“Firmato il protocollo d’intesa che consente a Somma Vesuviana di entrare nella Rete Turistica della Costa Vesuviana con il Centro Storico Unesco di Napoli e il Comune di Terzigno. Dunque anche il nostro paese è concretamente parte attiva della rete turistica che porterà sviluppo al territorio. Stiamo lavorando anche ad un altro ambizioso progetto per inserire Somma Vesuviana nel progetto di candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua e ad una pianificazione che consenta la promozione anche internazionale del paese. A breve riprenderanno gli scavi archeologici e allestiremo in ben due sale del Castello d’Alagno, nel cuore del Borgo Antico, i laboratori dove potranno essere studiati i reperti portati alla luce. L’importanza della Villa Augustea prescinde dal fatto se fosse stata o meno la Villa dove sarebbe morto Augusto in quanto quel sito può raccontarci il dopo Pompei e non solo. Trasformare quel Borgo Antico del Casamale, il Centro Storico di Somma Vesuviana in Borgo Turistico è l’obiettivo del progetto culturale che stiamo mettendo in campo. Gli eventi quest’anno saranno tanti ed in particolare basati su rassegne culturali. Poi stiamo lavorando ad un ampio progetto di valorizzazione e promozione internazionale del Borgo”. Lo ha annunciato Rosalinda Perna, Assessore ai Beni Culturali del Comune di Somma Vesuviana. Somma Vesuviana, dunque, entra nella Rete Turistica della Costa Vesuviana.
“E’ sicuramente una grande opportunità – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana – per il paese. Abbiamo un territorio davvero ricco di produzione locale, storia, tradizioni. E’ il momento della valorizzazione e di credere in ciò che un tempo sembrava distante”.
Rimandata alle prossime settimane la mostra che porterà in esposizione le opere di 154 artisti di 20 nazionalità diverse, inizialmente programmata per questa sera.
“Le opere sono già arrivate, la mostra è pronta, ma abbiamo preferito rinviare alle prossime settimane per avere con noi Antonio Conte che è il curatore della mostra e artista. La Vascio Room Gallery accoglie il progetto di mail art di Antonio Conte con una mostra internazionale di ben 154 artisti da 20 paesi del mondo, riapre così lo spazio dedicato all’arte del Borgo Antico a Somma Vesuviana. E’ una mostra di Arte Postale – ha annunciato Teresa Capasso, artista, curatrice di mostre ed eventi culturali, laureata presso l’Accademia d’Arte – che mette insieme Continenti e Nazioni. Ognuno di questi artisti ha contribuito con una propria cartolina artistica”.
Una grande emozione: l’arte unisce sempre e soprattutto in pandemia elimina il distanziamento sociale!!
“Ma in sostanza, l’arte, elimina anche il distanziamento fisico nel senso che attraverso le loro opere gli artisti saranno presenti, li vedremo – ha dichiarato Mary Pappalardo, artista, curatrice ed organizzatrice di mostre ed eventi, laureata presso l’Accademia d’Arte – perché avremo artisti dall’Italia, Romania, Ungheria, Francia, USA, Messico, Turchia, Germania, Serbia, Venezuela, Repubblica Ceca, Austria, Brasile, Estonia, Spagna, Grecia, Danimarca, Giappone, Polonia, Argentina”.
Un anno intenso ma dall’arte si riparte per creare un futuro sostenibile.
“Quello appena trascorso è stato un anno inteso, ricco di alti e bassi, una giostra infinita che ci ha visto protagonisti nostro malgrado. Ricordo ogni momento di questi lunghi dodici mesi appena trascorsi. Ecco perché nasce VentiVoltiVenti, per non dimenticare. Andare avanti, senza tornare indietro – ha dichiarato l’artista Antonio Conte – nemmeno per prendere la rincorsa. Se a venti sommi venti vieni fuori quaranta, come i miei anni quest’anno che non è più il ventiventi ma ha un numero in più, come le orecchie tirate. Siamo tutti invitati a partecipare, a esserci senza esserci come direbbe il mio maestro. La mailart non ha frontiere, non conosce ostacoli o limitazioni. Ecco perché c’è ancora e sempre bisogno di lei. Per ricordarci che noi siamo così, siamo fatti così. Senza confini, barriere e orari colorati. Senza mascherine, torneremo a muoverci liberamente.
Dalla straordinaria idea di due artiste quali Mary Pappalardo e Teresa Capasso ecco come un basso, dunque un appartamento di vicolo, possa essere trasformato in Galleria D’Arte. Loro ci sono riuscite ed arrivano a Somma Vesuviana i grandi eventi d’arte internazionale.