I carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno arrestato in flagranza di reato due pregiudicati, una donna rumena 34enne ed un pensionato 81 anni di Sassari, sorpresi dai militari dell’arma con numerosa refurtiva, oggetto dei furti perpetrati poco prima.
Dall’immediata attività d’indagine, avviata a seguito di alcune segnalazioni, sono emersi numerosi indizi di reità a carico dei due, fermati a bordo di una fiat panda, sulla SP81 in uscita dal comune turritano, mentre tentavano di far perdere le loro tracce dopo aver commesso diversi furti nel centro del paese.Da pochi minuti infatti erano state diramate le ricerche, coordinate della centrale operativa di Porto Torres, per rintracciare gli autori di tre distinte azioni criminali, in alcuni esercizi commerciali ubicati nel corso Vittorio Emanuele; le pattuglie della compagnia carabinieri, impegnati nel monitoraggio e nel controllo del territorio, erano state testé predisposte per cinturare l’area ed impedire ai malviventi di fuggire.
Gli indagati sono stati costretti a bloccarsi davanti ad una gazzella dell’aliquota radiomobile della compagnia turritana all’altezza della chiesetta di “Balai lontano”. La perquisizione veicolare ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare la refurtiva sottratta, per un valore complessivo di oltre 1.600 euro tra capi di vestiario di marca e occhiali da sole.
Per eludere i controlli di sicurezza gli arrestati avevano utilizzato una borsa “schermata”, opportunamente sequestrata dagli operanti. Il g.i.p. del tribunale di Sassari ha convalidato gli arresti per furto aggravato in concorso.
A Tempio Pausania invece i controlli anti-movida hanno portato a 5 denunce.
I controlli effettuati dalle forze dell’ordine hanno interessato anche i comuni di Calangianus, Aglientu e Santa Teresa Gallura.
Nel week end, infatti, sono state deferite cinque persone per vari reati, in particolare, ad Aglientu, un uomo, sconosciuto alle forze dell’ordine, è stato deferito in stato di libertà per essersi rifiutato di sottoporsi ad accertamento alcolemico mentre era alla guida della propria autovettura. Un altro soggetto cinquantenne anch’egli sconosciuto alle forze dell’ordine, è stato deferito per guida sotto influenza dell’alcool a Tempio.
Due deferiti nel comune di Calangianus, di cui uno già noto alle forze dell’ordine, per produzione e detenzione di marijuana: a seguito di perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di materiale per la coltivazione, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 3 grammi circa della stessa sostanza. Inoltre, a Tempio, è stato denunciato in stato di libertà anche un 29enne del posto: lo stesso è stato controllato nel centro città in stato di manifesta ubriachezza. Nel corso dello stesso servizio sono stati controllati 30 veicoli e 80 persone – una delle quali è stata segnalata alla prefettura per detenzione per uso personale di metadone senza le prescritte autorizzazioni.