Sinnai: identificato l’aggressore di un autista ARST
Ieri a Sinnai i carabinieri della Stazione cittadina, a conclusione di un’attività di indagine successiva all’aggressione subita nella locale Via Roma il 27 aprile scorso da un autista di autobus di linea dell’Azienda Regionale Sarda Trasporti (ARST), hanno identificato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari un 24enne del luogo, disoccupato con precedenti denunce a carico, noto ai carabinieri per vicende pregresse.
A seguito di un’attenta visione e analisi dei filmati acquisiti dalle videocamere installate sul mezzo pubblico, è stato possibile raccogliere nei confronti della persona denunciata inequivocabili elementi di reità, quale materiale esecutore dell’aggressione in danno del conducente del mezzo pubblico. Nei confronti della persona deferita all’autorità giudiziaria è stato ipotizzato il reato di interruzione di pubblico servizio, tentato furto, danneggiamento, violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e omissione di soccorso. Non è stato troppo difficile identificare l’autore dell’aggressione in quanto ben conosciuto dai carabinieri che hanno visionato i filmati.
Quella mattina sull’autobus l’obliteratrice era in panne e il conducente controllava a vista i biglietti degli utenti man mano che questi salivano a bordo. Quel giovane aveva esibito un biglietto per due corse con due timbri, era già stato del tutto utilizzato, e lui e la ragazza che lo accompagnava non avrebbero potuto salire a bordo. Ne nasceva una polemica tanto che il conducente decideva di scendere dal mezzo pubblico per chiamare i carabinieri al 112. Il ragazzo a quel punto gli strappava il telefonino di mano e si dava alla fuga. Ma veniva raggiunto dopo pochi metri.
Gettava allora per terra lo smartphone frantumandolo. Il dipendente dell’ARST si inchinava per raccoglierlo e veniva colpito da un pugno al volto che gli spaccava gli occhiali e lo feriva all’arcata sopraccigliare sinistra. Un brutto evento che ha avuto però un’immediata risposta dei carabinieri. Il denunciato ha collezionato una serie di reati del tutto sproporzionata rispetto all’obbiettivo di scroccare una corsa su un autobus di linea e rischia ora una pesante condanna.