“I nostri ragazzi avranno la possibilità di poter partecipare a iniziative che li porteranno a viaggiare, imparare, studiare, crescere. E questo non può che essere per noi motivo di orgoglio e soddisfazione” sottolinea l’assessore regionale del Lavoro Alessandra Zedda promotrice della collaborazione tra l’Aspal e la rete ufficiale del programma Erasmus+ che ha portato all’apertura degli sportelli Eurodesk nei CPI di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Lanusei-Tortolì, Oristano e Olbia.
“Sarà un servizio per tutti i giovani della Sardegna – continua l’assessore Zedda – perché grazie alla rete dei CPI basterà rivolgersi il proprio centro per l’impiego per essere messi in contatto con gli operatori specializzati che saranno operativi negli sportelli che apriranno il prossimo 22 giugno”.
Eurodesk nasce nel 1990 con l’obiettivo di accorciare le distanze tra mondo giovanile e istituzioni e tra il centro e le “periferie” dell’Unione Europea. Oggi è presente in 35 Paesi europei con strutture di coordinamento nazionali e oltre 1.000 punti di informazione decentrata sul territorio.
In Italia, la rete nazionale Eurodesk è attiva dal 1997. La struttura italiana è gestita da Eurodesk Italy, in cooperazione con le Agenzie Nazionali Erasmus+ (ANG, Inapp e Indire) e con le strutture ministeriali, regionali e degli enti locali preposte alle politiche europee e a quelle in favore della gioventù. La sua mission è promuovere la cooperazione tra enti e servizi per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità europee.