La magia del teatro tra laboratori e spettacoli en plein air con la XXI edizione di “Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto” promosso dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno con la direzione artistica di Betty Oro, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari, con il patrocinio e il sostegno del MiC, della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari – e inserito nel progetto Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete.
S’inaugura un nuovo angolo verde nel cuore della città, nello Spazio all’Aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche (in viale Sant’Ignazio da Laconi 76 – Cagliari), che dal 18 giugno fino al 16 luglio diventa palcoscenico per “L’Isola dei Sandwiches” di Ilos e “Il gatto dagli stivali” del Teatro d’Inverno, la fiaba ecologica di “Cappuccetto Rozzo” di Abaco Teatro e “Sorichitta” del Bocheteatro, accanto alle pièces dedicate “ai più grandi” come “Just Forever” del Teatro Tragodia e “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro su un campione delle due ruote.
Un “giardino segreto” tutto da (ri)scoprire che ospiterà anche i laboratori “Raccontare l’Arte” a cura di Marco Nateri e “Interpretiamo una Fiaba” condotto da Roberto Boassa, pensati per bambine e bambini dai 5 agli 11 anni per un viaggio alla scoperta della bellezza.
Si parte venerdì 18 giugno alle 17 con i percorsi creativi di “Raccontare l’Arte”, il laboratorio ideato e diretto dal costumista e scenografo Marco Nateri, con il coinvolgimento dei genitori e.o nonni (e.o sorelle e fratelli maggiori) dei giovanissimi allievi e allieve, per portare la cultura fuori dai musei e i teatri e permettere anche ai “grandi” di mettersi alla prova fra talento e fantasia.
Una storia di pirati e tesori con “L’Isola dei Sandwiches” della compagnia Ilos (per bambine e bambini dai 3 anni in su) con testo e regia di Laura Costa e Martina Pizziconi, in scena Elena Musio e Teresa Loi, scenografia e costumi di Salvatore Aresu e Roberta Serra – in cartellone sabato 19 giugno alle 18: dopo un naufragio il capitano Remo ha perduto la memoria, ma con l’aiuto del mago Sidrone riuscirà a salvarsi e ritrovare la rotta, dopo mille fantastiche avventure.
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021″ prosegue sabato 26 giugno con un doppio appuntamento a partire dalle 17 con il laboratorio teatrale “Interpretiamo una Fiaba” a cura di Roberto Boassa, in cui le trame fantastiche rivivono sulla scena grazie ai piccoli attori in erba mentre dalle 20 (per i “grandi) spazio alla commedia in musica “Just Forever (Semplicemente per sempre)” del Teatro Tragodia, scritta e diretta da Virginia Garau, per un ideale viaggio nel tempo dagli Anni Quaranta a oggi in compagnia di un “gineceo impazzito” tra madri, nonne, zie e amiche della sposa.
La celebre fiaba de “Il gatto dagli stivali” in scena domenica 27 giugno alle 18 nella versione riveduta e aggiornata del Teatro d’Inverno, con adattamento e regia di Giuseppe Ligios, narra le (dis)avventure del figlio di un mugnaio che si ritrova in eredità soltanto il felino del titolo, un animale parlante e molto intraprendente che, a sorpresa, riuscirà a far la sua fortuna e a farlo arrivare fino alla corte del re.
Roberto Boassa conduce i piccoli e le piccole partecipanti nel regno dell’immaginazione tra principi e principesse, fate e draghi, bambine e bambini coraggiosi, con un nuovo appuntamento con il laboratorio “Interpretiamo una Fiaba” venerdì 2 luglio alle 17 e l’indomani, sabato 3 luglio alle 18 Abaco Teatro mette in scena la storia di “Cappuccetto Rozzo”, con drammaturgia e regia di Rosalba Piras, anche protagonista con Tiziano Polese e Giuseppe Asuni: una moderna riscrittura in chiave ecologica della vicenda della ragazzina che attraversa il bosco per andare dalla nonna e incontra un lupo, per riscoprire l’importanza della tutela dell’ambiente e l’amore per la natura.
“Raccontare l’Arte” con Marco Nateri – in un atelier creativo per bambini e famiglie – giovedì 8 luglio alle 17 poi venerdì 9 luglio alle 18 spazio alla fiaba teatrale di “Sorichitta” del Bocheteatro, scritta da Giovanni Carroni (sua anche la regia) e Monica Corimbi, che rivela il gusto prelibato delle tradizionali specialità gastronomiche come del miele e dell’olio di Sardegna: Monica Corimbi e Monica Farina, insieme alla topolina massaia, porteranno il pubblico nel colorato mondo degli animali, tra il corvo Piticò, Zoseppeddu il porcospino e il furbo Fantagatto.
Infine il Festival si chiude – venerdì 16 luglio alle 20 – con “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro, scritto e interpretato da Tiziano Polese con la regia di Rosalba Piras, per un ritratto del leggendario ciclista, che aveva combattuto nella grande guerra ma gareggiava «non per la gloria o le donne, o il successo, ma solo per “i schei”». Non aveva neppure le physique du rôle del campione, correva “per fame”, la fame atavica della miseria, e per aiutare la sua famiglia ma vinceva e vinceva … anche (primo italiano) per ben due volte il Tour de France.
“Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto” – giunto alla XXI edizione – è promosso dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno con la direzione artistica di Betty Oro, e realizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari, con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari – e inserito nel progetto Intersezioni 2021 / rete di festival senza rete.