’Aquila nel Parco Archeologico “Don Nicola Colella” – Piano San Giacomo (via Popedio)
“Grazie alle indagini archeologiche condotte a partire dal XIX secolo dallo studioso peligno Antonio De Nino e proseguite poi, tra il 1989 e il 1994, dalla Soprintendenza per i beni archeologici d’Abruzzo, sono tornati alla luce in diverse aree urbane e suburbane i resti della città romana di Corfinium attualmente organizzati in un vero e proprio Parco Archeologico; intitolato a Don Nicola Colella, appassionato studioso di Corfinio che negli anni ’30 del Novecento approfondì la ricerca sul territorio e sulla topografia della città antica, il parco si compone di tre diverse aree: Piano San Giacomo, Area sacra della Via di Pratola e Santuario di Fonte Sant’Ippolito. Completano l’offerta culturale del borgo il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, il Lapidarium e la Basilica di San Pelino. Sabato 19 giugno è prevista una passeggiata tematica, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Comune e la Proloco di Corfinio e l’associazione DiArTe, sul ruolo svolto nell’antica Corfinium dall’acqua, elemento prezioso e dagli usi molteplici, ieri come oggi. L’appuntamento è alle ore 17,00 presso il sito di Piano San Giacomo del Parco Archeologico “Don Nicola Colella” (via Popedio – Corfinio) e avrà come ulteriori tappe il Lapidarium (da poco riaperto al pubblico) e il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, per accedere ai quali verranno rispettate tutte le norme anti-contagio, ormai ben note a tutti.
A Castel Di Sangro importante esposizione di fossili, materiali lapidei, visita all’Orto Botanico.
“Al Museo Civico Aufidenate di Castel Di Sangro sono in esposizione fossili e testimonianze del periodo italico con ornamenti della persona (bracciali, collane, anelli, fibule, cinturoni) di provenienza funeraria; due bronzetti mutili raffiguranti Ercole all’assalto; due importanti iscrizioni in lingua osca di cui una rinvenuta da alcuni soci della sede locale. Inoltre sarà possibile ammirare materiali lapidei – ha continuato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia – e anche reperti che in precedenza erano conservati in un antico museo istituito nel 1898.
Due iscrizioni di epoca imperiale (III sec. d.C.), che attestano il popolo e i magistrati degli Aufidenates. Elementi architettonici e scultorei a carattere funerario, epigrafi, ceramiche, attrezzi, fusaiole, pesi da telaio, ansa con bollo rodio, altro esemplare con bollo osco, laterizi con bolli delle fabbriche locali, monete, terrecotte votive, toro in spessa lamina di bronzo elemento di una scena del sacrificio di un toro che si offriva a Marte, statua acefala di personaggio togato, vaso di piombo, armi in ferro, frammenti di mosaici, stucchi ed altri materiali di scavo.
Il tutto durante le Giornate Europee dell’Archeologia in programma dal 18 al 20 Giugno. Il Museo Civico Aufidenate negli ambienti dell’ex Convento dei Minori Osservanti o Francescani, intitolato a Santa Maria Maddalena, sul luogo di un antico Asilo per pellegrini posto lungo la “Via degli Abruzzi”. La cura e la gestione del Museo sono affidate all’Archeoclub d’Italia sede di Castel di Sangro APS. Grazie alla sezione medievale moderna sarà possibile osservare anche interessanti ceramiche settecentesche di varia provenienza e ricca collezione di frammenti che vanno dal IX-XI al XIX secolo.
Stampa e turisti potranno entrare anche nell’ Orto Botanico dove sono presenti alberi da frutta piantati dai Frati francescani, tutte le piante sono state mappate ed hanno la relativa scheda botanica. L’orto è stato risistemato dai Soci dell’Archeoclub d’Italia Castel di Sangro, con dei percorsi naturalistici i quali, conducono alla cosiddetta “tavola dei monaci” un masso calcareo, di forma tondeggiante e rozzamente lavorato dove i monaci, forse, andavano a pregare o a meditare”.
Nel Lazio a Terracina visita al Foro Emiliano
Grande evento sarà a Terracina, nel Lazio. Entreremo con stampa e cittadini, nel Foro Emiliano. Si tratta di un monumento unico, avendo conservato non solo l’antica pavimentazione calcarea ma anche l’originaria funzione di centro civile e religioso della città. ll nome deriva da Aulus Aemilius, il magistrato locale che, fra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del I sec. d.C., provvide a pavimentare la piazza facendo incidere sulle lastre il proprio nome.
Il Foro Emiliano era delimitato a nord dall’Appia, di cui rimangono intatti il basolato in pietra e l’antico marciapiede. Su questo lato del Foro sono visibili i resti di un portico con pavimento e colonne in marmo e altri resti appartenenti al teatro romano del l sec. a.C.: si tratta dei due ingressi est ed ovest e di una parte della gradinata (cavea) con l’orchestra antistante e il proscenio, recentemente portati alla luce. A Rionero in Vulture il 18 noi faremo una passeggiata storica nel Parco delle Cantine e nel Centro Storico di Barile, mentre Sabato 19 faremo passeggiata storica al Parco Urbano e Borgo Antico di Rapolla.
Domenica 20 Giugno passeggiata naturalistica a Monticchio toccando Sant’Ippolito e l’Abbazia. L’Italia c’è e partecipa in massa alle Giornate Europee dell’Archeologia promosse a livello europeo dalla Francia. E’ l’Italia dalle grandi risorse: archeologia, acqua, beni culturali di qualsiasi epoca. Anche per questo aderiamo appieno alla candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua, nella speranza che anche la Francia appoggi questa candidatura oramai condivisa. Anche dal Lazio avremo tanti eventi. L’Archeoclub sede di Cassino manderà sulla piattaforma #Archeorama, un video su un raro esempio di altare dipinto di epoca medievale presente in zona a S.Elia Fiumerapido. Però tanti eventi saranno in presenza. Ma eventi saranno a Mentana – Monterotondo, Ferentino, Formello, Montecompatri”.
A Formello Visita guidata teatralizzata alla Villa DELL’IMPERATRICE LIVIA DRUSILLA “ad gallinas albas”, a Prima Porta, presso Roma.
Per le Giornate Europee dell’Archeologia, a Formello, evento gratuito con prenotazione obbligatoria. La Guida archeologa dott.ssa Daniela Muscianese Claudiani illustrerà la Villa. Interventi attoriali e lettura di testi storici relativi alle figure di Livia Drusilla e di Ottaviano Augusto, da parte degli attori Sara Franchetti e Marco Masiello“.
Da venerdì 18 a domenica 20 è in onda sulla piattaforma delle Giornate…una nostra videoconferenza, tenuta dall’archeologo Alessandro La Porta su “Mantegna e Tivoli”, che indaga su una possibile conoscenza diretta da parte di Mantegna degli antichi monumenti di Tivoli, visti nel XV secolo.
Ecco i link:
https://journees-archeologie.fr/fru-2687/c-2021/lg-it/Italia/fiche-initiative/12193/Villa-di-Livia..a-Prima-Porta
Alle Giornate Europee dell’Archeologia anche Calabria e Molise!
Anche la Calabria partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia in programma dal 18 al 20 Giugno con eventi in presenza ma anche online. Venerdì 18 Giugno :”La Torre di Pagliopoli: aspetti storici e paesaggistici”. In videoconferenza alle ore 19, sulle piattaforme social gli interventi di Nicola Monteleone, presidente Archeoclub d’Italia sede di Locri, Giuseppe Macrì (Membro della Deputazione di Storia Patria) e Arturo Rocca (Presidente Osservatorio Ambientale).
Sabato 19 Giugn, alle ore 10 e 30, l’archeologa Anna Maria Rotella, Vice – Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Vibo Valentia terrà una video – conferenza su “CroceNeviera: ritornare alla terra per una vivibilità equa e sostenibile del patrimonio culturale”. Sempre Sabato 19 Giugno ma alle ore 18, l’importante evento organizzato da Archeoclub d’Italia sede di Girifalco. La grande possibilità di ammirare gli scavi archeologici in località San Vincenzo con intervento di Ines Calio, archeologa e Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Girifalco.
Per il Molise la sede di Termoli presenterà un contenuto multimediale che riguarderà in generale le bellezze artistiche ed archeologiche del Molise. IL tutto dal 18 al 20 Giugno sulla piattaforma Archeorama.
L’Italia c’è, non va via, anzi si rialza ripartendo dall’archeologia, dalla cultura.
Numerosi gli eventi in tutta Italia per le Giornate Europee dell’Archeologia – in Campania briefing stampa all’Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere mentre a Torre Annunziata la possibilità di vedere reperti archeologici recenti rinvenuti presso la Villa di Poppea e la Villa di Crassio, in Basilicata apertura esclusiva dei depositi del Castello di Melfi, in Puglia apertura esclusiva dei camminamenti di ronda del Castello di Trani , ma anche visita a meravigliosi Templi Sotterranei, evento anche ad Acquaviva delle Fonti e a Manduria.
In Sicilia la Paternò sotterranea, l’Acropoli di Paternò, ma anche il sito archeologico di Cefalù, gli Acquedotti Romani di Taormina, la Dea di Morgantina e tanto altro ancora. Nelle Marche recenti scavi archeologici hanno portato alla luce importanti reperti di 2700 anni fa e li vedremo per la prima volta in esposizione, Sabato alle ore 16 e 30 con inaugurazione a Palazzo Lazzarini di Morrovalle alla presenza del Presidente della Regione Marche.
Per qualsiasi informazione : Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale di Archeoclub d’Italia – Tel 392 5967459.
ARCHEOCLUB RUTIGLIANO: • visita guidata presso Zona Archeologica dell’Annunziata 18 giugno 2021 •
Conferenza “Sant’Apollinare: scavi archeologici” 19 giugno 2021 •
Visita guidata presso Azetium e Museo archeologico 20 giugno 2021
ARCHEOCLUB – SEDI DI: CANOSA – SAN FERDINANDO DI PUGLIA – TRINITAPOLI Tour degli ipogei. Tour degli Ipogei, partendo da quelli di Canosa di Puglia per passare a quelli di Trinitapoli chiudendo con il museo di San Ferdinando di Puglia con una conferenza sui suoi Ipogei. • Visita guidata Ipogeo del Cerbero Canosa. Visita guidata dell’Ipogeo con proiezione in realtà spaziale aumentata Domenica 20 giugno dalle 10:00 alle 11:00 (Visite per gruppi) •
Visita guidata Ipogei Lagrasta Canosa. Visita guidata degli ipogei dauni più imponenti della città di Canosa Domenica 20 giugno dalle 11:00 alle 12:00 • Degustazione Ponte romano Canosa. Visita guidata del ponte romano con degustazione di frutta di stagione. Domenica 20 giugno dalle 10:00 alle 13:00 •
Visita guidata Parco Archeologico degli Ipogei Trinitapoli – Visita guidata del parco archeologico degli ipogei – Domenica 20 giugno dalle 17:00 alle 18:00 •
Visita guidata Museo archeologico degli Ipogei Trinitapoli, visita guidata al museo archeologico degli Ipogei Domenica 20 giugno dalle 18:00 alle 19:002 •
Visita guidata Museo archeologico degli Ipogei Trinitapoli, visita guidata al museo archeologico degli Ipogei – Domenica 20 giugno dalle 18:00 alle 19:00 • Conferenza L’Ipogeo scomparso San Ferdinando di Puglia. Piazza antistante il Museo Civico. Conferenza della Dottoressa Anna Maria Tunzi. Domenica 20 giugno dalle 20:00 alle 21:00.
ARCHEOCLUB GRAVINA IN PUGLIA: • Visita guidata Parco di Botromagno Sabato 19 giugno dalle 10:30 alle 13:00 (scarpe comode e acqua a seguito) Domenica 20 giugno dalle 10:30 alle 12:30 (scarpe comode e acqua a seguito) Una visita guidata, un viaggio nel Passato, un racconto di vite e di luoghi per imparare a conoscere i nostri tesori, amarli preservarli e sensibilizzare una vera e concreta valorizzazione del patrimonio archeologico della città di Gravina in Puglia.
Un percorso naturalistico-archeologico sulle tracce degli antichi Peuceti, dal Pianoro Madonna della Stella fino alla collina di Botromagno, accompagnati dalla voce delle guide e dei narratori, che allieteranno la passeggiata con curiosità e testimonianze artistiche della nostra terra. La partecipazione è LIBERA E GRATUITA, ma è subordinata alla preventiva comunicazione/prenotazione all’indirizzo e-mail [email protected] o sulla Pagina Facebook Archeoclub Gravina.
Visita guidata con spettacolo presso Area Archeologica Padreterno Domenica 20 giugno dalle 18:30 alle 20:30 “Narrazione euripidea. MEDEA, donna barbara, moglie tradita” La tragedia greca di Euripide nella cornice dell’Area Archeologica del Padreterno. A cura dell’Associazione culturale “Amici della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi” e di “Teatropiù Arti Espressive Accademia Musicale Gravinese”, in collaborazione con Archeoclub d’Italia Sede di Gravina in Puglia. La rappresentazione sarà preceduta da una visita guidata all’area archeologica del Padreterno, dall’introduzione della performance della Prof.ssa Marisa D’Agostino e da un intervento del Prof. Piero Totaro dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.
ARCHEOCLUB CORATO Webinar “Japigi, Etruschi e altri popoli. Aspetti inediti della Puglia preromana”. Si parlerà delle più recenti ricerche relative alla Puglia preromana tra VIII e IV secolo a.C., condotte dal dott. Andrea Montanaro che aprono nuovi scenari sui rapporti culturali intercorsi tra le popolazioni indigene (Dauni e Peucezi soprattutto), che hanno occupato la regione per quasi un millennio, e le grandi civiltà (Etruschi, Greci, Fenici, Assiri ed Egizi). Verranno messi in risalto, in modo particolare, alcuni contesti appartenuti ad esponenti di rilievo delle aristocrazie probabilmente a capo delle comunità, all’interno dei quali sono stati rinvenuti numerosi manufatti di prestigio, importati dalle più svariate aree del Mediterraneo, collocati nella sepoltura per ostentare la ricchezza e il ruolo politico di rilievo rivestito dal defunto nell’ambito della comunità di appartenenza. 18 Giugno 2021
ARCHEOCLUB MANDURIA: Conferenza “Archeologia: conoscere il passato per progettare il futuro” Tre interventi di “Archeologia urbana di Manduria: ricerche e prospettive e potenzialità della carta archeologica nei centri abitati.” 18 giugno 2021.
In occasione delle G.E.A. la sede di Manduria di Archeoclub d’Italia organizza venerdì 18 Giugno, alle ore 19,00 nella suggestiva cornice del chiostro dell’ex convento dei padri Agostiniani l’incontro Archeologia : conoscere il passato per progettare il futuro. Dopo i saluti di rito del Sindaco di Manduria dott. Gregorio Pecoraro e dell’Assessore alla cultura prof. Vito Andrea Mariggiò seguiranno gli interventi:
Francesco D’Andria, Professore emerito dell’Unisalento ed Accademico dei Lincei.
“Attualità dei Messapi tra nuove scoperte e comunicazione”
Laura Masiello della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio subacqueo, coadiuvata da Patricia Caprino e Cristina Ancona
Relazioneranno sulla realizzazione di una carta archeologica di Manduria
Giuseppe Scardozzi, Dirigente di ricerca CNR Istituto di Scienze del Patrimonio Sede di Lecce
“La potenzialità delle carte archeologiche di centri antichi e continuità di vita: alcuni esempi di abitati messapici”
Introduce e coordina Anna Maria D’Andria , presidente della sede di Manduria di Archeoclub d’Italia
ARCHEOCLUB TRANI: “Prospettive castellari” Presso il Castello svevo di Trani saranno celebrate le Giornate Europee dell’Archeologia con la presentazione del percorso esterno dei camminamenti di ronda che rendono visibili porzioni del maniero finora non accessibili, che offrono nuovi racconti storico-architettonici e meravigliose fughe prospettiche. In collaborazione con l’Assessorato alla cultura della città di Trani. 18 giugno 2021 – ore 18:00
ARCHEOCLUB MOLFETTA: La “Cava San Leonardo”, a pozzo, suggestiva per la spettacolarità del paesaggio, si apre in calcari stratificati (105-110 milioni di anni fa) in territorio di Molfetta, non lontano dalla dolina carsica del Pulo. La cava di proprietà privata era un complesso estrattivo risalente al XIX sec, oggi è inattiva e dal 2008 è un sito di interesse paleontologico: sul piazzale superiore furono scoperte nel 2005 numerose impronte di dinosauri, circa 20 per mq, lasciate da grandi e piccoli dinosauri di varie specie, erbivori e carnivori. Le superfici fossilifere sono state oggetto di campagne di studio e di pubblicazioni scientifiche da parte del Dipartimento di Scienze della Terra e Geombientali Università di Bari, e del paleontologo Marco Petruzzelli che ci guiderà nel percorso di visita. Visita Guidata Passeggiata nella preistoria con visita guidata sul piazzale superiore della Cava alla scoperta delle orme fossili dei Dinosauri. Si accede con prenotazione obbligatoria e in gruppi di max 25 persone a turno. 20 giugno 2021 – Ore 17.00 20 giugno 2021 – Ore 18.30
ARCHEOCLUB BOVINO Ciclo di conferenze in diretta sulla pagina Facebook del Museo civico Carlo Gaetano Nicastro @museocivico.bovino • “Bovino: paesaggio, archeologia e valorizzazione di un borgo dei Monti Dauni” Relatori: Valentino Romano-Università di Foggia, Valeria Volpe-archeologa 18 giugno 2021 alle 19:00 • Lo scavo archeologico di Montecorvino Relatori: Pasquale Favia-Università di Foggia, Roberta Giuliani-Università di Bari 19 giugno 2021 alle 18:00 • Città sepolte della Puglia romana e medievale: la riscoperta di Salapia-Salpi Relatore: Roberto Goffredo-Università di Foggia interviene: Angela Miccoli-docente di Lettere 20 giugno 2021 alle 19:00 introducono Nunzia Roccotelli-presidente Archeoclub di Bovino Francesco Rossi – archeologo.
Importante evento anche ad Acquaviva delle Fonti – in Puglia.
Anche Acquaviva delle Fonti celebrerà le Giornate Europee dell’Archeologia
Lo comunica Marco Bruno, Presidente della sede locale Archeoclub “Sante Zirioni”, invitando gli interessati a prenotare la visita guidata gratuita organizzata per l’occasione nella giornata di Sabato 19 giugno dalle 18.00 alle 21.00 ad AMA, il nuovo Museo Archeologico di Acquaviva.
L’Archeoclub “Sante Zirioni” accompagnerà i visitatori alla scoperta del nuovo Museo Archeologico, dotato di supporti multimediali all’avanguardia, di un laboratorio di stampa 3D e di reperti che vanno dal Paleolitico al periodo Medievale, passando dal tempo dei Peucezi a quello dei Romani.
- La prenotazione è obbligatoria, anche al fine di attenersi alle norme anticovid.
- Evento adatto ai bambini per gli accattivanti filmati interattivi.
- Apertura: Sabato 19 Giugno dalle 18.00 alle 21.00
Info e Prenotazioni: - Telefono – Whatsapp: 335.62.09.869 – 328.27.71.693
Ecco il Calendario degli eventi in Sicilia:
PROGRAMMA SICILIA JEA 21 SINTESI DELLE SEDI E DELLE ATTIVITA’ DELLE SEDI SICILIANE La Sicilia aderisce alle Giornate Europee dell’Archeologia con una serie di attività, da remoto e in presenza per valorizzare e promuovere lo straordinario patrimonio storico-archeologico dell’Isola, agevolandone la fruizione e divulgandone il rilevante significato culturale.
ARCHEOCLUB AGRIGENTO I luoghi di Empedocle – Un video racconterà la storia e le vicissitudini del ritrovamento del sarcofago di Ippolito e Fedra. Con il contributo di studiosi, scrittori e addetti ai lavori cercheremo di far luce sul luogo del ritrovamento, il feudo Inficherna a Porto Empedocle, la travagliata storia dell’opera, fino alla sua collocazione attuale presso la cattedrale di Agrigento. Il video sarà fruibile tramite web e social. Contenuto digitale – Il sarcofago di Ippolito e Fedra. Dal ritrovamento nel feudo Inficherna di Porto Empedocle, alla cattedrale di Agrigento. Cercheremo di suscitare la curiosità di studiosi e non solo, su quest’importantissima espressione di arte scultorea. “Credo di non aver mai veduto cosa più stupenda in fatto di bassorilievi, né più perfettamente conservata.” Così lo descrisse Johann Wolfgang von Goethe durante il suo grand tour.
ARCHEOCLUB Sedi di: HYBLA MAJOR – PATERNÒ5 “L’Acropoli di Hybla-Paternionis Celebrazioni, tavole rotonde, visite, flash mob, teatro.” Sull’acropoli di Paternò e la celebrazione degli ottocento anni dalla visita di Federico II a Paternò avvenuta tra il 19 e il 21 del 1221. Le giornate serviranno a evidenziare gli aspetti salienti delle recenti scoperte: l’antico acquedotto sotterraneo di probabile epoca greca, il tempio nascosto di Demetra dall’attuale chiesa di Santa Maria dell’alto, la presenza dei templari e la scoperta dell’armatura della mobilità storica. Francesco Finocchiaro e Domenico Triolo, presidenti Per prenotarsi inviare una mail [email protected] – Conferenza 18-19-20 giugno 2021
ARCHEOCLUB AREA IONICO ETNEA Cuba di Santo Stefano Visita guidata ai ruderi della Cuba bizantina di Santo Stefano immersa nel silenzio di un querceto Nel territorio di Santa Venerina (Catania), a Dagala del Re, in contrada San Michele, è possibile visitare i ruderi della Cuba bizantina di Santo Stefano costituita da un vano triabsidato preceduto da un grande nartece considerato da eminenti studiosi di particolare interesse storico e architettonico. Il monumento, di data incerta (V-VIII sec. d.C.), ha suscitato l’attenzione dell’archeologo Biagio Pace che lo segnala nel 1938, la prima scheda tecnica è del 1943 e si deve a Stefano Bottari.
In tempi più recenti sono stati condotti altri studi e lavori di restauro. L’importanza storica del monumento, che fece forse parte dell’antica contea di Mascali, giustifica il rinnovato interesse scientifico anche per la presenza del correlato monastero basiliano. Visita guidata Cuba bizantina di Santo Stefano Visita guidata alla Cuba bizantina di Santo Stefano presso Dagala del Re, Santa Venerina (CT), 19 giugno 2021, ore 17.00. L’evento, organizzato dall’Archeoclub area Ionico Etnea, vede la partecipazione in qualità di guide dello storico Giovanni Vecchio e dell’arch. Giuseppe Marano. (Gratuito) 19 giugno 2021 dalle 17:00 alle 19:00
ARCHEOCLUB AIDONE-MORGANTINA Largo Torres Truppia presso il Museo Archeologico Regionale di Aidone (Enna) Presentazione del volume” LADRI DI ANTICHITA’. Il mercato clandestino di reperti archeologici e di opere d’arte in Sicilia: traffici illeciti e leciti recuperi ” Visita guidata del Museo Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale del rimpatrio della Dea di Morgantina (2011-2021) e in occasione delle Giornate europee dell’archeologia, il Comune di Aidone organizza il 18 giugno alle ore 17.00 al Largo Torres Truppia, antistante il museo archeologico regionale, la presentazione del libro “Ladri di antichità”. L’evento, patrocinato dall’Assessorato Regionale per i Beni Culturali e Identità Siciliana e da Archeologia Viva.
In occasione dell’evento, a partire dalle ore 16.00 le guide turistiche abilitate delle associazioni AGTE e Guide Villa del Casale saranno disponibili al museo archeologico per tour gratuiti dedicati alla dea di Morgantina. Ingresso a pagamento. Visita guidata Ladri Di Antichità6 Archeomafie a Morgantina e il decennale del rimpatrio della Dea In occasione della presentazione del libro “Ladri di Antichità” a partire dalle ore 16 le guide abilitate delle associazioni AGTE e Guide Turistiche Villa del Casale offriranno visite gratuite al museo con itinerario dedicato alle archeomafie e al decennale del rimpatrio della dea di Morgantina (2011-2021).
L’ingresso del museo rimane a pagamento e su prenotazione tramite il portale https:// laculturariparte.youline.cloud/. Gratuito 18 giugno dalle 16:00 alle 19:00 Conferenza Ladri Di Antichità Il mercato clandestino di reperti archeologici e di opere d’arte in Sicilia: traffici illeciti e leciti recuperi Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale del rimpatrio della Dea di Morgantina (2011-2021) e in occasione delle Giornate europee dell’archeologia (18-19-20 giugno 2021), il Comune di Aidone organizza il 18 giugno venerdì alle ore 17.00 la presentazione del volume “Ladri di antichità. Il mercato clandestino di reperti archeologici e di opere d’arte in Sicilia : traffici illeciti e leciti recuperi” (Lussografica 2020).
Il libro, curato dalla Presidente Regionale di Siciliantica Simona Modeo e da Serena Raffiotta, archeologa e Assessore al Patrimonio Culturale e al Turismo del Comune di Aidone, è una miscellanea di saggi di vari autori (archeologi, magistrati, ricercatori, forze dell’ordine) dedicati alle archeomafie in Sicilia, argomento di grande interesse, da decenni al centro di vicende giudiziarie che hanno fatto clamore anche a livello internazionale per i trafugamenti e recuperi di eccezionali reperti scavati illecitamente. Presenta il libro l’archeologa Elisa Chiara Portale, ordinario di Archeologia Classica presso l’Università degli Studi di Palermo. Interviene il Maggiore Gianluigi Marmora, Comandante del Nucleo TPC di Palermo. L’evento, patrocinato dall’Assessorato Regionale per i Beni Culturali e Identità Siciliana, è organizzato in collaborazione con Archeoclub Aidone Morgantina e Ecomuseo I semi di Demetra. (Gratuito)
Venerdì 18 giugno dalle 17:00 alle 20:00 ARCHEOCLUB NAXOS-TAORMINA Palazzo Cagnone, Francavilla di Sicilia, Messina Conferenza “Dieci Anni con la Dea di Morgantina. Narrazione di una straordinaria avventura” Nel museo c’è una cospicua presenza di testimonianze relative al santuario demetriaco. Un dialogo tra importanti luoghi che vedono la Dea protagonista, in attesa, a settembre di ospitare la città di Eleusi, Capitale Europea della Cultura. Conferenza “Dieci Anni con la Dea di Morgantina. Narrazione di una straordinaria avventura” nel decennale del rientro in Sicilia della Dea di Morgantina, Archeoclub Naxos-Taormina, presso il neo nato MAFRA, Museo archeologico di Francavilla, ospita l’archeoib di Aidone-Morgantina, con la sua presidente Lilia Rafiotta, insieme alla archeologa Serena Raffiotta, attuale ass. alla cultura del Comune di Aidone, protagonista di questa straordinaria avventura di restituzione del patrimonio. L’evento è organizzato in sinergia col Parco archeologico di Naxos-Taormina e i due comuni di Francavilla di Sicilia e Aidone.
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE AREA IONICA Acquedotto Romano di Mongiuffi-Melia e del sito archeologico di Scifi’ Visita guidata di testimonianze di epoca romana e tardoantica Tratto iniziale dell’acquedotto C che portava l’acqua dalle sorgenti alle falde di monte Kalfa a Taormina. Di età romano imperiale, il tratto M2 è costituito dai resti di un ponte a un solo arco di cui è visibile il prospetto sud-orientale, lungo quasi 9 metri , mentre ne restano sepolti dall’interro e dalla fitta vegetazione sia il prospetto nord-occidentale che l’estremità ovest. L’altezza massima della struttura, al di sopra dell’interro, è di circa2,5 m. Il lato visibile del ponte è caratterizzato da spalle con paramento in opera laterizia, costituita da mattoni spessi circa 5-6 cm e con lunghezza variabile da 20-25 a 30- 35 cm. L’arco ha una luce di circa 3 m con una ghiera in mattoni di 5-6 × 39 cm.
ARCHEOCLUB CEFALÙ – 19 Giugno 2021 – Necropoli ellenistica dell’antico phrourion di Kephaloidion “Visita guidata di un lembo della necropoli ellenistica dell’antico phrourion di Kephaloidion riportata alla luce al di sotto dell’Hotel Artemis”. L’area della necropoli si trova a Sud-Ovest dell’attuale Centro Storico di Cefalù. Le visite guidate sono a cura della prof.ssa Santa Aloisio, archeologa. Orari delle visite guidate 1° turno 20/25 visitatori dalle 17.00 alle 17.45 2° turno 20/25 visitatori dalle 18.15 alle 19.00 18-19-20 giugno 2021
ARCHEOCLUB AUGUSTA-CLUB LEVANTE Conferenza ” Megara Hyblaea: nuove prospettive tra ricerca e valorizzazione”. Il Direttore del Parco Archeologico di Leontinoi, Dott. Lorenzo Guzzardi, e il Dott. Massimo Cultraro, Dirigente responsabile CNR, relazioneranno sull’antica colonia greca di Megara Hyblaea ponendo particolare attenzione ai nuovi scavi da poco inaugurati. Nell’ambito delle ricerche effettuate al di sotto di una delle case di epoca arcaica, durante le precedenti fasi di scavo, sono stati intercettati i resti del grande fossato tagliato nella roccia che delimitava il villaggio di età neolitica (5.000-4.000 ac). La campagna di scavi è condotta dall’Ecole Française de Rome sotto la guida del Prof. Jean Christoph Sourisseau, in collaborazione con il Parco Archeologico di Leontinoi ed il CNR sotto la guida del Prof. Cultraro
18-19-20 giugno 20218 ARCHEOCLUB NOTO – La Colonna Pizzuta e le necropoli di Eloro Visita guidata Attorno al sito si trovano le necropoli, esplorate dall’archeologo Paolo Orsi; tra esse domina la Colonna Pizzuta, una monumentale sepoltura greca. Visita guidata “Intorno alla Colonna” Visita guidata alle necropoli di Eloro e alla Colonna Pizzuta a cura dell’Archeoclub d’Italia Sede di Noto. Al crepuscolo, intorno alla colonna monumentale della Pizzuta, il musicista Giuseppe Severini suonerà alcuni frammenti di musica greca antica, utilizzando strumenti come la lira, la cetra e gli aulòi.
Sarà un’immersione temporale nella storia antica della colonia greca di Eloro, in un paesaggio collinare ancora integro in prossimità del mare. La passeggiata, oltre a fornire dati di carattere storico-archeologico, si arricchirà delle suggestioni sonore di strumenti musicali ricostruiti sperimentalmente. L’ evento sarà preceduto da una giornata di sensibilizzazione il 18 giugno ore 17:30-20:00 con un’attività di pulitura dell’area presso la Colonna Pizzuta, tomba greca monumentale, a cura dei volontari dell’Archeoclub di Noto.
Saremo nei pressi della città greca di Eloro, sub-colonia di Siracusa della fine dell’VIII sec. a.C. che si affaccia sul Mar Ionio tra campi di grano e spiagge dorate. Nel sito sono visibili la Via Elorina, con la piccola agorà, le mura, resti di templi, il santuario di Demetra e un settore del teatro greco. Intorno al sito si distribuiscono quattro necropoli, esplorate dall’archeologo Paolo Orsi alla fine dell’Ottocento; tra esse domina la Colonna Pizzuta, un monumento funerario di dieci metri, con sepoltura a camera ipogeica, costruito in conci di pietra arenaria. La visita guidata del 19 giugno alle ore 18:30 alle necropoli di Eloro, agli Heroa e alla Colonna Pizzuta sarà curata dagli archeologi dott.ssa Laura Falesi e dott. Pasquale Sferlazza (Archeoclub d’Italia Sede di Noto).
La passeggiata, oltre a fornire dati di carattere storico-archeologico, si arricchirà delle suggestioni sonore di strumenti musicali ricostruiti sperimentalmente. Al crepuscolo, intorno alla Colonna Pizzuta, il musicista Giuseppe Severini suonerà alcuni frammenti di musica greca antica, utilizzando strumenti come la lira, la cetra e gli aulòi. Sarà un’immersione temporale nella storia antica della colonia greca di Eloro, in un paesaggio collinare ancora integro in prossimità del mare. L’evento è autorizzato dal Parco Archeologico Paesaggistico di Siracusa, di Eloro, Villa del Tellaro e Akrai. Evento organizzato da Archeoclub d’Italia APS sede di Noto. Prenotazione obbligatoria:
349.5543352 [email protected] Prenotazione obbligatoria: 349.5543352 [email protected]
Gratuito 19 giugno dalle 18:30 alle 20:00 ARCHEOCLUB D’ITALIA MEDIO ED ALTO BELICE CORLEONESE Contrada Piano di Scala-Corleone Contenuto digitale Trent’anni di archeologia a Corleone in #Archeorama
Ma ecco il calendario dettagliato degli eventi in programma in Campania dal 18 al 20 Giugno per Le Giornate Europee dell’Archeologia.
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE DI Pietrelcina (BN)
PRESIDENTE (nome e cognome) Paolo Tresca
INDIRIZZO via Riella n.66
CONTATTO TELEFONICO 3487788947
MAIL [email protected]
ATTIVITA’ (breve descrizione dell’evento: accoglienza gruppi scolastici/circuito di scoperta/conferenza/workshop/contenuto digitale/degustazione/esposizione/porte aperteproiezione/spettacolo/visita nella lingua dei segni francese (LSF)/visita guidata)
Visite guidate Museo Civico.
DATA (data a scelta fra 18/19/20 giugno) 20 giugno: 10-12; 18-20.
LUOGO (centro storico/centro di ricerca/cantiere archeologico in corso di scavo/spazi o parchi naturali/istituto di istruzione superiore/stabilimento scolastico/locale associativo/locale comunale o centro culturale/monumento/museo/ufficio del turismo/parco archeologico/servizio archivi/sito archeologico + museo/altro) Museo Civico.
TIPO DI PUBBLICO (generalizzato/bambini/adulti/scuole) Generalizzato.
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE
PRESIDENTE ANTONIO CRISCI – Domani – Venerdì 18 Giugno – Briefing Stampa – Ore 10 – Anfiteatro Romano di Santa Maria Capua Vetere
CONTATTO TELEFONICO 3336448133
ATTIVITA’ (breve descrizione dell’evento: accoglienza gruppi scolastici/circuito di scoperta/conferenza/workshop/contenuto digitale/degustazione/esposizione/porte aperte/proiezione/spettacolo/visita nella lingua dei segni francese (LSF)/visita guidata) VISITA GUIDATA
DATA (data a scelta fra 18/19/20 giugno) 18/06/2021 ora 10/13 – 16/18
LUOGO (centro storico/centro di ricerca/cantiere archeologico in corso di scavo/spazi o parchi naturali/istituto di istruzione superiore/stabilimento scolastico/locale associativo/locale comunale o centro culturale/monumento/museo/ufficio del turismo/parco archeologico/servizio archivi/sito archeologico + museo/altro) ANFITEATRO
TIPO DI PUBBLICO (generalizzato/bambini/adulti/scuole) GENERALIZZATO
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE DI _Torre Annunziata “Mario Prosperi”
PRESIDENTE (nome e cognome) _Mirella Azzurro
INDIRIZZO _Via Dei Mille n.4 Torre Annunziata
CONTATTO TELEFONICO _3333078635
MAIL [email protected]
ATTIVITA’ (breve descrizione dell’evento: accoglienza gruppi scolastici/circuito di scoperta/conferenza/workshop/contenuto digitale/degustazione/esposizione/porte aperteproiezione/spettacolo/visita nella lingua dei segni francese (LSF)/visita guidata)
_Visita guidata presso il sito archeologico di Oplontis con approfondimento del tema “Maschere e bellezza nella villa di Poppea”._L’itinerario tra ambienti e pitture sarà arricchito da intermezzi recitativi e musicali e dalla riproduzione di scene di vita quotidiana riguardanti la bellezza e gli ornamenti femminili._Dopo aver visitato la villa i visitatori potranno visitare anche il museo dell’identità in palazzo Criscuolo dove sono esposti i reperti più significativi della villa di Poppea e della villa di Crassio : sculture, instrumentum domesticum, anfore per il trasporto di olio, vino, cereali, garum, balsamari e gioielli.
DATA (data a scelta fra 18/19/20 giugno) 18 giugno ora 17.00/19.30
LUOGO (centro storico/centro di ricerca/cantiere archeologico in corso di scavo/spazi o parchi naturali/istituto di istruzione superiore/stabilimento scolastico/locale associativo/locale comunale o centro culturale/monumento/museo/ufficio del turismo/parco archeologico/servizio archivi/sito archeologico + museo/altro)
sito archeologico + museo
TIPO DI PUBBLICO (generalizzato/bambini/adulti/scuole)
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE DI Castellammare di Stabia (NA) PRESIDENTE Massimo Santaniello INDIRIZZO Viale Puglia n. 15 CONTATTO TELEFONICO 3921970036 MAIL: [email protected] ATTIVITA’ (breve descrizione dell’evento: accoglienza gruppi scolastici/circuito di scoperta/conferenza/workshop/contenuto digitale/degustazione/esposizione/porte aperte proiezione/spettacolo/visita nella lingua dei segni francese (LSF)/visita guidata) Gireremo un video dedicato agli acquedotti dell’ager stabianus (quelli che secondo i nostri studi sono di origine romana).
DATA (20 giugno)
LUOGO (centro storico/centro di ricerca/cantiere archeologico in corso di scavo/spazi o parchi naturali/istituto di istruzione superiore/stabilimento scolastico/locale associativo/locale comunale o centro culturale/monumento/museo/ufficio del turismo/parco archeologico/servizio archivi/sito archeologico + museo/altro) spazi o parchi naturali
TIPO DI PUBBLICO (generalizzato/bambini/adulti/scuole) riservato solo ai soci.
ARCHEOCLUB D’ITALIA SEDE DI ACERRA (NA) PRESIDENTE Rosa ANATRIELLO INDIRIZZO via CILEA, 14 ACERRA (NA) CONTATTO TELEFONICO 3334170890 MAIL [email protected]
INIZIATIVA: SGUARDI INEDITI SU ACERRAE E SUESSULA ATTIVITA’: VISITA GUIDATA DATA : 19 giugno ora 17-20 LUOGO: CENTRO STORICO (Acerra)/MONUMENTO (Castello di Acerra) TIPO DI PUBBLICO: GENERALIZZATO ACCESSIBILITA’: ACCESSIBILITA’ MOTORIA ATTIVITA’: VISITA GUIDATA DATA: 20 giugno ora 8-12 LUOGO: PARCO NATURALISTICO (Parco del Partenio)/MONUMENTO (Castello del Matinale) TIPO DI PUBBLICO (generalizzato/bambini/adulti/scuole) ACCESSIBILITA’ (difficoltà motorie e sedia a rotelle/ disabilità visiva/disabilità uditiva/disabilità mentale/visita nella lingua dei segni (LSF)
A Nola, in Piazza Clemenziano, Domenica 19 Giugno, alle ore 18 e 40, visita guidata nel Trecentesco Complesso Monastico di Santa Chiara a Nola, attraverso meravigliosi ambienti, attraverso meravigliosi ambienti che fanno da scenario al Purgatorio di Dante.
PROGRAMMA LAZIO JEA 21
ARCHEOCLUB TERRACINA: “Foro Emiliano di Terracina” Si tratta di un monumento unico, avendo conservato non solo l’antica pavimentazione calcarea, ma anche l’originaria funzione di centro civile e religioso della città. ll nome deriva da Aulus Aemilius, il magistrato locale che, fra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del I sec. d.C., provvide a pavimentare la piazza facendo incidere sulle lastre il proprio nome. Il Foro Emiliano era delimitato a nord dall’Appia, di cui rimangono intatti il basolato in pietra e l’antico marciapiede.
Su questo lato del Foro sono visibili i resti di un portico con pavimento e colonne in marmo e altri resti appartenenti al teatro romano del l sec. a.C.: si tratta dei due ingressi est ed ovest e di una parte della gradinata (cavea) con l’orchestra antistante e il proscenio, recentemente portati alla luce. Tre visite culturali tematiche 1: Il Foro Emiliano e l’architettura sacra. 2: Il Foro Emiliano e il teatro romano. 3: Il Foro Emiliano e il sistema sostruttivo (esterno). Appuntamento a Piazza Municipio 18 giugno 2021 dalle 18:00 alle 20:00 19 giugno 2021 dalle 18:00 alle 20:00 20 giugno 2021 dalle 11:00 alle 13:00.
Bellissimi eventi anche a Formello!
Domenica 20, alle 10.15 Una visita guidata, con interventi degli attori Sara Franchetti e Marco Masiello, alla magnifica Villa dell’imperatrice Livia Drusilla (quella che in TV chiamano Domina!), moglie di Ottaviano Augusto, a Prima Porta. Splendido affaccio sulla valle del Tevere. Letture da antichi autori.
Da venerdì 18 a domenica 20 è in onda sulla piattaforma delle Giornate…una nostra videoconferenza, tenuta dall’archeologo Alessandro La Porta su “Mantegna e Tivoli”, che indaga su una possibile conoscenza diretta da parte di Mantegna degli antichi monumenti di Tivoli, visti nel XV secolo.
Ecco i link:
https://journees-archeologie.fr/fru-2687/c-2021/lg-it/Italia/fiche-initiative/12193/Villa-di-Livia..a-Prima-Porta
L’Archeoclub sede di Cassino manderà sulla piattaforma #Archeorama, un video su un raro esempio di altare dipinto di epoca medievale presente in zona a S.Elia Fiumerapido.
Nelle Marche inaugurazione della nuova sezione archeologica a Palazzo Lazzarini a Morrovalle con la partecipazione del Presidente della Regione Marche. Per la prima volta si potranno vedere reperti archeologici di 2700 anni fa portati alla luce di recente.
PROGRAMMA MARCHE JEA 21 ARCHEOCLUB JESI “Antica Aesis: riqualificazione dell’area archeologica dell’abbazia di San Savino” Archeoclub sede di Jesi in collaborazione con il Comune ed il liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” organizza operazioni di manutenzione ordinaria e valorizzazione dell’antica abbazia di San Savino, documentata già dal XIII secolo. Gli studenti liceali, supervisionati dal tutor archeologo, saranno protagonisti del progetto.
Contenuto multimediale 20 Giugno 2021 ARCHEOCLUB MORROVALLE “Archeologia preventiva a Morrovalle. Dallo scavo alla musealizzazione. Inaugurazione della nuova sezione archeologica a Palazzo Lazzarini.” Visita guidata10 19 giugno 2021 ore 16:30 ARCHEOCLUB RIPATRANSONE L’Archeoclub d’Italia sede Ripatransone da tempo collabora con l’amministrazione comunale per la salvaguardia delle mura di cinta e i torrioni di avvistamento (In origine 33, attualmente 10). Già nel 2011 sono stati restaurati due torrioni ed assegnati ad Archeoclub per la gestione. Al momento ne è stato restaurato un altro e sono stati coinvolti gli alunni ISC di Cupra Marittima e Ripatransone attraverso un programma conoscitivo completato con un concorso grafico pittorico “un angolo di Ripatransone” Contenuto Multimediale 20 giugno 2021.
Ecco il programma eventi in Basilicata
PROGRAMMA BASILICATA JEA 21 ARCHEOCLUB MELFI • Apertura dei depositi del Castello di Melfi per i soci Archeoclub e per la stampa – Visita guidata 18 giugno 2021 • Pubblicazione online del documentario “La storia dallo scavo alla musealizzazione” riguardante le tombe 43 e 48 di Contrada Pisciolo, a Melfi.
19 giugno 2021 • “Visita alla camminata sul tratturello di San Guglielmo alla scoperta del Medioevo.”
Visita guidata 20 giugno – ARCHEOCLUB TOLVE “TULBIUM” Passeggiata Archeonaturalistica con aperitivo musicale – Partenza dalla villa romana di San Pietro (visita guidata) – Passeggiata a piedi fino al ponte del Diavolo (epoca romana/medievale) – Aperitivo nei pressi dell’antico ponte con performance musicale
– 20 giugno 2021 – ore 17.00 ARCHEOCLUB MATERA Archeoclub Matàr, in collaborazione con Cna Matera, organizzerà nella giornata di domenica 20 giugno una passeggiata tra gli scorci più caratteristici dei Sassi di Matera con visita al Museo Ridola. Accompagnati dalla guida Antonia Rafaele visiteremo il Sasso Caveoso e la Civita, addentrandoci nelle meraviglie di una Chiesa Rupestre e una Casa Grotta. Al termine, risalendo le vie del centro storico, visiteremo il Museo Ridola: Antonia Rafaele ci condurrà alla scoperta dei più importanti reperti storici ritrovati nella provincia di Matera, a Timmari, Montescaglioso e San Nicola dei Greci. Un viaggio affascinante tra passato e presente.
ARCHEOCLUB RIONERO IN VULTURE “Passeggiata storica nel Parco delle Cantine e nel Centro Storico di Barile” 18 giugno 2021 “Passeggiata storica a Parco Urbano e Borgo Antico di Rapolla” 19 giugno 2021 “Passeggiata naturalistica a Monticchio toccando Sant’Ippolito e l’Abbazia” 20 giugno 2021
Ecco il calendario degli eventi in programma in Abruzzo:
Titolo: Alla scoperta delle acque di Corfinium, tra sacro e profano
Data: sabato 19 giugno 2021
Orario inizio: 17,00
Orario fine: 19,00
Luogo: Corfinio (AQ) – Parco Archeologico “Don Nicola Colella” – Piano San Giacomo (via Popedio)
Descrizione del luogo: Grazie alle indagini archeologiche condotte a partire dal XIX secolo dallo studioso peligno Antonio De Nino e proseguite poi, tra il 1989 e il 1994, dalla Soprintendenza per i beni archeologici d’Abruzzo, sono tornati alla luce in diverse aree urbane e suburbane i resti della città romana di Corfinium, attualmente organizzati in un vero e proprio Parco Archeologico; intitolato a Don Nicola Colella, appassionato studioso di Corfinio che negli anni ’30 del Novecento approfondì la ricerca sul territorio e sulla topografia della città antica, il parco si compone di tre diverse aree: Piano San Giacomo, Area sacra della Via di Pratola e Santuario di Fonte Sant’Ippolito. Completano l’offerta culturale del borgo il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, il Lapidarium e la Basilica di San Pelino.
Descrizione dell’evento: Il prossimo sabato 19 giugno è prevista una passeggiata tematica, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Comune e la Proloco di Corfinio e l’associazione DiArTe, sul ruolo svolto nell’antica Corfinium dall’acqua, elemento prezioso e dagli usi molteplici, ieri come oggi. L’appuntamento è alle ore 17,00 presso il sito di Piano San Giacomo del Parco Archeologico “Don Nicola Colella” (via Popedio – Corfinio) e avrà come ulteriori tappe il Lapidarium (da poco riaperto al pubblico) e il Museo Civico Archeologico “A. De Nino”, per accedere ai quali verranno rispettate tutte le norme anti-contagio, ormai ben note a tutti.
Contatto per prenotazioni: 3485616363 (Simona – solo sms e Whatsapp)
PROGRAMMA ABRUZZO JEA 21 ARCHEOCLUB L’AQUILA Visita guidata al Castello di Sant’Eusanio Forconese. 20 giugno 2021 – ore 17:30
Castel Di Sangro – Museo Civico Aufidenate di Castel Di Sangro – dal 18 al 20 Giugno per Le Giornate Europee dell’Archeologia
Ecco i programmi in Molise ed in Calabria
PROGRAMMA MOLISE JEA 21 ARCHEOCLUB TERMOLI La sede di Termoli presenta un contenuto multimediale che riguarda in generale le bellezze artistiche ed archeologiche del Molise, sulla piattaforma #Archeorama dal 18 al 20 Giugno.
PROGRAMMA CALABRIA JEA 21 ARCHEOCLUB LOCRI “La Torre di Pagliopoli: aspetti storici e paesaggistici” Saluti: Nicola Monteleone, presidente sede Locri Anna Murmura, coordinatore regionale e presidente sede di Vibo Valentia, Rocco Luglio, relatori: Giuseppe Macrì (Membro della Deputazione di Storia Patria) e Arturo Rocca (Presidente Osservatorio Ambientale) Contenuto multimediale 18 giugno 2021 – ore 19,00 ARCHEOCLUB VIBO VALENTIA “CroceNeviera: ritornare alla terra per una vivibilità equa e sostenibile del patrimonio culturale”
Relatore:
Anna Maria Rotella, Archeologa vicepresidente sede di Vibo Valentia 19 giugno 2021- ore 10,30 ARCHEOCLUB GIRIFALCO “Scavi archeologici in loc. San Vincenzo e Cranio di Caria” Saluti: Nicola Monteleone, Relatore: Ines Calio’, Archeologa, presidente sede di Girifalco 19 giugno 2021- ore 18,00.