Dunque Potenziamento dei servizi per persone con disabilità, mediazione familiare, lotta alla dispersione scolastica sono i punti principali dei progetti al via da oggi a Somma Vesuvaina e sono ben due: “Tutor per Amico” e “Orsa Minore” . I 38 volontari del Servizio Civile saranno coinvolti in molteplici attività rivolte ai singoli utenti e dunque nell’organizzazione e realizzazione di incontri con le strutture sociali e territoriali come la Parrocchia, le agenzie ricreative, sportive, educative, volontariato, nell’organizzazione e realizzazione di incontri con i gruppi giovanili locali, nell’organizzazione e realizzazione di campus estivi ma potranno essere coinvolti anche nelle attività a supporto degli anziani e delle famiglie e delle platee scolastiche.
Ecco l’entusiasmo di Ludovica che ha 24 anni e metterà a disposizione del Servizio Civile la sua conoscenza maturata in Giurisprudenza: “il Servizio Civile cala le competenze di ognuno di noi. Io sono molto attiva anche oltre il Servizio Civile ed ho aperto una pagina Instagram per far conoscere norme, leggi, diritti”.
I giovani si formeranno a stretto contatto con la macchina amministrativa della città!
“In questo caso i ragazzi finalmente potranno avere un rapporto con l’Ente Comunale, quello che è più vicino ai cittadini. “Tutor per Amico” e “Orsa Minore” – ha dichiarato Iolanda Marrazzo, Dirigente dei Servizi Sociali di Somma Vesuviana – tendono soprattutto all’assistenza a fasce deboli ma assistenza di rivalutazione di presa in carico di persone con maggiori difficoltà. Sarà per questi ragazzi un’esperienza molto formativo e arricchirà loro dal punto di vista professionale ma conosceranno le difficoltà che un Ente deve affrontare quotidianamente”.
E questa mattina i 38 giovani volontari del Servizio Civile sono stati accolti dal sindaco in persona.
“Erano diversi anni che Somma non aveva un Servizio Civile e con l’aiuto dell’Assessore alle Politiche Sociali, Sergio D’Avino e della Dirigente alle Politiche Sociali, Iolanda Marrazzo, abbiamo progettato due percorsi formativi per i giovani – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana – che daranno dunque un grande contributo in vari campi come la mediazione familiare, l’assistenza alle persone con disabilità, assistenza agli anziani. I giovani devono essere il cuore della crescita morale, sociale e culturale di Somma Vesuviana”.