A Trani con “Prospettive castellari”, Venerdì 18 Giugno, alle ore 18, presso il Castello svevo di Trani presenteremo il percorso esterno dei camminamenti di ronda che renderanno visibili porzioni del maniero finora non accessibili, con nuovi racconti storico-architettonici e meravigliose fughe prospettiche. Il tutto, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della città di Trani”. Lo ha annunciato poco fa, Sabino Silvestri, Coordinatore di Archeoclub d’Italia della Puglia.
Entreremo in Templi sotterranei, grande occasione per filmarli, vederli e raccontarli.
Tour degli Ipogei in Puglia, la stampa potrà filmare, vedere, esserci!
“In Puglia entreremo nella Zona Archeologica dell’Annunziata a Rutigliano, visiteremo Azetium e il Museo Archeologico.
Ma ci sarà anche un’emozione nell’emozione perché proprio in Puglia avremo la grande opportunità di partecipare al Tour degli Ipogei. Infatti partiremo dagli ipogei di Canosa di Puglia e passeremo a quelli di Trinitapoli – ha continuato Silvestri – chiudendo il percorso al Museo di San Ferdinando di Puglia. La visita agli ipogei sarà accompagnata da proiezioni in realtà spaziale aumentata per entrare nelle epoche che furono. A Canosa saranno Ipogei Dauni, i più imponenti della Città. Inoltre, sul Ponte Romano che visiteremo avremo anche l’opportunità di degustare la frutta di stagione.
Veri e propri Templi Sotterranei!!
In Puglia c’è una cittadina, in provincia di Foggia che si chiama Trinitapoli. Lì visiteremo, il Parco Archeologico degli Ipogei, con ben 200 sepolture. Si tratta una necropoli con ricchi corredi funerari, risalenti all’Età del Bronzo tra le più importanti d’Italia. Vedremo ben due ipogei: dei Bronzi e degli Avori. Un vero spettacolo di colori immersi nell’archeologia e nella storia millenaria. Infatti si raggiungerà un corridoio sotterraneo che terminerà nella sala principale dalla volta a cupola apicale.
Saremo all’interno di veri e propri TEMPLI SOTTERRANEI!! Il Tour comprenderà anche la visita al Museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli. A Canosa di Puglia ci sono gli Ipogei di Lagrasta, tutti da vedere in quanto si tratta del più straordinario esempio di architettura funeraria della necropoli dauna. A Gravina apre il Parco di Botromagno. Un percorso naturalistico-archeologico sulle tracce degli antichi Peuceti, dal Pianoro Madonna della Stella fino alla collina di Botromagno, accompagnati dalla voce delle guide e dei narratori, che allieteranno la passeggiata con curiosità e testimonianze artistiche di quella terra. Spettacoli, rivisitazioni, narrazioni nei Parchi Archeologici. Ad esempio Domenica 20 Giugno dalle ore 18 e 30 la tragedia greca con Medea nell’Area Archeologica del Padreterno, la cui rappresentazione sarà preceduta da una visita guidata alla stessa Area Archeologica. Romani, Etruschi, Greci, Fenici, Assiri, Egizi, li vedremo tutti ed ammireremo le testimonianze lasciate nel tempo. Durante i tour archeologici potremo conoscere anche l’operato degli archeologi, vedere le ultime scoperte, anche quelle portate alla luce, in Italia, durante il periodo pandemico”.
Ad esempio WeBinar dell’Archeoclub d’Italia sede di Corato in diretta sulla pagina Facebook il 18 Giugno in compagnia di “Japigi, Etruschi e altri popoli. Aspetti inediti della Puglia preromana”. Si parlerà delle più recenti ricerche relative alla Puglia preromana tra VIII e IV secolo a.C., condotte dal dott. Andrea Montanaro che aprono nuovi scenari sui rapporti culturali intercorsi tra le popolazioni indigene (Dauni e Peucezi soprattutto), che hanno occupato la regione per quasi un millennio, e le grandi civiltà (Etruschi, Greci, Fenici, Assiri ed Egizi). Verranno messi in risalto, in modo particolare, alcuni contesti appartenuti ad esponenti di rilievo delle aristocrazie probabilmente a capo delle comunità, all’interno dei quali sono stati rinvenuti numerosi manufatti di prestigio, importati dalle più svariate aree del Mediterraneo, collocati nella sepoltura per ostentare la ricchezza e il ruolo politico di rilievo rivestito dal defunto nell’ambito della comunità di appartenenza.
E l’Archeoclub sede di Bovino, per le Giornate Europee dell’Archeologia, in diretta sulla pagina Facebook del Museo Civico “Carlo Gaetano Nicastro” terrà una serie di video – conferenze davvero importanti dal tema: “Bovino: paesaggio, archeologia e valorizzazione di un borgo dei Monti Dauni” con numerosi relatori come Valentino Romano dell’Università di Foggia, Valeria Volpe, archeologa. O ancora in video – conferenza, vedremo lo scavo archeologico di Montecorvino Relatori con Pasquale Favia dell’Università di Foggia e Roberta Giuliani dell’Università di Bari, il 19 giugno 2021 alle 18:00. Ma ci saranno anche le Città sepolte della Puglia romana e medievale come la riscoperta di Salapia-Salpi con relatore Roberto Goffredo dell’Università di Foggia e la docente di Lettere, Angela Miccoli, il 20 giugno 2021 alle 19:00 e l’ introduzione di Nunzia Roccotelli. Alle video – conferenze interverrà il presidente Archeoclub di Bovino, l’archeologo, Francesco Rossi archeologo.
L’Italia c’è basta abbracciarla, crederci e con la cultura la crescita ci sarà!