Dopo tanti mesi di chiusura, Sardegna Teatro riparte da uno spazio nuovo: TAB, all’interno di Sa Manifattura.
Sa Manifattura è gestito direttamente da Sardegna Ricerche, con cui si inizia questo nuovo progetto, grazie anche all’importante sostegno di Fondazione di Sardegna e la costante sinergia di Fondazione Sardegna Film Commission.
Si chiama TAB, come i TABacchi che in quegli spazi venivano prodotti, come anche Teatro e Arte dei Burattini, agìto grazie alle sapienza artistica della compagnia Is Mascareddas, in residenza permanente. Ma TAB anche come il tasto nella tastiera del computer che apre uno spazio vuoto, che Sardegna Teatro vuole abitare con spettacoli e intrecci tra arte e tecnologie.
Is Mascareddas produce e ospita performance di teatro di figura, destinate all’infanzia ma non soltanto, e al TAB ha spostato la Biblioteca Yorick, vasta biblioteca specializzata, dedicata all’Avvocato Pietro Coccoluto Ferrigni (Livorno 1836-Roma1895) alias Yorick che scrisse La storia dei burattini la prima e ultima storia italiana sull’argomento.
Lo spazio viene inaugurato il 4 giugno alle ore 19 e alle ore 21, con David Espinosa che mostra Mi gran obra – un projecto ambicioso, in cui l’artista ricostruisce quello che farebbe se avesse un budget illimitato: il più grande teatro del pianeta, 300 attori sul palco, un’orchestra militare, una rock band, animali, macchine e un elicottero. Tutto questo però realizzato in scala 1:87, con i personaggi minuscoli all’occhio umano: una costruzione precisa e dettagliata di un’utopia, in cui – in un momento i crisi socio-economica e precarietà – come moderni Gulliver, si assiste alla scena che si svolge su un palcoscenico grande quanto un tavolino.
Mi gran obra si potrà vedere anche sabato 5 alle ore 19 e 21 e domenica 6 alle ore 17 e 19.30.
Si prosegue sabato 5 giugno, ore 10.30 e 11.45 e si prosegue fino a domenica 13, con Eppur si muove, performance/conferenza sull’arte del teatro di figura, un percorso storico e conoscitivo intorno alle capacità espressive e teatrali di marionette, burattini e pupazzi guidato dai maestri Antonio Murru e Donatella Pau.
Sempre il 5, alle ore 15.30 – in diretta Zoom sulla pagina fb di Is Mascareddas – e nella biblioteca Yorick ci sarà l’incontro Il mondo da un’isola, incontro con vari referenti di UNIMA Unione Internationale de la marionette, sui temi del teatro di figura.
Alle 17.30 segue la Presentazione del libro In Compagnia da 40 anni di Is Mascareddas e alle 18 – anche di domenica 6 – sarà la volta di Ferro, legno e pomodori – Cronistoria semiseria di Betti Pau. Domenica 6 e di nuovo venerdì 11 invece la compagnia KronicoKab darà vita a La poltrona di Nora, in cui il personaggio di Nora, col suo inesauribile libro, rivive negli spin-off video diffusi in rete e in contesti alternativi.
Prosegue domenica 6 e venerdì 11, ore 16 e ore 18 Teatro Tages con OCCHIO AL DESIDERIO!, che mostra in scena i desideri spontanei espressi dai bambini e dalle bambine.
Questo spazio – dedicato all’incontro con le tecnologie – è sede delle attività del ramo d’azienda Mixed Reality, e ospita gli incontri del progetto europeo AI4Future, finanziato da Creative Europe. Questi incontri si concentrano sul tema della mobilità, declinano il trma della mobilità nei suoi vari significati: dagli spostamenti dentro e fuori i confini nazionali resi possibili dalle analisi dei Big Data e al Machine Learning, dal trasporto sostenibile grazie a tecnologie pulite, fino alla mobilità intesa quale sinonimo di ascensore sociale grazie alla cultura digitale, ma anche alla mobilità come possibilità di slittamento di genere e modalità di apertura a contronarrative politiche.
Sardegna Teatro propone MOBILITAZIONI – Workshop , due giornate che si interrogano sulle possibilità di mettere in dialogo creatività, intelligenza artificiale e attivismo.
L’intelligenza artificiale può essere uno strumento al servizio delle sfide sociali del presente?
Sardegna Teatro attiva una interlocuzione con Aforas, assemblea composta da comitati, collettivo, associazioni che da anni lotta contro l’occupazione militare in Sardegna e mercoledì 9 giugno, ore 16-18 apre con loro un workshop sul tema dello spazio pubblico e della lotta per mantenerlo tale.
Giovedì 10, alle ore 17 prende l’avvio MOBILITAZIONI – Panel, a partire dalle riflessioni e conclusioni della giornata precedente per ragionare intorno al tema del rapporto tra performance, spazio pubblico, insorgenze creative. Intervengono Alice Soru (OpenCampus), Andrea Concas (ArteConcas), Nicoletta Zonchello (CRS4) e il critico teatrale Walter Porcedda.
Venerdì 11 avrà inizio la XIX^ edizione della rassegna curata da Is Mascareddas, Il Grande Teatro dei Piccoli, che andrà avanti all’aperto alla Corte del TAB durante l’estate fino al 18 Luglio.
Sardegna Teatro dedica lo spazio performativo dello spazio TAB a Nevenka Koprivšek, direttrice del Bunker di Ljubljana, operatrice artistica di caratura internazionale, attiva nella mediazione culturale tra paesi.