La nuova vita dei libri all’Associazione sardi Gramsci di Torino
Le attività dell’Associazione sardi Gramsci non si fermano, da un anno per quattro volte la settimana si recupera e distribuisce frutta e verdura invenduta nei mercati rionali e all’ingrosso ortofrutta di Torino. Continuano le consegne del “pranzo sospeso” alle famiglie fragili, un pasto completo usando parte del cibo recuperato integrato da prodotti sardi, e da qualche settimana distribuiamo gelati ad un mese prima dalla scadenza.Sabato 19 giugno con ViviLibron sono stati i libri a riempire la lunga tavolata allestita nella sede dei Sardi-Gramsci di Via Musinè, affollata di adulti e bambini veri protagonisti di una giornata all’insegna della lotta allo spreco questa volta del cibo per l’anima, uno spreco enorme: di carta, di bellezza e di cultura.
I libri destinati al macero, recuperati e distribuiti servono per diffondere, riscoprire e rafforzare l’abitudine alla lettura, una libreria all’aperto gratuita e accessibile a tutti dove a dare consigli di lettura, sono talvolta – come è successo ieri – i donatori stessi che con quel gesto hanno dato ai libri una seconda vita. Questi libri tornano ad essere a disposizione di nuovi lettori che a loro volta potranno prenderli e sostituirli con altri. Il progetto, come detto, promuove la lettura insieme a tutti i suoi effetti benefici, quali stimolanti la creatività e il benessere individuale.
ViviLibron è un progetto ideato dall’Associazione Eco dalle città e sostenuto dalla Circoscrizione 4 del Comune di Torino.
Enzo Cugusi