La notizia è stata ufficializzata nei giorni scorsi dalla Regione la cui richiesta è stata accolta all’unanimità dalla Commissione del Sistema museale Nazionale che ha equiparato i livelli di qualità dei 22 musei sardi con quelli fissati a livello ministeriale.
“Per il nostro museo cittadino si tratta di un importante riconoscimento che ne conferma la qualità e ne aumenta la visibilità in campo regionale e nazionale – commentano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. Far parte del circuito nazionale consente di beneficiare del sostegno statale indispensabile per continuare il processo di valorizzazione culturale e turistico della città e del territorio”.
L’inserimento nel Sistema museale nazionale è passato dal riconoscimento della verifica del rispetto di standard minimi di qualità dei servizi e delle dotazioni degli Istituti e dei luoghi della cultura definiti a livello nazionale e internazionale. L’inserimento nel Sistema museale nazionale, oltre a dare maggiore visibilità ai musei del territorio regionale, permetterà l’accesso a iniziative finanziarie, formative e culturali previste a livello ministeriale.
I 22 musei sardi riconosciuti nel sistema Museale Nazionale sono la Galleria Comunale d’Arte / Palazzo di Città e Museo di Arte Siamese “Stefano Cardu” di Cagliari, il Museo delle maschere mediterranee di Mamoiada, il Museo “Ecomuseo Miniera Rosas” a Narcao, il Museo dell’Ossidiana di Pau, Museo Archeologico di Dorgali, MudA – Museo Multimediale del Regno di Arborea a Las Plassas, GeoMuseo Monte Arci “Stefano Incani” a Masullas, Museo civico di Sinnai, Civico museo archeologico “Genna Maria” a Villanovaforru, Museo Civico “Giovanni Marongiu” a Cabras, MAB – Museo archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco, Civico Museo del Cavallino della Giara a Genoni, Museo Casa Deriu centro culturale polifunzionale di Tresnuraghes, Museo naturalistico del territorio “Giovanni Puxeddu” a Villanovaforru, Civico museo archeologico “Alle Clarisse” di Ozieri, Museo del Carbone di Carbonia, Antiquarium Arborense di Oristano, MURATS (Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile della Sardegna) a Samugheo, MACC” – Museo d’Arte Contemporanea di Calasetta, Parco Museo S’abba Frisca di Dorgali, Museo delle tradizioni agroalimentari della Sardegna-Casa Steri a Siddi e la Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza.