Italiani in evidenza in tutte le categorie: podio provvisorio per la sarda Maddalena Spanu (Junior f) e i trentini portacolori del Circolo Surf Torbole Leonardo Tomasini, Jacopo Gavioli (Junior M), Sofia e Nicolò Renna (Youth)
La seconda giornata dei Mondiali Slalom giovanili, organizzati al Circolo Surf Torbole e in programma da domenica a mercoledì 23 giugno, è iniziata nel migliore dei modi con il vento da sud “ora”, che ha iniziato a soffiare già da metà mattina.
Il Garda Trentino dunque ha voluto presentarsi nella migliore forma possibile per questa ripartenza dedicata ai giovanissimi del Windsurf, che stanno disputando il Mondiale Funboard della disciplina slalom dopo l’annullamento dell’edizione 2020: per tutti quelli che sono riusciti ad esserci un’occasione per tornare a riconfrontarsi e soprattutto rivedersi dopo un anno così difficile.
La macchina del vento dell’Alto Garda, che nella prima giornata di domenica 20 giugno ha iniziato a regalare raffiche abbastanza sostenute solo da metà pomeriggio, oggi si è messa in moto assai presto, permettendo una serie di regate slalom piuttosto rara: gli under 17 (cat. juniores) hanno concluso oggi in tutto 4 e 3 slalom (rispettivamente femmine e maschi), gli under 21 (youth) 5 per le femmine e 3 per i maschi, categoria che deve disputare le batterie eliminatorie per accedere alle finali A, B e C.
L’Italia del windsurf si conferma una delle nazioni leader della specialità: tra le ragazze più giovani ancora in testa la sarda (Eolo Beach Club) Maddalena Spanu protagonista oggi di due primi, un secondo e un quarto; alle sue spalle la turca Elcan in parità di punteggio; terza la francese De Boysson, distaccata di 8 punti. Tra i maschi in testa il portacolori del Circolo Surf Torbole Leonardo Tomasini, secondo il ceko Drda e terzo l’altro atleta del circolo organizzatore Jacopo Gavioli; punteggi molto ravvicinati (3 punti di distacco tra il primo e il quinto) lasciano intendere che la lotta per il podio sarà giocata all’ultima strambata.
Italiani in evidenza anche tra i più grandi under 21 con Sofia Renna, altra atleta del Circolo Surf Torbole, in testa tra le donne con buon margine di punteggio sulle francesi Davico e Lemeteyer. Tra i maschi è passato primo con ben 9 punti di vantaggio il francese Merceur; risalito in seconda posizione il locale Nicolò Renna, uno degli atleti top della forte squadra di casa allenata da Dario Pasta, che nonostante l’assenza prolungata dalle regate slalom dimostra una volta di più di avere talento; terzo il danese Thyme.
Dopo la lunga giornata di gare, giusto merito non solo agli atleti, che hanno avuto brevi pause solo tra il completamento di un tabellone di slalom e l’altro, ma anche e soprattutto ai membri del Comitato di regata e giuria FIV e ai volontari del Circolo Surf Torbole, che sono rimasti in acqua 7 ore ininterrotte, dalle 10:30 – momento in cui sono usciti a posizionare il campo di regata – fino alle 17:25, ora in cui si è conclusa l’ultima finale della categoria maschile under 21.