Due diversi set in programma domani sera – venerdì 25 giugno – a Portoscuso per Mare e Miniere, la rassegna di concerti e i seminari di musica, teatro e danza di matrice popolare in corso fino a domenica 27 nella cittadina costiera del Sud Sardegna.
L’apertura alle 21.30, nel consueto spazio dell’antica tonnara Su Pranu, propone un solo di Andrea Piccioni, virtuoso dei tamburi a cornice, di cui ha studiato ritmi e tecniche di esecuzione del Medio Oriente, India, Nord Africa e Asia centrale.
Attraversando con il suo stile i confini del jazz, della world music e della musica antica, il percussionista romano conta tournée internazionali con artisti come Bobby McFerrin, Paul McCandless, Riccardo Tesi e Gianluigi Trovesi, tra gli altri. Docente del corso di tamburo a cornice presso il Conservatorio di Catanzaro, ha pubblicato DVD e libri che trattano di quello strumento nella tradizione italiana e del linguaggio del ritmo.Altri suoni e atmosfere nella seconda parte della serata con i Trouveur Valdotèn, formazione nata nel 1979 e oggi composta da Alessandro Boniface, sua moglie Liliana Bertolo e i loro figli Rémy e Vincent Boniface. Impegnati nella ricerca e riproposizione degli antichi canti e delle danze tradizionali del loro territorio e delle regioni limitrofe, appartenenti alla stessa cultura alpina, i quattro musicisti valdostani interpretano un repertorio che comprende arie di danza e canti in patois e in francese, utilizzando strumenti propri della tradizione: fisarmonica, violino, flauto, clarinetto, cornamusa.
Il cartellone dei concerti di Mare e Miniere propone un doppio appuntamento anche nella sesta e penultima serata a Portoscuso, sabato 26. Già di scena lunedì scorso nell’evento inaugurale della rassegna, apre alle 21.30 l’orchestra Musica Spiccia diretta dalla fondatrice Giulia Cavicchioni: un organico composto da musicisti di diverse età, dai dodici ai settant’anni, che suonano archi, fiati, fisarmoniche, corde e percussioni. Spazio poi al trio Suonno D’Ajere di Irene Lupe Scarpato (voce), Marcello Smigliante Gentile (mandolino, mandoloncello) e Gian Marco Libeccio (chitarra classica): tre musicisti provenienti da esperienze musicali diverse, dal jazz alla musica leggera, dalla musica popolare a quella classica, ma da sempre affascinati dalla canzone napoletana.
Nel rispetto delle norme anti Covid-19, per partecipare a tutti gli eventi in programma è necessaria la registrazione all’ingresso della tonnara Su Pranu. Info: [email protected].
La quattordicesima edizione di Mare e Miniere è organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Portoscuso e delle altre Amministrazioni Comunali interessate, con la collaborazione di Sardinia Corsica Ferries e la media partnership di Blogfoolk.